Il piccolo Aaron dormiva tranquillamente nelle braccia del padre che lo guardava con un sorriso ebete stampato in faccia. Dopo qualche ora dalla morte di Camille il bambino aveva aperto gli occhi, verdi come quelli della madre, e aveva iniziato a piangere. Zake si era preoccupato non riuscendo a calmare il bambino. La madre gli si era avvicinata poco dopo per aiutarlo, ma Aaron continuava a piangere. Alla fine erano riusciti a calmarlo avvolgendolo in una sciarpa di Camille. Annabel aveva spiegato a Zake che il bambino aveva riconosciuto l'odore della madre e quindi si era tranquillizzato. E ora se ne stava bello tranquillo a dormire con gli occhi neri del padre su di se.
-è più carino quando non piange- Elizabeth arrivò alle spalle del fratello e guardò dall'alto suo nipote.
-il mio Aaron non è carino, ma bellissimo- rispose il ragazzo girando lo sguardo in direzione della ragazza.
-okay il cucciolo è bellissimo, ma non puoi stare tutto il giorno a guardarlo, si consumerà- continuò la ragazza sedendosi affianco a Zake. Il fratello non le rispose ma strinse il bambino di più a se. Come avrebbe fatto senza Camille? Sapeva che da solo non sarebbe mai riuscito a crescere il bambino, ne era la dimostrazione che era quasi impazzito quando aveva iniziato a piangere il giorno prima. Non sarebbe mai stato un buon padre. Guardò di nuovo suo figlio e si alzò dal divano della sala relax per incamminarsi verso la mensa per la colazione. Sperava solo che Aaron non si svegliasse con tutte le urla dei cittadini di Ombrax. Beth guardò per un po' la schiena del fratello per poi sorridere ed incamminarsi dietro ai due. Non ci misero molto ad arrivare alla mensa e si sedettero con Caleb, Susan ed Elias che li stavano aspettando.
-che fine ha fatto il bel tenebroso?- chiese Zake non Vedendo Luis da nessuna parte.
-ha detto che doveva andare urgentemente dalla sua famiglia e che se andava tutto bene sarebbe tornato in una settimana, massimo due.- rispose Susan sospirando. La conversazione finì li anche perché Aaron iniziò a piangere e Zake si alzò dal tavolo scusandosi con gli altri e andò nella sua camera per avvolgere il figlio in una maglia di Camille sperando che si tranquillizzasse.
Le due settimane passarono in fretta per tutti, tranne per Susan e Arion che non vedevano l'ora del ritorno di Luis, la prima perché voleva assolutamente baciare il suo ragazzo, e il secondo perché non aveva altri amici alla centrale oltre al ragazzo.
Era ora di pranzo quando Luis entrò nella mensa con un sorriso che fece sciogliere in un attimo Susan. Susan che, non appena realizzò che il suo ragazzo era tornato, si alzò dal tavolo e corse incontro al ragazzo che la strinse a se baciandole i capelli. Zake assistette alla scena con un nodo alla gola. Non avrebbe più stretto Camille in quel modo. Ogni giorno che passava le mancava sempre di più. Luis senza staccarsi dall'abbraccio della ragazza si avvicinò al tavolo e sorrise in direzione di Zake.
-vai subito nella tua camera, è importante- disse poi il ragazzo rivolto al biondo che lo guardò confuso.
-cosa c'è di così importante?- chiese alzandosi dal tavolo con Aaron in braccio.
-vai li e li scoprirai- gli disse semplicemente Luis. Zake sospirò e si avviò verso la sua camera, cosa poteva esserci di così urgente da vedere? La domanda di Ezekiel ebbe risposta non appena aprì la porta e si trovò difronte Camille, la sua Camille, con un bellissimo vestito celeste e un sorriso smagliante. Ezekiel rimase fermo davanti alla porta confuso. Com'era possibile che Camille fosse viva? E soprattutto perché Luis sapeva della presenza della ragazza?
Ma i dubbi del ragazzo si sostituirono subito con la voglia di abbracciarla e infatti fu quello che fece, baciandola il più a lungo possibile ovviamente. Era vera, non era solo la sua immaginazione.
STAI LEGGENDO
Antipodes: I due regni
FantasyLa città di Luxor e quella di Ombrax sono sempre state rivali e da molti secoli condividono una specie di pace.. ma cosa accadrebbe se nella città di Luxor si insediassero persone poco propense alla pace? E cosa farebbe Ombrax? Nove ragazzi, 5 di L...