chapter #23

8.1K 443 331
                                    

"Buongiorno piccolo." Dissi entrando in cucina.

"Giorno bella."Nash mi diede un bacio sulla guancia.

"Allora, come ti sono sembrati i miei amici?"

"Allora ti diró persona per persona e tu se vuoi puoi dire la tua opinione."

"okay. Vai, sono pronto."

"Shawn Mendes: sembra un ragazzo dolce, gentile, bravo; un ragazzo acqua e sapone. Adoro quella canzone che ha cantato ieri. Per caso é un fanatico dell' igene o un hippy?"

"Entrambi, non completamente."

"Carter Reynolds: un boss. Lui è sua mamma mi fanno morire dal ridere" solo al pensiero mi vien da ridere. "Poi il suo fare da infemminato mi diverte un casino."

"Non so se lo fanno apposta o sono così ahaha. Che io sappia, sono tutti etero al 100%"

"ahahah okay. Allora, i Jack: chiacchieroni ma simpatici."

"Hai completamente ragione. Anche loro cantano, sai?"

"Si, me l'hanno detto. Ormai so tutto di loro ahaha. Dov'ero rimasta?"

"I jack e poi..?"

"Ah si. Matthew Espinosa: divertentissimo; fanatico della moda; figo."

"Hey! Attenta a come parli! Guarda che sono io il tuo ragazzo!" Scattó Nash.

"Lo so amore, scherzavo." Lo abbracciai. É tenerissimo quando fa il geloso. Andai di sopra a vestirmi. Indossai le prime cose che trovai nell'armadio. Stavo andando a chiudere la finestra della mia stanza quando vidi Cameron e Sarah baciarsi nel vialetto di casa sua. Okay, lo ammetto, li ho spiati aspettando che Cameron se ne andasse. Finalmente uscii dal vialetto. Mi misi a correre per raggiungerlo prima  che se ne andasse.

"Faccio una passeggiata!!" urlai prima di uscire.

"Cameron aspettami." Lo rincorsi.

"Ciao Ari, hai bisogno di qualcosa?" Mi chiese stranito.

" Ma quindi tu e Sarah state insieme?" chiesi a bassa voce; per non farmi sentire da Sarah. Quella é troppo strana.

"Si, si. Puoi stare tranquilla con Nash."

"Meno male." We ciccia, Nash è mio stai alla larga: ora hai Cameron, cosa vuoi di piú dalla vita?

Dopodiché cambiai discorso.

.......

"Ari, sei tu?" Riconobbi la voce si Hayes dal salotto.

"Hayes!" Corsi in salotto a salutarlo. Non chiedetevi perché oggi continuo a correre, non lo so neanche io.

"Come sono andati questi due giorni senza di me? Sopravvissuta? Nash ha fatto il bravo?"

Glielo dico o no? ...spero la prenda bene...

"Ecco vedi..." lo guardai, senza staccarmi dall'abbraccio. "L'ho perdonato, ora stiamo insieme." Mi guardó molto male, irrigidendosi. "Non abbiamo un motivo per lasciarci...è passato tutto.." Mi diede una leggera spinta sciogliendo l'abbraccio.

"Arizona, io ti avevo avvisato! E tu continui a cascarci! Non mi ascolti mai...lui ti lascerà di nuovo, vedrai. E io non ci saró....e io stupido a pensare che magari un giorno ti saresti dimenticata di lui e saresti stata mia..."

"Hayes, cosa stai dicendo?" oh oh.

"Porca trota non ci arrivi, santo cielo? Vorrei che fossi piú di un amica, ma tu no, ti butti fra le braccia di uno che non sa amare. Io non ti farei mai soffrire...ma tu non provi niente per me. Sono solo...la tua nutella, il tuo gelato, la tua medicina contro Nash; quando non ne hai bisogno mi lasci solo. Scordati del tuo "amico" Hayes. Ricordati che io ci sono stato per te, sempre. Tu invece? Ti sei mai fatta gli affari miei?"

I hate you but I love you || Nash Grier ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora