Elizabeth era confusa.si trovava in un luogo che non conosceva, circondata da persone che non conosceva, con un dolore acuto alla coscia sinistra e con difronte un ragazzo che assomigliava terribilmente a suo fratello. Era per quello che l'aveva chiamato Elias ma il ragazzo era rimasto confuso a quel nome.
-stai bene?- chiese una ragazza alla sua destra con lunghi capelli neri e una frangette che le copriva di poco gli occhi verdi.
-sono solo un po' indolenzita, ma sto bene. E poi mi fa male la coscia sinistra anche se non so il perché?- rispose Elizabeth. La ragazza che aveva parato diede uno schiaffo sulla nuca al ragazzo che assomigliava ad Elias.
-sei uno stupido Zake. Veramente, non so da dove derivi tutta questa stupidità- poi si rivolse di nuovo alla ragazza
-io sono Camille, questo stupido è Ezekiel mentre gli altri due ragazzi sono Caleb e Susan- Elizabeth si sedette meglio sul letto per guardare meglio le persone che aveva intorno. -e la gamba ti fa male perché questo idiota che ti ha salvata per farti entrare ad Ombrax ti ha fatto un tatuaggio- A quelle parole Elizabeth si ricordò della battaglia e della bruttissima caduta. Era svenuta prima di toccare il suolo e pensava di essere morta. Iniziò a piangere. Suo fratello di sicuro la credeva morta, e anche sua madre.
-ehi tutto bene?- chiese Zake avvicinandosi piano alla ragazza e prendendole una mano.
-grazie per avermi salvata- disse la bionda non appena si fu calmata -ma come farete a nascondermi? Sono di Luxor, non so niente di Ombrax e delle sue regole. Vi metterei solo in un mare di guai-
-tranquilla troveremo un modo. E comunque prenditi anche la libertà di picchiare Zake quando vuoi- le disse Camille dando un pugno al ragazzo in questione.
-la vuoi smettere di picchiarmi?- disse il ragazzo iniziando a litigare con Camille.
-tranquilla fanno sempre così- le disse CAlebe avvicinandosi vedendo la faccia confusa della ragazza.
-stanno insieme?- chiese la ragazza guardandoli continuare a litigare estraniati da tutto e da tutti.
-no, anche se si piacciono da anni- Elizabeth guardò prima lui poi i due ragazzi.
-e non se ne sono ancora accorti?-
-sono due stupidi- disse il castano alzando le spalle rassegnato. Elizabeth si ricordò solo in quel momento di quello che Camille aveva detto. Aveva un tatuaggio sulla coscia. Aveva finalmente un tatuaggio. Abbassò lo sguardo e vide le tre rose, erano bellissime tanto che rimase senza parole.
-ti piace?- le chiese Zake che aveva smesso di litigare con Camille e aveva notato il suo sguardo sul tatuaggio.
-si, è bellissimo. Ho sempre voluto un tatuaggio, ma a Luxor non possiamo averli- Zake sorrise felice alla sua affermazione.
-comunque sono Elizabeth, ma potete chiamarmi Beth- disse poi la ragazza sorridendo. La tristezza era passata.
-bene, voi ragazze rimanete qui con Beth mentre io e Caleb andiamo a cercare mio padre- disse Zake alzandosi e facendo segno a Caleb di seguirlo. I due ragazzi uscirono dalla stanza lasciando le tre ragazze da sole.
-bene Beth adesso dobbiamo trasformarti in una ragazza di Ombrax. Non ti preoccupare, basterà solo cambiare i vestiti- disse Susan sorridendo alla ragazza.
-e dove li trovate i vestiti?-
-Te li prestiamo noi- disse Camille.
-perché devo venire pure io con te?- chiese Caleb al ragazzo biondo davanti a lui.
STAI LEGGENDO
Antipodes: I due regni
FantasyLa città di Luxor e quella di Ombrax sono sempre state rivali e da molti secoli condividono una specie di pace.. ma cosa accadrebbe se nella città di Luxor si insediassero persone poco propense alla pace? E cosa farebbe Ombrax? Nove ragazzi, 5 di L...