"A L I C E"
Era Claudio che urlava il mio nome dalla sua stanza.
Lara ed io ci guardammo in faccia..
"ali, ti conviene andare"
"ma sei pazza? Quello mi ammazza"
"ma scusa scopi sola?"
"no"
"e allora la responsabilità è anche la sua"
Presi coraggio ed uscì dalla mia stanza e mi recai verso la stanza di Claudio.
La boschi a pochi millimetri dal mio viso.
"signorina allevi, ma insomma cosa succede!?"
"professoressa nulla"
"Conforti grida come un pazzo, in istituto c'è gente che studia e lavora. Allora?"
"io non so cosa li prende! Adesso stavo andando a vedere, ma non è che ogni volta che Claudio sia arrabbiato ci debba andare io per sotto!"
"sistemi questa situazione prima che la convoco nel mio ufficio e le do una sospensione"
Senza rispondere alla professoressa entrai nello studio di Claudio e chiusi la porta a chiave in modo che nessuno potesse entrare in quel momento!
Guardai Claudio che sbatteva la sua palla da tennis vicino a dei quadri che aveva sull'armadio.
"claudio ma ti sei impazzito?"
Claudio non rispondeva, non mi degnava nemmeno di uno sguardo.
"oh, adesso mi ascolti, mi frega il cavolo se sei incazzato ok? Se gridi un altro po' il mio nome la boschi mi da una sospensione! Siamo in istituto e le persone oltre a studiare stanno lavorando, cosa che dovresti fare anche tu, o almeno provarci."
"Alice sparisci"
"e tu saresti l'uomo maturo di 35 anni??"
Claudio come una bestia si alzò di corsa dalla sedia e mi venne incontro "cosa cazzo hai aspettato a fare il test? 3 mesi?? Ma ti rendi conto o no?"
"forse sono stata impegnata dalla mattina alla sera qui, e tra lo stress e la preparazione della tesi non ci ho dato peso forse?????? Claudio ma per chi mi hai preso?"
"io non sono in grado di avere un bambino, non è nei mie piani, non lo sarà mai per il momento"
E con quelle parole Claudio non fece altro che ferirmi.
"bravo Claudio, spero tanto che tuo figlio un giorno non mi chieda di incontrati, allora si che gli dirò quanto fosse stronzo il padre!"
Arrabbiata e delusa dalle sue parole me ne tornai al mio posto. Raccontai tutto a Lara che mi dovette prendere una camomilla alle macchinette per tranquillizzarmi.
" ali vedrai che capirà i suoi sbagli "
" Lara non è come sembra, ma c'è la farò. Cresceró questo bambino senza l'aiuto di nessuno."
La giornata in istituto non passò in fretta, anche se io non avevo voglia di fare nulla, pensavo e ripensavo a cosa mi stesse succedendo.
Claudio era uscito dall'istituto non appena prima di pranzo e non era rientrato.. Erano le otto ormai, non sapevo che fine avesse fatto, nessuno sapeva nulla!
Presi la macchina e me ne tornai a casa.
Sara appena mi vide mi abbracciò forte
"allora? Claudio?"
"lasciamo stare, mi ha completamente maltrattato, pensa che è uscito prima di pranzo e non è rientrato!"
"che animale che è a volte! Dai andiamo a mangiare una pizza?"
"si, volentieri..."
Ci prepariamo ed uscimmo di casa, San Valentino tra amiche, coinquiline e quasi sorelle.. Una volta arrivate in pizzeria ordinammo la cena "pensa, stasera potevo stare a festeggiare San Valentino con lui, anche se entrambi lo odiamo!"
"era un motivo in più per festeggiare l'arrivo di questo fagottino"
"che lui non ha voluto accettare"
Sara mi guardò per un attimo, ma poi distolse lo sguardo verso un tavolo!
"sara cosa guardi da più di mezz'ora?"
"nulla Ali"
Mi voltai e vidi Claudio, ridere e scherzare con una ragazza e una bambina.
"c... Cosa????"
"sai chi è?"
"no, non so chi sia"
Presa dal nervoso e da mille paranoie mi alzai di scatto "ali no non farlo!!" non ascolti le parole di Sara mi avvicinai al tavolo dove stava Claudio.. Quando mi vide si irrigidi "sei proprio un gran coglione."
"Alice!"
"Alice un cavolo, prima sparisci una giornata intera, poi cosa fai? Mi dici tutte quelle brutte cose e poi? Ti devo trovare anche a cena con una? Casualmente a San Valentino?" osservati la ragazza e la bambina "mi fai schifo".
Claudio infuriato come sempre "magari prima di parlare, anzi sparlare accertati di chi fossero queste persone ok?"Melissa: Claudio, lei sarebbe la favola Alice di cui parlavi?
"si, Melissa è lei."
Alice:io, non mi devi nemmeno nominare
Melissa ridendo "Claudio non cambi mai eh, sei sempre così stronzo? Piacere Alice sono Melissa la sorella di questo stronzo. E lei è la nipote chiara"
Melissa si alzò dalla sedia e si presentò, io rimasi in silenzio.
Melissa:lo so Claudio quando vuole fare del male a qualche ragazza ci riesce bene.
Alice: pia... Cere.... Si, direi che per ferire le Persone è poi abbandonarle li ci riesce bene.Claudio : Alice non dire cazzate.
Alice: cos'è non lo hai detto a tua sorella come mi hai trattata oggi?
Claudio : ero solo arrabbiato.
Melissa: Claudio, anche se si è arrabbiati con la donna che si ha accanto non ci si comporta male.
Alice:soprattutto nelle mie condizioni.
Capi che la serata stava giungendo al termine quando Claudio sgranó ancora di più gli occhi.
Claudio:Alice per cortesia.
Alice:melissa vedi? Con tuo fratello non si ragiona, o è amore o è guerra.
Feci per andarmene "arrivederci"
Tornai al tavolo. "è la sorella."
"te lo avevo detto Ali, prima di partire in quarta"
Le lacrime che stavo per versare erano infinite. "zio, mi porti ai giochini?"
Claudio passò con sua nipote in braccio "giochiamo a cosa??? Lo sai che poi zio ti prende a morsi se perde?"
Io e Sara ci trovammo a guardare la scena di Claudio con la nipote. Sara capi che mangiare la pizza in quel locale era diventato un inferno.
Così chiese di sistemare le pizze in due contenitori, pagammo e quando fummo fuori dalla porta mi ritrovai melissa che mi chiamava.
Melissa:Alice, aspetta... Alice giusto?
Alice:si, dimmi
Melissa:perdonalo. A volte è incomprensibile
Alice: aspettare un figlio per lui è una catastrofe, lo perdonerò forse un giorno. Magari quando suo figlio capirà che stronzo di padre ha!
Melissa sgranó gli occhi "adesso capisco di cosa parlava Claudio. Sei in dolce attesa?"
"si." a melissa quasi le brillavano gli occhi "ma che bella notizia Alice, avrò un nipote, una nipote anche io! Sono così felice"
"beata te che ne sei contenta!"
"ascolta, Claudio tornerà, lo conosco è fatto così, deve prima metabolizzare il tutto. Lo vedi come è con la nipote? Bene, lo sarà ancora di più con un bambino tutto suo."
"grazie per queste parole Melissa ma la situazione è diversa,buona serata"
Entrate in macchina sara mi disse che avevo fatto bene. Una volta a casa ci mangiamo le pizze.In pizzeria Melissa andò vicino a Claudio e la piccola chiara.
"Claudio, perché non mi hai detto che Alice è incinta?"
"che ne sai tu?"
"sono uscita fuori per scusarmi con Alice e mi ha raccontato di aspettare un bambino ma che tu non lo vuoi"
"Melissa!"
"Claudio, ma ti rendi conto? È la cosa più bella"
"lo so, ma non ne sarò in grado, non è giusto che lei soffra"
"in questo momento soffre, soffre perché non ha accanto la persona che ama. Le cose si fanno in due, soprattutto un bambino. Tu le dovresti stare solo vicino!"
Chiara:"zio, ma lo sai che Alice è bellissima! Sembra una principessa"
Claudio:lo so zio, sennò non me ne innamoravo
Melissa:ma se continua così zio la principessa la perde chiara. Trova un altro principe e se ne va via.
Claudio: poi l'ammazzo seriamente!
Chiara:qualche sera posso dormire con te e zia Alice?
Claudio sorrise "certo chiara!"Stanca e amareggiata mi addormentai tra lacrime e pensieri.
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L'allieva : "Guardami adesso"
FanfictionUna classica,romantica, affascinante storia tratta dalla fiction più amata della rai "L'Allieva". Ps: molte,quasi sempre sono storie inventate e non sempre è a pari passo con la storia in se per se del film. Viva la fantasia! :D