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30 dicembre.

"JIN VAI PIU' VELOCE CAZZO AHHH"

"CALMATI E RESPIRA, SIAMO QUASI ARRIVATI"

So a cosa starete pensando, e si. Sta per nascere. Taehyung sta per nascere, e io sono in una fottutissima macchina con Jin e Namjoon diretti verso l'ospedale.

Nam è completamente in crisi, mi guarda come se fossi un mostro mentre urlo dietro a Jin mentre le contrazioni mi uccidono.

22.45

"Congratulazioni signori Kim" il medico ci sorride, Nam è bianco come un lenzuolo mentre mi passano il mio piccolo Tae. Lo prendo in braccio iniziando a piangere, è bellissimo.

Mamma e papà sono in sala d'attesa insieme a tutti gli altri, il piccolo Jun sarà felice di avere qualcuno con cui giocare finalmente.

Dopo tre giorni e molti controlli torniamo a casa, Jun è felicissimo e passa tutto il giorno a guardare il piccolo Tae dormire.

E io? Io sono distrutta, le notti in bianco, il parto, il bambino che piange, il compleanno, le feste, non ce la faccio più.

Metto Tae nella sua culla e mi stendo a letto scoppiando a piangere quando entra Namjoon.

"Ehy piccola, che succede? Perchè piangi?" si avvicina e mi abbraccia, era da tanto che non lo faceva senza qualcuno ad interromperci.

"Sono stanca oppa" piagnucolo sul suo petto stringendolo a me.

Lui mi stringe forte a sé, senza dirmi nulla se non un "ti amo" ogni tanto baciandomi i capelli. Poco dopo, dopo tre notti in bianco, finalmente riesco a prendere sonno tra le braccia della persona che amo.

FINE

SELF HARMDove le storie prendono vita. Scoprilo ora