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Gli accarezzo i capelli lasciandogli un bacio in fronte, scosto le sue mani cercando di non svegliarlo e scendo in cucina, dove Jin sta cucinando il pranzo.
"Hopie come stai? Va un po' meglio?" Mi sorride dolcemente continuando a cucinare, spegnendo poco dopo il fornello.
"Sì ma...sento che è colpa mia se non sono riuscita a tenerlo, è colpa mia se è morto, come è colpa mia se è morto Taehyung" abbasso lo sguardo facendo sfuggire una lacrima che si schianta al suolo.
"No piccina, non è colpa tua. Tae è stato immaturo a fare un gesto del genere, mentre il bambino...si vede che non era destino" si avvicina e mi abbraccia iniziando poi a lasciarmi baci sui capelli.
"Ora vai a svegliare Namjoon che è pronto" mi sorride e mi accarezza la guancia.
Torno su, iniziando a riempire di baci la faccia di Namjoon che mugula qualcosa di incomprensibile e apre piano gli occhi.
"Buongiorno amore" si stiracchia sorridendomi e lasciandomi un bacio sulle labbra.
"Buongiorno oppa, il pranzo è pronto, vieni a mangiare?" chiedo dolcemente mentre passo una mano tra i suoi morbidi capelli.
Annuisce alzandosi e stropicciandosi gli occhi, prendendomi per i fianchi e tirandomi tra le sue gambe, coccolandomi e riempiendomi di baci facendomi sorridere.
"Dai, andiamo prima di trovarci Jin sulla porta" mi prende in braccio e mi attacco a lui come un koala, per poi iniziare a scendere.
"Oppa... Se vuoi ci possiamo riprovare..." gli sussurro all'orecchio.
"Con calma, intanto riprenditi, poi ci penseremo" mi bacia il collo facendomi scorrere un brivido lungo la schiena.

SELF HARMDove le storie prendono vita. Scoprilo ora