La cena

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Il pomeriggio in istituto passò al quanto in fretta, i tirocinanti specializzati su ordine della boschi e di Conforti ebbero una nota disciplinare! Erano rinchiusi nella stanza con i morti a misurare la temperatura di ogni copro e la boschi li aveva già avvisato che se trovava una misurazione sbagliata li avrebbe penalizzati all'esame!
La mia tesi prendeva sempre più forma, era quasi al completo nonostante i mille impegni che l' università e il lavoro mi dava!

Lara:Alice cosa metterai questa sera?

Lara entrò in stanza con due caffè in mano si sedette accanto a me

Alice:grazie per il caffè Lara! Ancora non lo so, credo un vestitino.

Lara:mi raccomando ai professori

Alice:potrei sempre fingermi malata

Lara:ti ricordi che qui in istituto ha lavorato anche la ex di Claudio? Cosa vuoi che si incontrano questa sera e fanno pace?

Alice: ah si, giusto! Ma vabbè ci deve solo provare quella finta bionda!

Lara: se ti sente Claudio..

Alice: che fa? È il mio fidanzato adesso!

Lara: ti ricordo che è sempre un donnaiolo

Alice:Lara ma perché non mi fai lavorare in santa pace e la smetti di farmi venire l'ansia? E poi facesse quello che vuole.

Lara senza dire nulla uscì dalla stanza, aveva capito di aver esagerato! Tornai alla mia tesi, la mia laurea era sempre più vicina.

19:45

"ehi allevi, sei ancora davanti a questo pc?"

Mi voltai, guardai Claudio che era pronto ad uscire dall'istituto. Vidi l'orario erano le otto meno un'quarto era tardissimo.

"merda Claudio è tardissimo"

Spensi di fretta il pc, sistemai la mia  borsa e insieme a Claudio uscimmo dall'istituto.
Arrivammo alle nostre macchine "passo a prenderti alle 21:00."

"Claudio non c'è la farò mai"

"cerca di farcela, non farmi arrivare in ritardo!"

...

Quando tornai a casa la prima cosa che feci fu aprire l'armadio e trovare qualcosa di carino da mettere.
"saraaaa non ho niente da mettere!"

"come al solito, vai a fare la doccia ali è tardi, arriverà prima Claudio che tu pronta e sai che non ti aspetta."

"corro corro. Aiutami a trovare qualcosa di elegante ma non troppo"

"ci penso io"

Dopo svariati tentativi di vestiti indossai un vestitino nero tutto di pizzo, con i tacchi, capelli sciolti ondulati e cappottino nero!
Sistemai la borsa e vidi l'orario 21:10
Chiamami Claudio che appena mi rispose
"sono giù scendi"

"caspita 10 minuti di ritardo Conforti?"

"ogni tanto anche io ho i miei tempi"

Salutai Sara le dissi di non aspettarmi questa notte e uscì di casa, Claudio quando mi vide mi venne incontro! I suoi occhi erano enormi e lucenti.

"amore, sei una favola. Bellissima"

Arrossì "anche tu non sei niente male oggi"

"solo oggi?" Claudio si avvicinò a me e mi bació dolcemente!

"si, solo oggi Claudio! Smettila di guardami con questi occhi sennò ti salto addosso!"

"stanotte, questo vestito andrà sul pavimento con una facilità... Mmh"

Continuó a baciarmi "andiamo sennò veramente arriviamo in ritardo dai"

Venti minuti dopo eravamo all'interno di questo ristorante lussuoso, c'erano dalla boschi al professor dorsi.
Al dorsi al costa.
Dal costa alla Ferrari.
C'erano tutti, la boschi quando ci vide ci salutò diplomaticamente!
"carina la boschi quando si aggiusta eh"

"quasi quasi un pensierino!"

"Claudio vuoi che ti faccia fare qualche figura?"

"no, stai al tuo posto Alice!"

Proprio mentre parlavamo arrivò la bionda finta! Beatrice, la ex di Claudio.
La osservai dalla testa ai piedi fino a che non arrivò davanti a Claudio e con un abbraccio stretto, quasi intimo lo salutó.
"Beatrice, come stai?"
"bene Claudio, ti trovo in forma, tu?"
"bene" prendendomi per i fianchi mi trascinó vicino a sé.. "ti ricordi di Alice?"
"ah si, la ragazza che combina solo pasticci"
"è la mia ragazza."
Rimasi in silenzio, sorrisi solo! Claudio mi stringeva a lui come se non ci fosse un domani.
Beatrice guardando la scena rimase in silenzio ma poi esclamò "non credevo possibile un amore tra un allieva e un Professore"

Mi intromisi io

Alice: se è amore non vedo cosa c'è di sbagliato!

Bratrice:nulla, buona serata

Senza replicare Beatrice andò a sedersi al tavolo, io guardai Claudio e affermati "poi io dovrei stare lontano dal mio ex fidanzato? Ma ti sei visto come eravate avvinghiati?"
Claudio sorrise "Alice, non c'è niente tra me e Beatrice, non ci sarà nient altro per i prossimi anni della mia vita!"

"Claudio, non sdrammatizzare, mi hai portato il muso per 1 settimana!"

"è sempre il tuo ex"

"è sempre la tua ex" risposi io.

Ci sedemmo al tavolo e i camerieri cominciarono a portarci gli antipasti, per poi passare ai primi, Claudio ogni due secondi veniva interrotto da professori che volevano parlare.
Mi sentivo a disagio, forse la differenza di età! Forse la differenza dei ruoli. Forse tante cose messe assieme!
Claudio si allontanò dal tavolo per rispondere ad una telefonata. E la boschi vicino ai colleghi esclamò "ha sempre molto lavoro claudio"

"infatti, Allevi come fai ad avere il suo passo?"

Il professore Ferrari mi porse una domanda

"professore, ci provo, non è facile! Ma molte volte cerco di raggiungere il suo passo"

"bello essere innamorati"

La boschi mi guardò maliziosamente

"caspita allevi, certo che lei di casini se li va proprio a cercare"

"perché mai professoressa?"

"vedi, adesso che sei qui, ci sono tutti i professori... Beatrice non è una tipa che sta zitta, domani lo saprà tutto l'istituto"

"non ci vedo nulla di male, per me può saperlo anche il mondo intero!"

Claudio tornando al tavolo e sedonedosi si scusó con i colleghi per la lunga assenza. "di cosa parlavate?"

Alice:nulla di importante

Boschi: dicevo ad allevi che domani tutto l'istituto saprà che è stata qui

Claudio: Valeria non c'è nulla di sbagliato in tutto questo

Arrivarono i secondi, la frutta e il dessert.. Si erano fatte l'1:30 quando ci alzammo dal tavolo salutammo tutti e ci mettemmo in auto. Per tutto il viaggio non apri bocca tra la stanchezza e le parole poco carine della boschi.
"dormi con me?" "si Claudio" accennai con un filo sottile di voce..
Quando arrivammo a casa mi tolsi le scarpe, avevo i piedi gelati ed avevo un freddo assurdo. Claudio accese i riscaldamenti e andammo in camera da letto.
"mi spieghi cos hai che ti stai zitta?"
"niente Claudio."
"Alice!" mi fissò "non me la conti giusta cosa ti turba?"
Alzai gli occhi lo guardai"le parole della boschi e del ferrari"
Claudio mi allungó sul letto accarezznadomi il viso si allungó su di me "non mi importa nulla, io ti amo".. Lo strinse forte a me e ci scambiammo un bacio dolce e romantico..
I nostri corpi, i nostri cuori si volevano così tanto che facemmo l'amore.

L'allieva : "Guardami adesso"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora