Mi prese a braccetto ed iniziammo a camminare lentamente
"Allora alla sua destra puó notare la stanza di Skylynn, la piú piccola che sta giocando in salotto, mentre alla tua sinistra c'é la camera di mamma e Chad. Adesso passeremo a fianco di una parete piena di fotografie imbarazzanti quindi ti prego di guardare l'altra parete. É molto arancione e.....hey!"
"Aww che dolce, sei tu?" Chiesi guardando le foto.
"Si, con mio fratello all'etá di 6 anni, lui ne aveva 8...possiamo andare avanti?"
"Mi fai fare il giro come se fossi una vecchietta, allora io divento una vecchietta. Ma che bel bambino che eri." gli pizzicai la guancia.
"Ahahah okay allora velocizziamo un po' il passo."
Mi prese per il polso e inizió a camminare e a parlare veloce.
"Questa é la tua camera. La mia é questa davanti alla tua mentre vicino a te hai purtroppo la stanza di mio fratello. É un coglione, meglio non entrare in camera sua. Credo che adesso si stia allenando; quando mette la musica e fa gli esercizi bisogna stare alla larga."
"Ma é insopportabile questo casino! Io entro.." gli dissi abbassando la maniglia della porta.
"Senti, potresti abbassare il volume?!? Non si sente niente!" grido.
Un ragazzo tutto sudato si alza dal suo attrezzo per i pesi mi guarda male. Oddio, ma com'é che in questa casa ci sono solo degli dei scesi dall'Olimpo? Se dovessi sceliere, direi che lui é Zeus. É perfetto: stesse qualitá di Hayes, ma lui ha quel non so che che mi manda in trance a guardarlo. Poi é tutto sudato e a petto nudo...sono entrata nella tana del lupo, e il lupo mi sta uccidendo solo guardandolo. A me peró sembra di averlo giá visto da qualche parte.
"Bé? che cazzo guardi? Lo so che sono stupendo. Aspetta e ti chi saresti e che cazzo vuoi da me?" ringhió. Stronzo.
"Hey calma, sono la figlia di Chad e la tua musica mi sta rompendo i timpani! Ti prego, abbassala!" gridai cercando di parlare piú forte della musica. Intanto entró Hayes.
"Portala via ti prego!"
Hayes annuí e mi prese il gomito portandomi fuori dalla stanza. Prima di chiudere la porta gli feci il terzo dito: ora sono soddisfatta.
Alla fine del giro andai da Skylynn, la loro sorellina. Stava giocando con le barbie.
"Ciao io sono Arizona, la figlia di Chad...wow, sono le tue barbie? Che belle!"
"Giochi con me?"
"Certo! Posso prendere questa?"
Iniziammo a giocare: mi mancavano quei tempi in cui giocavo con le barbie aww.
"Ahahah oddio giochi ancora con le barbie?" chiese ridendo il ragazzo di prima entrando nel salotto. Ma questo mi romprerá fino ala fine dei tempi?
"Mi preoccuperei anch'io se giocassi da sola, ma c'é una bambina che mi ha chiesto di giocare." Non lo guardai neanche in faccia, se no mi imbambolavo.
"Non vuoi giocare?" Chiese triste Skylynn.
"No, certo che voglio giocare! A che punto eravamo rimaste?"
"Hai un bel culo." Disse non curante che nella stanza c'era la sua sorellina.
"Arrivo subito." Dissi alla bambina. Mi alzai e mi avvicinai a lui; in piedi sulla porta con le braccia incrociate e un sorriso beffardo.
"Tu invece sei un coglione. Neanche so come ti chiami che mi cacci dalla tua stanza insultandomi...e adesso mi dice che ho un bel culo?" gli sussurrai per non farmi sentire da Skylynn.
"Ecco, la MIA stanza. Nessuno puó entrare quando la porta é chiusa o aperta." Mi guardó dall'alto in basso. "Io sono Nash."
"Io Arizona."
"Guarda che lo so eh. Tuo padre ci ha parlato di te per tutta la settimana."
Dio, quanto mi dava sui nervi! Come fa ad essere cosí bello con una personalitá cosí.
Eppure io l'ho giá visto...
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I hate you but I love you || Nash Grier ||
FanfictionLei é Arizona Thompson. Una ragazza divertente e vivace ma intelligente. Sua mamma é italiana e Arizona vive con lei in Italia. Suo papá é americano e vive lá da quando lui è sua mamma hanno divorziato 4 anni fa. Suo Papà vive con la sua compagna e...