La tanto attesa cena è arrivata,sono nervosa,continuo a girare per casa come una matta e chiunque mi sia attorno se ne è accorto.
"Nicole calmati,è soltanto una cena"
"Ma cosa gli dico?..non ci parliamo da anni,non ho il coraggio neanche di chiedergli che tempo che fa..non so neanche se riuscirò a sedermi a tavola con lui o se riuscirò a guardarlo senza pensare di odiarlo o se.."
"Basta..vieni qui,siediti"
Mi siedo al bordo del letto facendo incrociare le mie mani con quelle di Fab
"Calmati guardami e respira"
Faccio come mi dice ma invece di calmarmi,la situazione sembra peggiorare
"Nicole devi fargli vedere che adesso sei una donna,che lui non potrà più comandarti,che si è perso gli anni più belli della tua vita ma tu comunque sei riuscita a raggiungere i tuoi obbittievi,anche senza di lui..fagli vedere quanto sei bella quando sorridi,e di certo non a causa sua,fallo pentire di averti abbandonata all'aeroporto..io sono con te Ni,ovunque e dovunque.
"Ti amo lo sai?"
Dico accarezzandogli una guancia per poi lasciargli un mordido e caldo bacio sulle labbra
"Ti amo anch'io,da impazzire..e mo preparati,io ti aspetto giù"
Decido di indossare un vestito a fiori che riprende un pó gli anni 50,lego i capelli con una treccia un pò spettinata e indosso i tacchi rossi laccati,che io amo..
"Sono pronta"
"Sei stupenda"
Gli sorrido e faccio una cosa che lui non si sarebbe mai aspettato
"questa camicia è troppo abbottonata,io voglio il mio Fabrizio..quello vero"
"non sai che sollievo sentirtelo dire"
durante il viaggio nessuno dei due parla,ogni tanto Fabrizio mi lancia qualche sguardo per tranquillizzarmi,ma con scarsi risultati..
"Siamo arrivati"
Mi apre la portiera della macchina ma io ho sempre più dubbi su questa cena,e vorrei rimanere qui,evitando tutto quello che verrà
"nicole,io non voglio costringerti,se non te la senti.."
"Devo affrontarlo una volta per tutte,andiamo"
"Questa si che la mia donna"
Prendo la sua mano e lui me la stringe forte,senza farmi male,entriamo in pizzeria e quell'uomo che dovrei definire padre,è già li,seduto a un tavolo che ci saluta
"ciao.."
"Ciao Nicole..ciao Fabrizio"
mio padre fa per spostarmi la sedia vicino a lui in modo da farmi sedere,ma io mi scanso mettendomi vicino a Fab..noto che c'è rimasto male,ma non mi importa
"avete deciso cosa prendere?"
"io una quattro stagione"
Sto per aprire bocca ma mio padre parla prima di me
"Invece per noi una rossa con i funghi"
Da quando in qua,lui sa che pizza prendo..
"No,io prendo una napoli.."
STAI LEGGENDO
Se cadi giu',cado insieme a te
Fanfiction"Io sarò dove sarai tu per tenderti la mano prima che tu possa cadere, per essere il tuo faro lì dove non riuscirai a vedere. Io sarò dove sarai tu aspettando il giorno in cui saremo noi." (tumblr)