Quatto giorni dopo la mia permanenza in casa dei miei cominciavo a sentire la mancanza della mia Roma, si, mia perché ormai era la città che frequentavo di più.
Con lei mi mancava la mia università, il mio studio, la mia scrivania, il mio grembiule, i rimprovero costanti della Wally, gli sguardi di Claudio e.. Mi mancava quell'istituto.
E mentre pensavo a tutto questo scorrevo la home di Facebook senza dar peso a quello che c'era sopra, controllo WhatsApp 3 messaggi.
Lara, Sara, Paolone." mi manchi" Lara.
"senti torna che questa casa è vuota ok? E poi sicuramente conforti vorrà vederti no? Aggiornami" Sara
" aooo bonazza vuoi tornare? Qui la Wally se la prende sempre con me" Paolone
Sorrisi a quei messaggi, risposi e mi alzai dal letto, nel momento preciso pensai a come potesse essere strutturata la mia tesi.
"magri parlerei di come una giovane allieva dal cuor tenero non si è mai arresa alla morte investigando sempre per scoprire la verità e dare giustizia a chi la vita l'ha persa"
Non male come ipotesi e Claudio ? Claudio non lo avrebbe mai accettato e non mi avrebbe mai firmato la tesi.
Pensai al titolo che sarebbe stato l'ideale
" Giustizia a chi non è riuscito a scappare dalla morte"
" giustizia" una parola semplice ma con mille significati.
Basta Alice, non è il momento di pensare a questo forza...
Mi feci una doccia ed uscì in città con mia madre che come ogni volta che tornavo il gelato nella nostra pasticceria di fiducia non poteva mancare!Mamma: come ti trovi a vedere cadaveri?
Alice: mamma ci ho fatto l'abitudine, preferisco più trovare la verità
Mamma: Alice credo che hai sbagliato strada allora no?
Alice: dovevo fare la poliziotta?
Mamma:agente 007
E tra una risata e l'altra tra un negozio e un altro si fece ora di pranzo e ci recammo a casa.
Apro il telefono un nuovo messaggio
Claudio Conforti
Ancora?
" Alice, sono in viaggio verso il tuo paese."
"come mai Claudio?"
Minuti di silenzio, dopo venti minuti
"ho bisogno di vederti"
Il silenzio totale! Vedermi? Cosa? Ma perché? Che avevo fatto di sbagliato?
"non farmi aspettare, preparati che ti porto a pranzo fuori"
Ed ora cosa dico ai miei? Cosa mi invento? Mamma aveva anche preparato la carbonara!!!
Vado in cucina con una scusa più credibile"Mamma, papà cambio di programma... Mi hanno scritto alcuni amici di vecchia data per un pranzo in centro! Vi dispiace se salto il pranzo con voi?"
Mamma: vai vai.. Quando ti ricapita più
Papa: d'accordo!
Corsi in camera, svuotai la valigia, merda non aveva portato nulla di carino ed elegante.
Optai per un pantalone nero con una camicia di raso una scarpa comoda e capelli sciolti ad onde.“scusa Claudio, ma chi ti ha detto dove abito?"
" non ci vuole molto a estirpare dalla bocca di Lara le cose...ha un concetto molto romantico su noi sai?"
" lo so Lara non si sa tenere nulla e, so anche del suo concetto romantico su di noi! "
" esci sono fuori casa"
O merda ho l'ansia ma perché?
Alice: mamma papà allora io vado, torno tardi
Mamma:vai piano
Alice:mi sono venuti a prendere
Esco di casa e raggiungo l'auto di Claudio.
Ci salgo su e noto che per qualche secondo resta a guardare il mio quartiere"viscido"
Alice: Claudio non sei simpatico. Già che spunti così a casa mia senza preavviso e senza...
Claudio:shhh
Alice: come mai qui?
Claudio:avevo voglia di vederti, sai come è in istituto non c'è chi combina casini.
Alice:simpatico!
Arrivammo ad un ristorante fuori paese, scende mo ed entrammo, ordinammo e ci mettemmo a parlare del più e del meno!
Claudio:Insomma Lara pensa che io e te... Ci sia del tenero
Alice: si, dice che i tuoi occhi verso di me parlano.
Claudio:perché I tuoi non parlano Alice?
Alice:no, non dicono nulla.
Claudio: però sistemata non sei niente male cara Allevi!
Alice:Conforti che fa un complimento, a cosa lo devo?
Claudio: al nulla!
Mentre mangiavamo mi suonó il telefono, un messaggio di Lara
"scusa Ali ma mi si era spento il telefono. Claudio è partito da un bel po'... Ha voluto a tutti i costi sapere dove abitavi."
Sorridendo risposi
"lo so è qui davanti me!"
Posai il telefono e Claudio continuava ad osservarmi.. Dopo il pranzo ci facemmo due passi in un parco vedere, si stava bene non era né freddo e né caldo, Claudio era al suo agio.
Ci sedemmo su una panchina e chiacchierammo un po'.Claudio: a cosa pensi?
Alice: a questo tuo atteggiamento nei mie confronti.
Claudio:stai pensando alla tesi?
Alice: si Claudio, molto semplice ma determinata!
Claudio:accennami qualcosa
Alice:quando tornerò ti porterò le mie idee
Claudio non contento della mia risposta aggiunse
Claudio:magri ben dettagliate
Alzai gli occhi all'insù e non li risposi.
Dopo aver passato il pomeriggio insisme Claudio mi riportò a casa e se ripartí per Roma.Con qualche dubbio, con qualche domanda di troppo mi buttai a letto e chiami Sara che era pronta li ad ascoltare il mio pomeriggio passato con Claudio Conforti.
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L'allieva : "Guardami adesso"
FanfictionUna classica,romantica, affascinante storia tratta dalla fiction più amata della rai "L'Allieva". Ps: molte,quasi sempre sono storie inventate e non sempre è a pari passo con la storia in se per se del film. Viva la fantasia! :D