Dannazione. Tutto stava andando per il meglio. Cosa vuole?
"Chris, dovremmo ignorarlo" propongo vedendolo a disagio.
"No, voglio vedere fin dove vuole spingersi" stringe i denti. Lo odia, posso capirlo."Chris, Emily" Wow. Sono stupita, si è ricordato il mio nome.
"Chris io e te non ci conosciamo, sono Amanda la moglie di Jackson e lei è Amelia, tua sorella" dice. La bambina sembra molto titubante.
"Vuoi dire sorellastra" dice Chris irritato. Stringo la sua mano, cosa dovrei fare per calmarlo?
Abassa il suo sguardo su di me.'Calma' mimo con le labbra. Mi sorride leggermente ed annuisce.
"Su Amy saluta" dice la donna.
"Perchè dovrei?" Incrocia le braccia al petto. Okay, a dieci anni io non ero così scorbutica.
"Amelia, è tuo fratello" dice Jackson. Questa bambina mi sta sul cavolo, uguale ai suoi genitori.
"Non è vero, sembra davvero tanto pericoloso"Stringo i denti e stacco la mia mano da quella di Chris e mi abasso all'altezza della bambina.
"Ciao, io sono Emily, ti posso assicurare che quel ragazzo non è cattivo, anzi è una fantastica persona" dico cercando mantenere un tono calmo.
"Ah si?"
"Mh" Mi guarda con uno sguardo strano e scuote la testa."Emily, smettila e andiamo, è inutile" dice Chris prendendomi la mano e aiutandomi ad alzarmi.
"Scusate ora noi andiamo" dice.
Mi trascina via.
"Ehi, calmati ci siamo allontanati un bel pò" dico stringendogli la mano per fargli capire di fermarsi, si volta e mi guarda.
"Scusa" scuoto la testa. "Tranquillo"Ogni singolo secondo, minuto, ora passato al suo fianco mi regala una marea di nuove emozioni mai provate prima.
"Non so dove trova il coraggio di salutarmi" stringe il pugno.
"Chris, guardami!" Ordino, sposta il suo sguardo su di me, mi alzo in punta di piedi e lo bacio.È un pò sorpreso ma ricambia.
"Devi fare qualcosa per mantenere la calma, amore" ridacchio leggermente. Sorride.
"Forse hai ragione" Ghigna e mi solleva.
"Ti va di calmarmi?" Sussura con voce roca al mio orecchio.
"Smettila" dico.
"Di?"
"Di essere così seducente e provocatorio"Mi attira più vicino.
"Piccola non ci posso fare nulla" Gli do un pugno sul braccio.
"Ehi non essere violenta!" Si lamenta. Alzo un sopracciglio.
"Te lo sei meritato, tesoro" calco bene la parola 'tesoro'.
"Aww sei così carina!" Sbuffo e lo sorpasso. Mi prende per il polso e mi costringe a girarmi, mi prende alla sprovvista quando mi bacia. Un pò sorpresa ricambia."Mi piaci un sacco quando ti arrabbi" sussura. Arrossisco e lo guardo.
Metto le braccia attorno al suo collo e mi alzo in punta di piedi, strofino il mio naso contro al suo.
"Sei davvero un gigante!" Mi lamento, faccio una smorfia e appoggio i piedi per terra.
Si china per raggiungere la mia altezza."È tutto sei bassa" Ghigna.
"Chris!" Mi lamento, incrocio le braccia al petto e guardo altrove.
Scoppia a ridere.
"Non c'è nulla di divertente" dico irritata.
"Oh si, fidati piccola c'è" aumenta la risata. Lo fulmino con lo sguardo.Mi attira di più a se e avvicina la bocca al mio orecchio.
"Però ti amo anche per questo" sussura. Mi mordo il labbro inferiore.
"Mh, okay ti perdono" dico.
Si innumidisce le labbra secche con la lingua e mi guarda.
"Vieni ti porto in un posto" Mi prende per mano.Saliamo sulla sua moto e mi aggrappo alla sua vita, appoggio la testa sulla sua schiena e sorrido.
______Tolgo le scarpe e faccio affondare i piedi nella sabbia fredda.
Il mare è davvero bello che sia estate o inverno.Ci sediamo per terra e appoggio la mia testa alla sua spalla.
"Ti ricordi quando ci siamo incontrati la prima volta?" Chiede.
"Certamente, come potrei dimenticarlo?"
"Tu mi hai fatto provare emozioni mai provate prima" sorrido.
"Ti sembrerà strano ma anche tu mi hai fatto provare emozioni mai provate" dico guardandolo.
"Ah si?"
"Già"Lo spingo facendolo cadere per terra, mi metto sopra di lui, le mano vicino alle spalle e le gambe vicino ai fianchi.
"Sei davvero violenta" Ridacchia.
"E tu sei in teppista" dico con voce dolce.
"Hai ragione infatti dovrei punirti" Si alza facendomi cadere sulla sabbia, si mette sopra di me e mi bacia. Sorrido.Vedo un uomo e una donna che ci guardano, anzi oserei dire, fissano.
Mi alzo, spolvero i pantaloni e i capelli con le mani.
"Che c'è?" Mi prende per il braccio.
"Quei due mi stanno fissando e la cosa mi mette molta ansia" dico svelta e indico i due con la testa.
Si alza anche lui e mi prende per i fianchi.
"Che si godano lo spettacolo allora" dice e mi bacia.So di ripeterlo all'infinito ma... Chris deve fare davvero qualcosa per mantenere la calma e la pazienza.
Mi stacco e lo trascino vicino all'acqua, immergo i piedi due secondi dopo me ne pento subito.
"È gelata!" Mi lamento iniziando a saltare sul posto.
"Per forza, cosa credi siamo a febbraio" Mi guarda come se fossi stupida.
"Lo so"Dopo mi abituo, alzo i jeans e immergo di più.
"Sei percaso impazzita, Em? L'acqua sarà 12°" dice.
"Chi sei? Mia madre?" Lo guardo con aria di sfida.
"No ma sono il tuo ragazzo e tengo alla tua salute!" Mi raggiunge e mi prende in braccio portandomi sulla sabbia.Sbuffo e infilo le scarpe.
"Torniamo a casa, Chris?" Chiedo.
"Umh umh" annuisce.Saliamo sulla moto e mi porta a casa sua.
Si siede sul letto, mi avvicino e metto le mani tra i suoi capelli.
"Emily" sussura.
"Mh?"
"Niente volevo solo dire il tuo nome" sorride ad occhi chiusi.
Ridacchio e mi siedo difianco a lui, metto la testa sulla sua spalla.
"Aww che carino" Gli pizzico le guance.
"Ehi! Non sono un bambino" Si lamenta.
Ridacchio.
"Invece si, a volte ti comporti come tale" ribatto.
"Emily!" Piagnucola.
"Però mi piace quando fai così" sussuro al suo orecchio. Mi prende per i fianchi facendomi mettere su di lui.
Emetto un gridolino.
"Ti amo, piccola" dice. Annuisco e sorrido.
"Adoro quando mi chiami così" dico e allargo il sorriso.
"Mh davvero?" Chiede.
"Si, e..." Mi avvicino al suo viso.
"E?"
"E ti amo anche io"Lui è davvero la persona che riesce sempre a farmi sorridere, anche quando sono triste.
Mi sento al settimo cielo ogni volta che pronuncia quelle due parole 'ti amo' così corte ma che racchiudono un significato così lungo e grande.
Non è una semplice infatuazione o cotta che ho per lui.
Quando lui è triste devo fare di tutto per farlo sorridere, quando sta male io sono a pezzi, quando sorride sorrido, io lo amo più della mia stessa vita e darei mille volte la mia vita per salvare una volta la sua si dovesse succedergli qualcosa, dannazione non pensavo che sarei stata così felice, ogni secondo che passo al suo fianco, ogni volta che sorride, lui è davvero il ragazzo perfetto.
Lui non è il mio principe azzurro ma il mio teppista."A che pensi?" Chiede sorridendo.
"A quanto possa amarti" sussuro.
______"Okay allora ciao" dice sorridendomi.
"Ciao Nat, ci sentiamo okay?" Chiedo prima di uscire da scuola.
Annuisce, sale in auto e parte.Mi avvicino alla mia e parto verso casa mia.
Mi siedo sul divano e prendo il cellulare, visto che mi è arrivato un messaggio.
Da: numero sconosciuto
Sappi che io so tutto e tu sei in guai seri. Sei nei guai, carina e presto rimpiangerai il giorno in cui hai incontrato Christopher Hill, desidererai non averlo mai incontrato.
Bye bye
--R
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The Princess and The Thug [IN REVISIONE]
RomanceStato: COMPLETA Emily Prescott è una ricca e viziata ragazza del quartiere più ricco di New York: Manhattan. Ha diciassette anni. Sua madre è una modella e suo padre un chirurgo molto famoso e importante. Trascorre le sue giornate con la sua migli...