MY EYES IN YOURS

33.

Ed anche il Natale era passato. Travis, subito dopo il giorno di Natale, aveva iniziato a leggere la mia storia, ma non mi aveva ancora detto niente. Gli avevo chiesto di darmi tutte le sue opinioni solo una volta finito tutta la storia. Il giorno di Natale era stato favoloso, sarebbe stato ancora più bello se ci fossero stati mia mamma e mio fratello, ma fu davvero un giorno bello. Senza Jasmine e Vanessa era stato tutto perfetto. Catrin mi aveva raccontato degli aneddoti su Travis da piccolo e ero scoppiata a ridere quando una volta aveva beccato il padre travestirsi da Babbo Natale, e lui si andava in giro dicendo a tutti che in realtà Babbo Natale era suo padre. Al momento dei regali, provai davvero imbarazzo. Avevo regalato a Catrin e Jason un giradischi e un vinile sulla musica classica, Travis mi aveva detto che erano amanti di quel genere di musica. Ed infatti, un'altro po' e facevano i salti di gioia al mio regalo. Ne fui davvero contenta. La mattina, fortunatamente, dopo la conversazione con Travis, uscimmo e trovai un'erboristeria aperta, così, improvvisai regali per le zie e sua nonna Susana. A Katie invece, avevo regalato riciclato un regalo che Allyson non aveva più dato. Era un braccialetto della Tiffany, e a lei sembrava piacere molto. A Travis invece, beh, avevo regalato un bracciale di cuoio con su scritto My eyes in yours forever.  

Lui mi aveva guardato negli occhi e mi aveva sorriso. Mi aveva preso il viso tra le mani e mi aveva baciata, lì davanti a tutti. Quando poi mi ha dato il suo regalo, beh, ho creduto di morire. Era un'anello semplice, ma al centro, aveva uno smeraldo a forma di cuore. 

Lo avevo guardato e avevo esclamato. « Tu sei pazzo. » facendo ridere tutti i presenti. Lui mi sorrideva mentre guardava i miei occhi illuminarsi dall'amore che provavo. 

« Non sono pazzo, ti amo soltanto. E...anche se non stiamo da molto insieme, sono sicuro che sarà per sempre finché saremo io e te. Solo io e te, raggio di sole. » mi aveva sussurrato all'orecchio, e io, presa dall'agitazione e dalla commozione, mi ero lanciata letteralmente addosso a lui abbracciandolo. 

« Ti amo » avevo sussurrato. « Così tanto. Non ho mai amato nessuno così tanto, Travis. Tu sei l'unico. » avevo continuato guardando negli occhi. Una lacrima era scesa, e lui l'aveva raccolta con le labbra. 

« Okay... quando vi sposate? » chiese ironicamente Katie e tutti scoppiammo a ridere mentre io guardavo il ragazzo del quale ero innamorata persa. 

« Terra chiama Abigail. Terra chiama Abigail. Ci sei, si o no? Stai guardando quel favoloso anello da dieci minuti. » mi riportò alla realtà Allyson. 

Mi ripresi e guardai la mia migliore amica. Avevamo recuperato il nostro rapporto. In quel periodo, avevo pensato molto, probabilmente, era anche per Lara che io e Allyson ci eravamo allontanate. 

« Ehm...si,dimmi. » dissi ascoltandola. Lei sorrise e le sue guance si tinsero di rosso. 

La guardai interrogativa. « Ho baciato Alex! » esclamò all'improvviso. Io la guardai senza capire realmente. Aveva fatto cosa? 

« Hai baciato, Alex? » esclamai di rimando. Lei annuì e io sorrisi battendo le mani energicamente. 

« E lui? Cosa ha fatto? » chiesi posando il mento sulla mano e guardando la mia migliore. 

« Ha ricambiato! Cioè, ha R I C A M B I A T O ! » urlò e io scoppiai a ridere. 

« Perché non avrebbe dovuto? » chiesi non capendo perché ne fosse così sorpresa. 

« Boh, perché probabilmente, lui era innamorato di te? » esclamò retorica. 

Quasi mi strozzai con la mia saliva al ricordo di quel giorno. « Era solo un'infatuazione. »  alzai le spalle. 

Lei prima non rispose, ma poi lo fece. « Non...non era un'infatuazione, Ab. È passato un bel mese, e io, prima di baciarlo, gli ho chiesto se provava ancora qualcosa per te, e lui, beh, lui mi ha risposto che ti stava dimenticando. » spiegò e io sbuffai. Era davvero frustrante. 

« Tu lo hai baciato comunque. Come mai? » 

Lei alzò le spalle. « Mi piace, davvero, e senza offesa... » io scossi la testa e le sorrisi dolcemente. « Vorrei aiutarlo a dimenticarti. »  

Io mi alzai e andai a deporre la mia tazza, ormai vuota, nel lavandino. Iniziai a lavarla. « Perché dovrei offendermi? Sarei davvero contenta sapendo che Alex mi ha dimenticato. » 

Io e Allyson iniziammo a parlare di altre cose, finché Travis non entrò dalla porta d'ingresso. 

« Ehilà ragazze. » ci salutò entrando. 

« Ciao Trav! » lo salutò distrattamente Allyson che si trovava sul divano. 

« Ciao, raggio di sole. » disse avvicinandosi per poi darmi un bacio sulle labbra. 

« Ehi...» gli sorrisi. « ...com'è andata? Hai parlato con tuo padre del tuo progetto? » chiesi mentre toglievo le cose dalla lavastoviglie. 

Lui prese un respiro. « Ne ho parlato, si. » lo guardai aspettando. « Eh... » mi guardò facendomi morire di ansia. 

« Eh...  » ancora e allora sbottai. « Dai, Travis! Non tenermi sulle spine! » esclamai. 

« Domani andremo a vedere qualche edificio! » esclamo tutto d'un fiato. 

Urlai dalla gioia, e poi mi buttai tra le sue braccia. « Oddio! Sono così contenta per te, amore! » quel nomignolo mi uscì spontaneo. Mi staccai con la faccia dal suo collo per vedere la sua espressione. Stava sorridendo. 

« Mi piace questo nomignolo. » mormorò per poi baciarmi e stringermi a se. 

« Okay, okay. Amo vedervi felici, ma mi fate venire un pò di diabete. » s'intromise Allyson. Io e Travis ridemmo e poi lei andò in camera sua. I ragazzi erano tutti fuori tranne Lara, che si trovava  in camera sua. Io e lei non avevamo più parlato. E, sinceramente, non me ne interessava nulla.