«Ti adoro Al.» lo guardo mentre trascina il suo e il mio baule sul treno. Io devo riposarmi e poi è troppo pesante per me.
«Stai zitta.» mi guarda con uno sguardo truce per poi imprecare mentre si tira il baule sul piede per appoggiarlo nel portabagagli.
«Salve gente.» entro nello scompartimento e, essendo già tutto occupato, mi butto addosso ai miei parenti seduti.
«Weasley togli i capelli puzzolenti dalla mia faccia!» Malfoy inizia a sputacchiare di qua e di là.
I capelli io me li lavo e non me li tingo!
«E tu togliti dalla mia vista.» gli faccio una boccaccia però poi lui si alza di scatto e io sbatto la testa contro il sedile. Che brutto stronzo.
«Deficente.»
«Acida.»
«Rincoglionito.»
«Rimbambita.»
«Platinato.»
«Pel di carota.»
«Biondo tinto!»
«Questa mi ha offeso!»
«Lo so.» lo guardo mentre se ne esce dallo scompartimento, molto probabilmente in cerca di una ragazza abbastanza arapata da limonarla.
Striscio verso il posto di Malfoy e mi appoggio al finestrino comoda comoda per il viaggio.
«Compratemi delle cioccorane e svegliatemi quando arriviamo.» così mi butto nelle braccia di Morfeo.
Mi sveglio a causa della sensazione di bagnato che provo sulla spalla: Albus sta sbavando su di me.
Guardo il mio maglione nuovo tutto impregnato dal liquido viscido che esce dalla bocca del mio migliore amico.
Lo sposto cercando, oltre che non toccare la sua saliva, di non svegliarlo, infatti fa solo dei grugniti o suoni incomprensibili.
Esco dallo scompartimento e mi dirigo verso il bagno.
So di avere le guance rosse a causa del caldo che c'è in quella stanza e questo, modestamente, mi rende ancora più bella del solito.
Lo so, lo so, sono sempre favolosa.
Entro in bagno e mi lavo la faccia. Un po' di fresco entra a contatto con la mia pelle bollente.
Ma quanto sono stupenda anche con i capelli sudati, la faccia bagnata e le occhiaie?!
Sono ironica ovviamente, solo Dominique rispetta quanto detto prima.
Esco ancora tutta bagnata e mi asciugo con la maglia.
«Accaldata rossa?» il platinato mi guarda mentre è appoggiato con una spalla al muro.
Abbasso il più velocemente possibile la maglia cercando di non fargli vedere la mia pancia bianca e lentigginosa, una delle poche cose che ho ereditato da mio padre, oltre i capelli e gli occhi.
«Malfoy! Cosa ci fai qui?» cerco di sembrare più naturale possibile appoggiandomi come lui al muro.
«Passavo per di qui. Comunque il tuo reggiseno è favoloso.» la sua faccia pervertita mi fa diventare tutta rossa... come se non lo fossi già abbastanza.
Si avvicina e il suo ghigno scompare, diventa serio. Per guardarmi abbassa la testa e dei ciuffi biondi gli finiscono sugli occhi. Anche con i capelli scompigliati è magnifico.
La vicinanza tra noi diventa minima e il caldo si fa piacevole.
Mi accarezza il viso e mi sposta una ciocca riccioluta dietro l'orecchio. Credo di essere imbambolata. Mi fa un sorriso sincero.
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kiss from a rose || scorose
FanfictionL'essere meno umile della terra era ufficialmente entrato a far parte della mia famiglia già da tempo. Infatti, purtroppo, quell'idiota di mio cugino era diventato il suo migliore amico. Ma io dico, poteva scegliersene uno con un po' più di cervell...