Alzati

Passeggiata.

Il giorno dopo mi sveglio con un mal di testa indescrivibile. Vado in bagno e sorpresa! Le mie migliori amiche sono attivate!
Ho finito gli assorbenti perciò mando un messaggio a Beck e chiedo se me ne può portare uno.
Arriva di corsa e me lo presta. La ringrazio ed esce. Mi faccio una doccia veloce e mi vesto. Mi metto un intimo comodo e dei pantaloni corti neri, con striscie rosa e una maglietta nera attillata.
Scendo le scale e vado a fare colazione. 《Buongiorno.》dico a Amy.
《Ciao tesoro, tutto bene da ieri?》chiede. Annuisco abbassando la testa.
《Io lo so che per te è difficile ma tieni la testa su.》dice divertita.
Scuoto la testa e preparo del latte.
《Jake sta in campeggio fino a lunedì.》mi comunica Amy.
《Perché?》chiedo insospettita.
《L'abbiamo mandato noi. In realtà deciso lui, aveva paura che fossi arrabbiata con lui. Logan ci ha detto come ti ha trovata ieri e a lui è caduto il mondo addosso.》Mi spiega. La guardo allibita e prendo subito il telefono. Chiamo Jake e aspetto che risponda.《Jake?》chiedo.
《Haley?》chiede.
《Si. Ehm...Jake sei già in campeggio?》
《No. Sono alla fermata dell'autobus.》
《Non muoverti.》gli dico e chiudo la chiamata. Mi metto in paio di jeans e una felpa blu.
Corro giù per le scale e vado alla fermata. Vedo Jake e lo saluto.
《Haley, mi dispiace per ieri. Non avrei dovuto. Scusa.》dice.
Scuoto la testa e lo abbraccio.
《Non ripeterlo mai più, okay?》sussurro a testa bassa. Annuisce e mi dà un bacio sulla guancia.
《Grazie, Haley.》dice. Sorrido e ritorno a casa.
Vado in camera mia e mi metto i vestiti che avevo prima. Una volta cambiata mi metto a studiare. Domani ho due verifiche e non sono pronta. Suonano al campanello e vado ad aprire.
《Ciao, Kyle.》lo saluto.
《Hey, Haley.》
《Vieni, entra.》gli dico. Entra e si guarda un po' intorno. Si dondola sui talloni imbarazzato e poi dice. 《Lo so che sono venuto qui senza preavviso ma ho bisogno che tu mi aiuta a studiare per le verifiche di domani. Sei brava a scuola e...per favore.》chiede. Annuisco. Lo porto in camera mia e poi vado a prendere una sedia dalla cucina.
《Chi era, Haley?》Mi cheide Beck.
《Kyle. È un problema se...》chiedo ma mi interrompe. 《No.》dice e se ne va.
Porto la sedia in camera e vedo Kyle che gioca con Paco.
《Hai portato tutto?》chiedo. Annuisce.
《Grazie.》dice. Alzo le spalle e poi mi siedo. Inizia così una lunga giornata di studio. Arrivata l'ora di pranzo, in casa non c'è nessuno apparte noi. Joe e Amy sono andati fuori, come previsto. Beck ha fatto pace con il suo ragazzo, Jake è in campeggio e Logan è da suo nonno al cimitero. Quando va di solito ci sta tutto il giorno. Dice che deve raccontargli tutta la settimana nei dettagli.
Molte volte Amy e Joe hanno provato a chiederci, a tutti, qualcosa sulle nostre famiglie ma è difficile parlarne.
Perciò all'ora di pranzo io e Kyle andiamo in cucina. 《Pizza?》chiedo.
Scuoto la testa. 《Ti piace il sushi?》chiede. Scuoto la testa.
《Ti preparo qualcosa?》chiedo.
《Cosa sai fare?》
《Un po' tutto.》dico imbarazzata.
《Ok. Ehm...Cosa...》
Apro il frigo interrompendolo. Mi piego per vedere cosa c'è e sento Kyle che tossisce. Lo guardo confusa poi capisco. Divento tutta rossa e mi scuso. Lui scuote la testa e poi mi chiede cosa c'è.
《Ci sono dei ravioli già pronti, posso condurli con la pan...ah.》dico ma vengo interrotta da un crampi fortissimo alla pancia. Mi attacco al frigo per stare in equilibrio. Per poco non cado ma Kyle mi prende prima che posso sbattere il sedere a terra.
《Va tutto bene?》chiede. Annuisco e mi alzo. Prendo una pentola e aggiungo dell'acqua ma Kyle mi ferma.《Siediti faccio io.》dice. Scuoto la testa. 《No, tranquillo.》dico ma un altro crampo mi fa piegare in due.
《Mi dici cosa hai fatto?》chiede facendomi sedere su una sedia.
《Una volta al mese solita sfortuna.》sussurro abbassando la testa.
《Ah, ok. Non hai qualcosa da prendere. Tipo, non lo so.》chiede.
Annuisco. 《Devo mangiare prima.》sussurro. Annuisce e si mette ai fornelli. Lo guardo lavorare ed è veramente bello.
《La smetti di fissarmi?》chiede girandosi con un sorrisetto malizioso in faccia. Abbasso la testa di scatto e divento tutta rossa.
《Paco.》dico prendendolo su. Paco è arrivato in cucina. Il mio piccolo gattino bianco. Gli voglio un modo di bene. 《Come si chiamavano i tuoi genitori?》chiede Kyle sorridendomi in modo dolce. Sorrido anch'io. 《Pamela e Mitch.》rispondo orgogliosa. 《Bei nomi.》dice. Sorrido ancora. 《Come...?》chiede. Non c'è bisogno che continui la frase. So bene dove vuole arrivare. Trattengo il respiro. 《Lascia stare, Kyle.》dico.
《Sì, certo. Scusa.》
Condisce i ravioli con la panna e poi mangiamo. Paco è sulle mie gambe che mangia dei croccantini che gli abbiamo dato. Kyle dopo aver fatto quella domanda così scomoda, si è fatto perdonare. Dopo mangiato andremo a fare una passeggiata.
《Se avessi due possibilità...dormire e aspettare che il principe azzurro ti baci soli il giorno prima della tua morte, oppure non riuscire mai a trovare il ragazzo che ami per tutta la vita. Quale sceglieresti?》chiede la veggente alla protagonista. Stiamo guardando un film. Io non mi sentivo molto enne dopo mangiato perciò siamo in camera mia seduti sul letto a guardare un film.
《Tu cosa sceglieresti?》chiedo a Kyle.
《Sono cose così romantiche...》dice scocciato. Ridacchio.
Bussano alla porta e vado ad aprire. È Logan. 《Ciao, Haley. Tutto bene?》chiede. Annuisco. 《C'è Kyle, di sopra. Lo vuoi salutare?》chiedo a testa bassa. 《Sì.》risponde.
Saliamo le scale e andiamo in camera mia. 《Ciao sono Logan.》si presenta. Kyle si alza e gli porge la mano.《Kyle.》
《Così la porterai al ballo...》dice Logan. 《Non sei una specie di padre che mi farà il terzo grado, vero?》chiede Kyle a disagio.
《No, tranquillo. Ma se la fai soffrire, divento peggio di un padre.》
《Okay, Logan. Basta.》dico cercando di far andare via l'imbarazzo. Con la testa bassa cerco di mandarlo fuori dalla stanza. Se ne va e poi io ritorno a sedermi sul letto.
Kyle mi guarda e alzo le spalle.
《Andiamo a fare la passeggiata?》chiedo. 《Sì, certo.》
Annuisco e prendo in vestiti che avevo messo quando ero andata da Jake, e vado nel mio bagno. Dico a Kyle di aspettare un minuto e mi cambio. Rifaccio la mia coda ed esco.
《Sei l'unica ragazza al mondo che si prepara in meno di cinque minuti.》mi fa notare. Sorrido e prendo la borsa. Usciamo. 《Dove andiamo?》chiede. Alzo le spalle.
Passeggiano a zonzo, poi troviamo una panchina e ci sediamo.
Poco dopo passano delle ragazze della nostra scuola e ridacchiano come oche. Abbasso la testa e Kyle me la tra su mettendomi due dita sotto al mento. 《Non farti paranoie per loro.》sussurra. Annuisco e abbasso la testa. 《Hai già trovato il vestito?》cheide. Annuisco. 《Tu?》chiedo. Annuisce.
《Quindi verrai con me?》chiede per avere conferma. 《Sì.》sussurro sorridendo.
《Devo passarti a prendere?》chiede.
《Beh...io mi devo trovare là un po' prima...perciò ci vediamo là.》
Annuisce. 《Pensavo...》dice ma viene introdotto da Carlos che ride.
Ci viene vicino e il mio primo istinto è avere paura. 《Guarda.》dice porgendomi il telefono. Vedo io che ballo in palestra. Arrosisco e alcune lacrime iniziano a rigare il mio viso.
《Io non so chi l'abbia fatto ma è uno sballo. Voglio che balli così con me al ballo di Halloween. Potremmo parlare dei tuoi genitori...》sussurra vicino al mio orecchio. Kyle si alza di scatto.
《Va' via.》dice minaccioso. Carlos alza le mani, si riprende il suo telefono e se ne va. Kyle mi abbraccia e io inizio a piangere.