Tu appartieni soltanto a me

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"Amò ma stasera vengono Ermal e Silvia?"

"Si,li ho invitati per festeggiare insieme il mio nuovo lavoro"

"Ma poi si sa se è maschio o femmina?"

"No,non vogliono saperlo,non so come facciamo a resistere,io non ci riusciurei"

"Tu sei nata pettegola..che ce voi fa"

"Oh mo te meno sa"

"E io te smonto,in tutti i sensi"

"Sei un..va bene,lasciamo perde,aiutami a rifare il letto"

"Aiutami a rifare il letto"

"Me stai a rifa il verso?

"Sei diventata troppo sofisticata,devo darti lezioni di romanesco"

"Certo che ne dici de stronzate"

"E tu no?..passame il cuscino.."

"Tiè"

"A che ora vengono quei due?"

"Non lo so,ma che dici,mangiamo in terrazzo?"

"Basta che non inizia a piovere"

"Non dovrebbe"

Cammino per le stanze a spegnere le luci che Fab ha lasciato accese,capisco che lui non ha problemi con le bollette,ma non siamo tutti cantanti e famosi come il signor Mobrici

"Ma che hanno suonato alla porta?"

"Fab ma sogni?"

"Ti dico che hanno suonato,devi fa aggiusta quel campanello..quante volte te lo detto"

Senza star a sentire le sue lamentele,guardo dal buchino della porta,ops..aveva ragione..tolgo il catenaccio e aprendo,mi ritrovo davanti una sventola di almeno due metri,bionda e con delle gambe lunghissime..su per giù avrà la mia età o forse più piccola..

"Ciao..scusami mi sono trasferita qui proprio ieri,e delle mie parti si una portare un dolcetto al vicinato"

"Oh..,grazie.."

"Che stupida non mi sono presentata,piacere Francesca"

"Io sono Nicole e lui è..."

"Fabrizio,si lo incontrato stamattina al supermercato ed è stato molto gentile ad offrirmi un passaggio"

"Quindi vi conoscete?"

"Diciamo di si"

A me questa con questo visetto angelico non me piace per niente...
Lancio uno sguardo omicida a Fabrizio,che subito alza le mani come a dire che lui non centra niente..certo lui è sempre innocente..

"Guarda in questo momento abbiamo un da fare,ma grazie per il dolce.."

"Di niente..a presto"

Chiudo il portone e senza proferire parola porto la crostata in cucina

"Lo so cosa stai a pensa ma è stato solo un gesto di cortesia"

"E allora perché non me lo hai detto?"

"Perché sapevo che avresti reagito cosi"

"Allora non è soltanto di cortesia,significa che io dovrei essere gelosa di quella"

"Ma manco la conosco"

Se cadi giu',cado insieme a te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora