Nicole'spov
Giorni tristi che passano lenti,parole non dette e lacrime amare che scendono al pensiero di un ricordo insieme,sono esattamente 3 giorni che non lo vedo e non lo sento,in questa casa tutto mi ricorda lui,ho cambiato le lenzuola perché avevano in suo odore ma non è servito a niente,il caffè da sola è deprimente e andare a lavoro senza i suoi baci fa male,mi manca,come l'aria,sembra di essere tornati indietro nel tempo,con la differenza che stavolta e' stato lui stesso a rovinare tutto..lo odio ma non posso non amarlo..è difficile non sapere cosa fa,se è felice,se sta male come me..decido di andare a correre prima di andare a lavoro,le cuffiette nell'orecchio e lui,soltanto lui e la sua voce,l'unica cosa che ancora riesco a fare,è sentire le sue canzoni..passa Buongiorno papà,portami via e infine una che non mi sembra di aver mai sentito,e non mi ricordo neanche di averla messa nella playlist..
È eterno il sorriso ingenuo di un bambino
Sono eterne le mie parole in un bicchiere di vino
È eterna la radice di un albero che ha visto la storia
Un pensiero contaminato dalla memoria
È eterno chi ha scelto di vivere a suo modo
La mia voglia, la pace, la guerra
Fra il gatto ed il topo
È eterno un soffio di vento mentre chiudi i tuoi occhi
E ogni cosa che ti dà un emozione quando la tocchi
Aspetta qui per un minuto
E stringi le mie mani fino all'infinito
Che se ti guardo io non ci credo
Che da domani sarà tutto cambiato
E non ci vedremo più
Quando in fondo l'eternità per me sei tu
È eterna la festa che fanno nel mio quartiere
Chi salta dalla vetta più alta quando sta per cadere
La leggerezza quasi scontata di questa canzone
Un'idea che cambia il pensiero di tante persone
Aspetta qui per un minuto
E stringi le mie mani fino all'infinito
Che se ti guardo io non ci credo
Che da domani sarà tutto cambiato
E non ci vedremo più
Quando in fondo l'eternità per me sei tu
Che se ti guardo io non ci credo
Che da domani sarà tutto cambiato
E non ci vedremo più
Quando in fondo l'eternità per me sei tuParla di un quartiere,san Basilio,dell'amore tra due persone..parla di me,di lui,dei suoi figli..dell'eterno amore che ci lega anche stando lontani..mi aveva promesso che me l'avrebbe fatta sentire e sicuramente me la messa sul telefono quando ancora stavamo insieme,non riesco a respirare,mi manca l'aria,sento di nuovo le lacrime scivolare sul viso..le lascio scendere e mi accascio vicino a una panchina..non mi sento affatto bene,sembra un attacco di panico,sono sola,prendo il telefono e l'unica persona che posso chiamare e' Ermal..il mio migliore amico
"Pronto Nicole!!!"
"Ermal...non mi sento bene"
"Oi che hai?.."
"Non respiro"
"Calmati,dimmi esattamente dove ti trovi"
"Sono vicino a un parco,in centro"
"arrivo"
nel giro di poco tempo Ermal è qui e sembra preoccupato
"Nicole,ti porto in ospedale?"
"No..io so cos'è"
"Hai di nuovo gli attacchi di panico?"
"Si"
"Guardami,respira,ce la fai ad alzarti?"
"Non lo so.."
con il suo aiuto riesco ad arrivare fino alla panchina e sedermi
"Adesso passa"
Mi butto tra le sue braccia e ringrazio il cielo di averlo sempre al mio fianco,l'unico su cui posso contare in questo momento.
"Ti senti meglio?"
"no..io vorrei che lui fosse qui"
"Lo so..sai lo visto ieri e non sta affatto bene.."
"Poteva pensarci prima"
"Non è stata colpa sua,lei gli si è buttata addosso"
"Non gli credo..e non dovresti farlo neanche tu"
"Conosco Fabrizio e so che non ti farebbe mai una cosa genere,perchè non ci parli"
"Non voglio vederlo"
"Secondo te perché sono tornati questi attacchi?"
"non lo so"
"Io si..voi due non potete stare lontani,guarda come siete ridotti"
"Basta,non me lo nominare più per favore"
"Vuoi che ti porti a casa?"
"No..ci sono troppe cose che mi ricordano lui"
"Vuoi venire in albergo da me?"
"Non posso crearti troppo disturbo,hai un tour da finire"
"non dire stronzate e vieni con me
"Grazie"
"Dovere di amico"..
Fabrizio'spov
È passata una settimana da quel maledetto giorno e io sono chiuso in casa,sembro un vegetale,mi sento in colpa per non avergli dato retta,per aver creduto che quella fosse soltanto una ragazza a cui dare aiuto..se gli avessi dato ascolto a quest'ora saremmo ancora insieme..la chiamo tutti giorni ma non risponde mai,vorrei sentire ancora una volta la sua voce ma non è possibile,giusto ieri sono passato a casa sua,ma mi hanno detto che da qualche giorno non si vede,e che l'ultima volta che è uscita da quella casa portava con se delle valigie,e fosse ripartita per l'America e stavolta per restarci per sempre..
Ho un caos dentro la testa,che quasi mi scoppia,bevo birra e l'unica cosa che mi salva sono i mie figli..se vado aventi è soltanto grazie a loro.

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Se cadi giu',cado insieme a te
Фанфик"Io sarò dove sarai tu per tenderti la mano prima che tu possa cadere, per essere il tuo faro lì dove non riuscirai a vedere. Io sarò dove sarai tu aspettando il giorno in cui saremo noi." (tumblr)