Capitolo 29

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I mesi erano passati in fretta ed Elias era riuscito ad abituarsi a Ombrax. Richard aveva detto a tutti che quel ragazzo era il fratello di Beth e che era andato a cercare la ragazza, ma aveva insistito per restare. All'inizio molti si erano sorpresi dalla somiglianza fra i due gemelli, ma Richard era riuscito a spiegarla tramite la parentela che i due avevano. Edmond non era rimasto molto convinto, ma non aveva protestato. Ezekiel era riuscito a far uscire Elias da Ombrax per un po' e il ragazzo aveva avvisato Fred che gli era saltato al collo non appena l'aveva visto. Dopo un'ora buona di discussione con il principe, Fred lo aveva rassicurato dicendo che avrebbe parlato con la madre. Il rosso era stato davvero felice di scoprire che Elizabeth fosse ancora viva e aveva chiesto di vederla. Ezekiel era riuscito a far uscire anche lei fortunatamente e Fred aveva abbracciato la ragazza per dieci minuti buoni.

Erano passati quattro mesi, la pancia di Camille, ora al settimo mese, cresceva a vista d'occhi e Zake le stava sempre appiccicato impedendo a chiunque di toccarla, anche ai suoi fratelli.

Quasi per caso Zake aveva scoperto che il tatuaggio che aveva sulla schiena era stato realizzato da Elias che aveva perso il foglio sul quale l'aveva disegnato per colpa di una folata di vento. Elias era stato così felice nel vedere il disegno sulla schiena del fratello che si era deciso a farsi un tatuaggio nonostante avesse paura degli aghi. "uno piccolo però" aveva detto il biondo al gemello che aveva sorriso uscendo la macchinetta. Avrebbe scelto lui il disegno. Elias era preoccupato, ma a risultato finito, nonostante il dolore che lo aveva accompagnato per tutto il tempo, era stato soddisfatto del risultato. Il tatuaggio si trovava all'incrocio delle scapole ed era formato da tre E incrociate fra di loro. Le iniziali dei loro nomi. Alla fine anche Elizabeth aveva voluto quel tatuaggio, solo che lei lo aveva fatto sul braccio sinistro perché, testuali parole: "voglio che tutti lo vedano". Anche Zake si era fatto tatuare le tre E da Richard sulla parte posteriore del collo.

Elias si trovava nella grande biblioteca di Ombrax e leggeva affascinato un libro che raccontava la storia delle quattro città del regno. Aveva trovato quel libro quasi per caso, non era presente nella biblioteca di Luxor quindi aveva deciso di leggerlo. Era arrivato quasi alla fine del libro dove si parlava degli ultimi avvenimenti che conosceva a memoria perché sua madre gli aveva parlato di quella storia fin da quando era piccolo, quando si imbatté in sei versi:

"Gli antichi poteri si risveglieranno

E finir la tirannia faranno.

Due fratelli diversi ma uguali

Con due ragazze combatteranno i mali.

Preparati a morire

Perché la pace deve fiorire."

Elias rimase sconvolto. A prima vista aveva pensato a una poesia antica, ma rileggendola più volte aveva intuito che era una profezia. Sotto di essa era scritta una piccola nota:

"Queste parole mi sono apparse in sogno per una settimana intera, spero che le parole si avverino e che veramente questi quattro ragazzi descritti dalla profezia, perché di profezia si tratta signori mie, riescano a sconfiggere la casata dei Zoyon che hanno distrutto il nostro paese. Non so quando nasceranno, e se nasceranno nella stessa epoca, ma spero che ci salvino.

Ezekiel Strauss

Non sapeva chi fosse quell'Ezekiel Strauss, ma doveva essere una persona davvero importante per poter scrivere delle parole che gli erano apparse in sogno. Elias rilesse un'altra volta la profezia soffermandosi sul terzo verso. "Due fratelli diversi ma uguali" possibile che stesse parlando di lui e Zake? E poi suo fratello aveva lo stesso nome del profeta, una coincidenza? No, Elias non credeva alle coincidenze. Se qualcosa doveva succedere era perché era segnato nel loro destino. Si alzò dalla sedia e prese il libro tenendo il segno alla pagina con il dito. Doveva parlarne assolutamente con Zake e suo padre.

Antipodes: I due regniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora