The Princess and The Thug [IN REVISIONE]

12.Contro il padre

"Emily!" Carly mi salta adosso.
"Ehi Carly" dico.
"Mi sei mancata chiquita"sorrido.

Chris si allontana con Riley ed io e Carly ci mettiamo sedute sulle panchine a parlare. "Sapevo che vi saresti messi insieme, e sapevo che gli piacevi" dice contenta, incrocia le braccia e dice: "Se dovesse fare lo stronzo ti prego perdonalo lui ha davvero bisogno di te" Mi appoggia le mani sulle spalle e sorride. "Mh mh"annuisco

"Sono davvero contenta che la tua prigionia sia finita" Ridacchia.
"I tuoi non sanno che stai con Chris, vero?" Scuoto velocemente la testa e stringo labbra. Le inumidisco con la lingua e parlo.
"Non voglio che mi impediscano di vederlo, io ho bisogno di lui" dico. "Aww" dice Carly con gli occhi a cuoricino. "Siete davvero carini!" Esclama.
Sorrido e sposto lo sguardo sul mio ragazzo.

"Carly! Emily!" Una voce ci fa voltare entrambe, Natalie sta venendo verso di noi. No, non voglio che mi parli di quello che è sucesso ieri con suo fratello.
"Emily..." Mi guarda dispiaciuta e invece Carly confusa.
"...mi dispiace per ieri, non ho idea di cosa gli possa essere saltato in mente. All'inizio pensavo che potesse essere innocente ma poi quando mi ha detto che era stato Chris ho capito che doveva averti fatto qualcosa." Spiega. "Natalie, non è colpa tua" dico alzandomi. Le strofino le spalle e lei tira su con il naso.
"Nat non piangere. Non centri nulla tranquilla. Non sono arrabbiata con te" Le sorrido, ricambia con un sorriso forzato.
"Ehi niñas i vostri ragazzi sono qui" dice Carly. Natalie mi guarda e insieme raggiungiamo i ragazzi.
Nat guarda Chris dispiaciuta.
"Mi dispiace" mormora, abassa lo sguardo e Riley la raggiunge.
"Non è colpa tua, Nat" dice Chris accarezzandomi i capelli.
"Stai tranquilla" le sorrido.

Chris's pov

Apro piano la porta di casa e la prendo per mano.

"Umh tua madre non c'è?" Chiede imbarazzata. "No" rispondo dolcemente. Sono confuso.

Mi siedo sul letto e lei si mette a sopra di me. Avvicino io mio viso al suo e la bacio.

Le sue mani sono appoggiate sopra il mio petto, la sento mugolare. Ci stacchiamo e sorride.

Si alza e mi guarda. Non capisco cosa vuole.

"I-io sono pronta" balbetta imbarazzata. Appena mi rendo conto sbarro gli occhi.
"Sei sicura? Voglio dire io non ti voglio obbligare" gratto la testa.
"Mh, voglio farlo" Si avvicina.

La faccio stendere sul letto e le bacio la fronte poi le labbra.

Tiro giù la cerniera della gonna nera, appena le tolgo la maglia deglutisco.
Mi tolgo la maglietta e i pantaloni. Strofino il mio naso contro il suo.

"Sei perfetta. Dannazione" dico. Le bacio il collo.

Quando lo facevo con le ragazze per cui non provavo niente non mi faceva paura. Ma quando fai l'amore con la ragazza che ami beh è tutto diverso. Hai paura perfino di toccarla, di farle male.

***
Passa le mano dolcemente tra i miei capelli.

"Come stai?" Chiedo preoccupato.
"Sto bene, tranquillo" è davvero contenta. Le schiocco un bacio.

Emily's pov

È passata una settimana da quel giorno. Chris mi viene spesso a trovare a casa. Sono così contenta.

"Emily!" La voce di mia madre mi fa alzare di scatto la testa.

Lei è mio padre entrano velocemente nella mia stanza e si siedono sul divanetto difronte al letto.

"Si?" Chiedo. Cosa posso aver fatto? Cosa ho fatto lo so ma il punto è loro lo hanno scoperto.

"Domani è la vigilia e non volevamo fartela passare in punizione."
"Camila ci ha detto che sente delle voci nella tua stanza" Dannazione! Mi mordo il labbro inferiore.
"La TV magari"
"No stavi parlando con qualcuno" sono nella merda.
"Tu non ci puoi obbedire vero?"
"Chi è?" Abbasso lo sguardo. Ecco come rovinare una giornata meravigliosa.
"Emily!"
"Chris, il mio ragazzo" dico. Non so dove ho trovato il coraggio.
Penso che potrebbero morire da un momento all'altro dopo ciò che ho detto.
"I-il tuo ragazzo? Quel ragazzo del Bronx?" Nei loro occhi leggo rabbia. "Si, lui" .
"Emily!" Grida mio padre. Sussulto. "Ti abbiamo avvertita su quei ragazzi!" Inizia. "...sono dei mostri, appena otterrà ciò che cerca ti lascerà! Una mia amica ha subito lo stesso" Mi alzo in piedi.
"Allora sappiate che lui è diverso"
"Che cosa vuoi dire?" Ingoio un groppo e alzo lo sguardo.
"Lui lo ha già ottenuto, e guarda un pò? È ancora con me" dico.
Sono fiera di me stessa per quello che ho appena detto.
Mio padre mi si avvicina e ghigna.

"E quindi sei diventata la sua puttana" Cosa? Ti prego Dio dimmi che ho capito male. Fa davvero tanto male.

"Thomas!" Mia madre lo richiama.
"Natasha, ti prego stai zitta. Guarda nostra figlia. Non è più la stessa da quando sta con quelle persone. Da quando sta con quello stronzetto."

"Basta! Se volete insultare Chris allora fatelo fuori da questa camera! Non ve lo permetto.
Sarò la sua puttana per sempre, papà perchè quello è il ragazzo di cui sono innamorata. Avete capito? Io amo Chris!" Grido tra le lacrime.
"Tesoro" mia madre fa per avvicinarsi. "Fuori!" Indico la porta della camera.
"Tu non lo rivedrai piu"
"Si contaci papà" mormoro.

Mi siedo sul pavimento e porto le gambe al petto scoppiando in un pianto. Perché? Essere insultata da mio padre.
****
"Ehi, piccola" una mano mi sta accarezzando dolcemente la guancia. Apro piano gli occhi, sbatto le palpebre un paio di volte. Sono sdraiata sul tappeto della mia stanza.
"Chris" mormoro. Ho un mal di testa atroce. Non mi ricordo per quanto ho pianto.
"Hai pianto?" Chiede preoccupato. Mi faccio stringere tra le sue braccia e stringo la sua maglietta.
"Emily?"
"Ti prego, ho bisogno che qualcuno mi consoli e tu sei l'unico in questo momento, Chris" dico singhiozzando.
"Ehi Ehi, te l'ho detto no? Le principesse non devono piangere" Mi stacca e mi da un bacio dolce sulle labbra.
"Cosa è sucesso?"
"Ho litigato con i miei genitori, hanno scoperto di noi. Mio padre mi ha detto che s-sono l-la tua
p-put-puttana" balbetto.
Stringe i pugni e serra la mascella. Lo prenderebbe a pugni se non fosse mio padre. Mi stringe mi stretta come se volesse proteggermi.
"Non sei la mia puttana, ma la mia ragazza, questo lo sai, vero?" Annuisco debolmente.

Questo sarebbe stato il momento giusto per il 'ti amo'. Ma nessuno dei due l'ha detto. Ho paura che non possa ricambiare.

Mi sdraio sotto le coperte e con la testa sopra il suo petto cerco di dormire.

Chris's pov

Le accarezzo dolcemente la testa sperando che possa calmarsi e dormire.

"Ti amo" sussuro ma lei sta già dormendo. "Non immagini quanto, sei la mia principessa, nessun'altro può stare con te. Solo io. Ti amo dal primo giorno che ti ho vista, non lo sapevo ancora però, quella sera con lo Stalker ero serio. Tu sei la ragazza che amo, Emily" sussuro. Chiudo gli occhi stringendo di più la ragazza a me.

Christopher Hill si è innamorato.

**
Apro piano gli occhi vedo qualcosa di grigio che mi fissa. Sono gli occhi di Emily.

"Ehi principessa" sussuro. "Principe" sussura lei. È lievemente arrossita.

"Sei così carina! Sembri una bambina" le dico accarezzandole una guancia.
"Ehi!" Si lamenta. Mette io broncio e io glielo bacio.

"Scusa piccola" dico. "Okay"

____

Riley mi viene in contro correndo.

"Cosa è sucesso?" Chiedo.
"Jason vuole che torni" scuoto la testa. "No" Mi prende per le spalle e mi scuote leggermente.
"No! Tu non capisci lui può fare di tutto per farti tornare" Mi guarda.

"Ascolterò solo quello che ha da dirmi"

In poco tempo sono di nuovo davanti a quella porta.

Busso appena sento 'avanti' mi precipito dentro.

"Oh Chris" dice. "Cosa vuoi? Ti ho già detto che non sarei tornato"
Ghigna. "Invece lo farai. Io so tutto di te, so anche della tua troietta a cui tieni tanto, aspetta come che si chiama, oh Emily giusto. Emily Prescott" dice. Stringi i pugni e i denti. "Se solo ti azzardi a toccarla io ti amazzo" sibilo a denti stretti.
"Cosa cosa cosa?" Domanda confusa un sorriso che vorrei soltanto colpire.
"Christopher si è innamorato di una ragazza?" Rimango fermo in mobile. "Hai capito bene quella è la ragazza che amo" Sputo velenoso. "In questo caso un motivo in più per tornare. Non credo che vorresti vederla umiliata, posso far fare tante cose a loro. Lo sai no?" Ghigna.

A questa affermazione io scatto.
Mi avvicino pericolosamente al suo viso e con un pugno glielo colpisco. Ride. "Suvvia Chris... non essere così violento"

"La tua risposta?"

Se non accetto faranno del male ad Emily.
Ma io accetto lei potrebbe odiarmi se lo scoprisse.
Odio mentire alla mia ragazza ma è l'unico modo per proteggerla.

"Accetto"