Due mesi dopo

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14 febbraio.
Oggi è uno di quei giorni che vanno festeggiati dall'amore, ma dico io è mai possibile che gli innamorati si ricordano di amarsi solo il 14 febbraio? Che merdaccia di giorno!
Sono passati due mesi da quella famosa cena con i colleghi di lavoro di Claudio, è passato il natale ed è iniziato anche l'anno nuovo, avevo concluso anche la tesi, Claudio leggendola disse che sarebbe stata una gran bella disputa ma non ero privilegiata del fatto che fossi la sua fidanzata!
La storia d'amore rimanendo in tema della festa degli innamorati è al quanto scombussolata per via dei nostri vari impegni, differenze d'età e pensi diversi ma l'amore e la passione che ci lega ha fatto sì che ad oggi stessimo ancora insieme.
Sara, beh sara ha deciso di tornare a Milano, a fine febbraio lascerà la casa qui a Roma ed io mi ritroverò di nuovo a pagare le spese da sola!

Ore 8:50
Ero in cucina a preparare il caffè.

Sara:ali, mi presti gli assorbenti? Mi è venuto il ciclo e non ne ho nemmeno uno.

Alice:vedi nell'armadietto del bagno ci dovrebbero essere

Poco dopo sara venne a sedersi per fare colazione "ma non li hai usati più tu?"

"no, ancora non mi torna il ciclo... Giusto che ci penso adesso..."

"ali, ma come... Da quando?"

"saranno due mesi"

"ultimo ciclo?"

"il 10 novembre mi sono venute"

"Ali atro che 2 mesi sono 3 mesi, ma non ti è passato per la testa di controllare o fare un test? Cazzarola.."

"sa, adesso che ci penso, tra le varie litigate con Claudio e i vari casini all'università, la tesi non ci ho dato per niente peso!"

Tra me e me pensai un po' al fatto che non avevo il ciclo.

"ali tu sei incinta"

"ma dai , non penso proprio, abbiamo sempre controllato che non succedesse!"

"ti ricordo che Claudio ha 35anni e tu ne hai 26.. Sei più giovane tu, lui è un uomo... E gli uomini hanno gli spermatozoi giusti per fecondare e tu le ovaie e gli ormoni a mille!"

"penso di essere nella merda allora!"

"compra un test e fallo, poi parlane con Claudio!"

"passo in farmacia"

Sara andò via da casa ed io rimasi a sorseggiare il mio caffè e nel mentre pensavo al mio ritardo, che ormai più che ritardo era al quanto palese che io fossi in dolce attesa. Alice sei un casino vivente.

"buongiorno piccola, vieni in istituto?"

"buongiorno Claudio, si.. Arrivo!"

Presi le mie cose ed uscì di casa, passai in farmacia e comprai un test di gravidanza, per poi dirigermi verso l'università.
Una volta entrata salutai tutti, mi sedetti alla mia postazione e trovai un mazzo di rose rosse!

" è queste rose Lara?"

Lara mi osservava come se fossi caduta da un albero e avessi sbattuto la testa "ma come non ti ricordi che sei fidanzata? È passato Claudio, le ha lasciate li! Era così tenero e carino!"

Senza rispondere nulla mi alzai ed andai in ufficio da Claudio.
Entrai "grazie per le rose amore!"
Gli diedi un bacio.
"buona festa degli innamorati anche se, l'odio."
"anche io  la detesto però grazie del pensiero"
" cos'hai piccola? Sei pensierosa?"
"un po'... Passerà, torno a lavoro che se passa la boschi e non mi trova di là..."
"si arrabbia, dai vai che a inizi aprile dai la laurea."
Sorrisi e tornai in stanza dove Lara e Paolone ridevano e scherzavano. "Lara,  vieni con me"
Presi la borsa e con Lara andammo nel bagno delle donne!
"ali cosa succede?"
Presi il test tra le mani"succede questo"
"ali sei incinta?"
"shh non gridare, presumo di sì, devo fare il test.. Ho 3 mesi di ritardo!"
"3? Ma perché non lo hai fatto prima?"
"non ti ci mettere pure tu per cortesia, fammi fare sto test... Attenzione se non passa Claudio"
"non sa nulla?"
"no"

.....

20 minuti dopo

Lara: sono passati 20 minuti, devi girare e controllare non possiamo stare in terno qui

Alice:ho l'ansia.... Non ci riesco

Lara:lo faccio io

Lara mi tolse dalle mani il test e appena la vide mi abbraccio forte. "cazzo ali, è la cosa più bella del mondo lo sai questo si?"
Non riuscivo a parlare, ero paralizzata, avevo così tanta paura di dirlo a Claudio che non riuscivo ad essere nemmeno contenta di questa magnifica cosa.
"poi proprio oggi che è San Valentino, vai da lui, vedrai che sarà felicissimo!"
"no Lara, è impossibile! È un enorme disastro."
"perché? Cosa dici?"
"non lo accetterà, si arrabbierà, ed io sono già a 3 mesi, tra 6 mesi mi ritroverò sommersa tra biberon e pannolini"
Lara senza parlare mi prese per mano mi guardo fissa negli occhi "ali, , pensa solo che è la cosa più bella del mondo. Claudio potrà vederla male ma poi vedrai che accetterà questa cosa è sempre suo figlio"
Lara posò il test in borsa "asciugati quelle lacrime e va da lui"
Asciugai le lacrime e uscimmo dal bagno. Per li fuori gironzolava la boschi
"tutto bene allevi? Ha pianto?"
"no, tutto bene, mi era entrata una cosa nell'occhio"
Lara:Ali porti tu a conforti le analisi che ti ho dato?
"si, ci passo io così poi scendo giù ad analizzare un cadavere"
Salutammo la boschi ed andai vicino alla porta di Claudio senza bussare entrai.
"non si bussa?" Claudio arrabbiato nero mi rispose malissimo "scusami!"
"che c'è?"
"devo parlarti"
"non è il momento Alice, sono incasinato!"
"bene!"
Feci per uscire "aspetta, è urgente?"
"direi di sì Claudio, ma visto che sei incazzato nero mi è passata anche la voglia di parlarti. Anzi sai cosa c'è. Tieni" tirai dallo scatolo il test, lo ricontrollai, due linee rosse.
Glielo poggiai sul tavolo "ecco di cosa ti dovevo parlare!"
Presi ed uscì dal suo ufficio sbattendo la porta dietro di me, raggiunse Lara.

"già fatto ali?"
"è incazzato nero, visto che non mi dava retta glielo l'ho lasciato sul tavolo sotto i suoi occhi"
"e se li è preso un infarto?"
"a me non è preso Lara? Io sto morendo! Ho una creatura in me da 3 mesi, sto impazzendo!"

Mentre io e Lara parlavamo sentimmo la pallina da tennis di Claudio lanciarla vicino al muro

Lara:direi che è al quanto incazzato adesso

Alice:io lo sapevo...

"A L I C E."

L'allieva : "Guardami adesso"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora