chapter eight

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«Ora mi spieghi perché mi hai trascinato qui separandomi dal mio adorato pollo» dico sedendomi a gambe incrociate sul pavimento della nostra casa sull'albero.

Si, il nostro covo segreto è una casetta sull'albero nella foresta proibita che abbiamo costruito il nostro primo anno di scuola.

«Rose...mi sta succedendo qualcosa di strano»

«Quanto strano? Perché io posso aiutarti fino ad un certo punto, poi c'è bisogno di uno psicologo bravo o un esorcista»  dico ridendo da sola alla mia battuta.

«Molto divertente, ma mi serve seriamente il tuo aiuto» mi dice serio. Quando Albus Severus Potter fa la faccia seria vuol dire che la cosa è grave, mooooolto grave. Ed io sinceramente, visto che non ho toccato cibo per  venire ad aiutare sto deficente, non sono dell'umore perfetto per sopportare una crisi di nervi.

«Spara» dico rassegnata.

«Beh...ultimamente non riesco più a stare con ragazze a caso» wow! Mi ha trascinato qui per dirmi questo?! Sinceramente non mi interessa di quello che fa nella sua camera.

«Ok...e allora?!» chiedo scocciata.
La mia pazienza grande come un cucchiaino si sta esaurendo.

«Ma è proprio questo il punto! Non riesco ad andare con chi mi capita perché non riesco a non pensare a una ragazza...»

Ooooohhhhh
Sfoggio il mio miglior ghigno pervertito e mi sporgo verso di lui, tutto ad un tratto, interessata.

«Oooohh! Chi è questa ragazza? Sappi che se non mi piace la crucio»

«Secondo me ti piacerà un sacco!»

«Non esserne troppo sicuro Potter. Sappi che se mi dici che ti piace Platinette crucio lui è poi te»

«A me piace...cioè...credo che mi piaccia...perché amo è esagerato...anche se la conosco da un bel po di tempo...»

«Al, sputa il rospo» mi guarda negli occhi con i suoi due smeraldi verde intenso.

«Mi piace Katherine...Katherine Zabini» OMG OMG OMG OMG!
I miei due migliori amici insieme!
Cioè...il mio sogno

«Sul serio?! Ma è fantastico» dico alzandomi in piedi e iniziando a saltellare mentre il corvino mi guarda con un espressione mista al 'che cazzo stai facendo?!' e il 'sono contento che tu sia contenta' (lo so che suona strano ma è quello il senso).

«Mi darai una mano vero?»

«Beh...forse»

«Grazie grazie grazie grazie grazie grazie» dice abbracciandomi e alzandomi da terra con solo un abbraccio e dandomi dei baci.

«Ora staccati» dico schifata allontanandolo con la mano.
Lui ride e comincia a scendere dalla scaletta con il sorriso smagliante più bello che gli abbia mai visto.

***

Albus' pov

«Al, ti prego fai attenzione alla lezione» dice il mio migliore amico mentre mi da una gomitata.

«Sono attento» sbuffo e appoggio il mento sulla mano e guardo con sguardo vacuo il professor Binnis che spiega la lezione.

Che due pluffe! A proposito di pluffe, oggi c'è l'ultimo allenamento di quidditch prima della pausa invernale. Come farò senza quidditch e la folla che urla il mio nome? il mio ego ha bisogno di essere nutrito in qualche modo.

«Come no, infatti hai il libro di trasfigurazione, per lo più girato al contrario, invece che quello di Storia della magia» dice Scorpius ridacchiando.

kiss from a rose || scoroseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora