SELF HARM

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Finito di mangiare, dopo aver avuto la conferma che a cucinare fosse stato Jin, prendo la pastiglia e riprendo sonno tra le carezze di Nam, le note della pianola di Yoongi e la voce di Jin.
Inizio a sognare, cosa che non facevo da troppo tempo ormai, e nel mio sogno rido tenendo per mano Nam e nell'altra un bambino uguale a lui. Stiamo correndo in un parco dove ci sono alcuni alberi di ciliegio. Arriviamo a una cascata di acqua termale naturale e ci buttiamo in acqua, ridendo e schizzandoci, insomma, tutto molto felice.
Ma anche alla felicità c'è un limite purtroppo.
Infatti quel bambino non lo vediamo più, lo cerchiamo ma nulla, dopo un paio di ore lo ritroviamo in riva al laghetto con la testa sott'acqua.
Mi sveglio urlando, le lacrime agli occhi, quel bambino era nostro figlio ed è morto nel mio sogno. Se era solo un sogno perché sto piangendo ora?
"Hope...Hope che succede? Va tutto bene, ci sono io con te" mi abbraccia mentre l'immagine di quel bambino ormai senza vita naviga nella mia mente.
"È morto... è mo-morto p-per-perché non s-s-sono stata att-tenta" continuo a dire tra le lacrime.
"Chi è morto piccola?" Mi guarda curioso coccolando mi.
"Nostro figlio... È morto... è annegato... È colpa mia"
La sua faccia è stupita per la mia affermazione.
"Nostro figlio... Hope sicura di star bene?"poggia le labbra sulla fronte per sentire se sono calda, ma non lo sono.
"Ti amo"