Sarah guardava inebetita i fratelli che ancora non avevano risposta alla sua domanda.
L'atmosfera era diventata davvero insostenibile e nessuno sapeva come spezzare quel silenzio.
A pensarci fu un lampo potentissimo che, rituonando per la casa, attirò l'attenzione di Sarah alla finestra della cucina.
La pioggia scendeva scrosciante in cielo, ma nessuno dei tre ci aveva fatto caso prima di allora.
Una volta passato il tuono, Sarah si concentrò di nuovo su Rick e Met, che per il fulmine di prima non avevano mosso un muscolo.Non sapevano cosa fare, intrappolati nella scelta di continuarle a mentire o dirle la verità.
Fu Met a intervenire per primo -Sarah, ecco... la verità è che...
-La cena!- a interromperlo fu Rick, che guardava con viso perso il piatto, ormai in frantumi a terra.
-Non abbiamo ancora portato la cena a nostra madre. Ti prego Sarah, portagliela tu- Rick continuò come se nulla fosse, porgendo a Sarah il piatto destinato alla madre.-Ma Rick...- insistette Sarah -Met, di quale verità parli?- aggiunse, impaziente della risposta.
Met, che non aveva il coraggio di guardare in volto Sarah, non rispose e, a capo chino, si sedette sulla sedia di fianco a lui -Niente Sarah- disse con un fil di voce.
-Ma Met...- replicò la ragazza.
-Sarah!- la richiamò Rick, alzando la voce -Ti prego, vai a portare questo a nostra madre.
Dal volto scuro di Rick traspariva dispiacere e incertezza.
Sarah non capiva, ma di certo una cosa la sapeva: vedere i fratelli in quello stato gli faceva stringere il cuore.
Così, prese il piatto che Rick aveva ancora tra le mani e se ne andò.Solo quando anche la porta della camera della madre si chiuse alle sue spalle, certo che fosse lontana, Rick scoppiò di rabbia.
-Idiota!- urlò -Avevi davvero intenzione di dire la verità a Sarah?!- continuò Rick in tono furioso, volgendo un'occhiataccia al fratello.
Ma il ragazzo, senza muoversi da quella sedia, aveva un viso spento -Non possiamo nasconderle la verità per sempre, anche nostro padre voleva...
Ma a quelle parole, Rick si avvicinò di scatto a Met, prendendolo per il colletto e tirandolo in alto -Non paragonarti a nostro padre, non sono mai stato d'accordo con quello che faceva, ma lui ci teneva...- ci fu un attimo di silenzio -e guarda che fine ha fatto...- continuò Rick, lasciando Met, che atterrò con un tonfo di nuovo sulla sedia.
-Lui voleva solo il meglio per Sarah, voleva che conoscesse la verità e...
-Ma non ha pensato ai suoi di sentimenti!- ribattè Rick -Come pensi si sentirebbe? Io voglio solo proteggerla, non voglio... non voglio che soffra ancora- aggiunse, a denti stretti.
-Stiamo tutti vivendo una situazione difficile. Ma una cosa è certa, anche io voglio proteggerla Rick, anche io sono suo fratello. E questa, è una cosa che non cambierà mai- lo sguardo di conforto di Met, calmò Rick, che rifletteva su cos'era giusto fare.
Mai nella vita avrebbe pensato a quanto sarebbe stato difficile scegliere tra il dire il vero o il continuare a far vivere una bugia.
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L'improvvisa verità #Wattys2016 [SOSPESA/IN REVISIONE]
AventuraCOPERTINA STUPENDISSIMA DI @AL_HAVEN (GRAZIE SIS) La vita scorre spensierata nella casa di campagna dei Welch abitata da Sarah, i suoi genitori e i suoi due fratelli almeno fino al giorno in cui questa felicità non viene spezzata da una tragedia. Lo...