*Julia's point of view*
"Julia!"
"Yukhei, sono qui!"
"Ti stavo cercando ovunque" ridacchiò coprendosi la bocca con la mano, come era solito fare quando era in imbarazzo."Mi hai trovata" ricambiai il sorriso.
"Dobbiamo andare a fare l'intervista, ti sei già dimenticata?"
"No, ma non era programmata per le 19?"
"Ci metteremo un'oretta ad arrivare con il treno, quindi ci conviene partire ora. Junseo e Yoojin ci aspetteranno già sul posto."
Detto questo mi prese per mano per poi dirigersi verso la stazione.
Ero veramente tanto agitata per l'intervista, dopotutto era la prima a cui venivo sottoposta, quindi l'ansia di dire la cosa sbagliata nel momento sbagliato era sempre presente.
Una volta in treno Lucas mi strinse di più la mano, lo guardai per capirne il motivo.
"Stai tremando. Stai tranquilla Julie, ci sono io qua con te, va bene?"
Annuii non del tutto convinta, ma riconoscente.
"Allora, mi racconti cos'è successo ieri sera al dormitorio? Sai, ho sentito un urlo."
Scoppiai a ridere e imbarazzata mi coprii il viso.
"Non sapevo che a Ten facessero paura...sai...i frutti" -cercai di trattenere le risate- "e per sbaglio l'ho spaventato con una mela."
Lucas rise come non mai, cosa che contagiò la mia risata.
Avevo capito cosa stava cercando di fare, voleva distrarmi e apprezzavo veramente dal profondo del mio cuore questo suo gesto.
"Comunque mi dispiace se vi ho disturbato in questi giorni, sai ultimamente sono sempre lì da voi."
"Tranquilla, a noi fa molto piacere la tua presenza e compagnia al dormitorio. Siamo tutti felici quando ci sei tu."
Arrossii e lui lo notò.
"Sei carina quando sorridi."
Spiazzata risposi con un timido -"Ti ringrazio"- per poi appisolarmi accanto a lui.
L'ora del debutto si avvicinava sempre più e sempre più aumentavano le ore delle prove.
Ero sempre più stanca, ma non potevo fare altrimenti.
Doveva essere tutto perfetto, io dovevo essere perfetta.
Dopo qualcosa che sembrò essere tre minuti, Lucas mi svegliò informandomi dell'arrivo alla nostra meta.
Prima di incontrare l'intervistatrice e iniziare la messa in scena, i nostri manager ci fermarono per scambiarci le ultime parole.
"Ragazzi ora non dovrebbe essere troppo un problema, vi conoscete da un po' ormai, avete passato molto tempo insieme e sapete come siete l'un l'altra, perciò ricordatevi che vi amate e che è tutto perfetto. Non vogliamo problemi in questo momento."
Annuimmo obbedienti e raggiungemmo l'intervistatrice seduta sullo sgabello vicino ad un divanetto molto piccolo.
Tutt'intorno a noi si trovavano una miriade di telecamere e numerosi membri dello staff.
"Buongiorno Lucas, Julia, benvenuti!" -iniziò- "allora diteci, come state?"
"Molto bene, grazie" rispose Lucas mettendosi comodo sul divano, stringendomi a sé.
Ormai ero abituata a queste azioni, ma ancora facevano uno strano effetto.
"Bene! Allora ragazzi, so che siete molto impegnati con il lavoro ultimamente! Julia sappiamo che tu debutterai tra poco, non è così?" -mi porse il microfono la ragazza- "Si è esatto! Sono davvero emozionata e non vedo l'ora di stupirvi tutti!"
"Magnifico. E racconta un po' al pubblico com'è nata questa tua passione."
"Ho sempre avuto uno stimolo verso la musica dentro di me, lo sentivo nella mia anima. Poi nel tempo questa passione si è evoluta nel momento in cui mi iscrissi ad una scuola nella quale ho avuto l'opportunità di frequentare l'indirizzo musicale. Fu la scelta migliore della mia vita. Dopo qualche anno mi trasferii in Corea dove decisi di fare il provino per diventare un'Idol e quel sogno tra poco si realizzerà." Sorrisi.
"Adorabile. Lucas, noto una certa felicità sul tuo volto, sei contento per lei?"
Mi girai verso il ragazzo in questione e lo vidi osservarmi sorridendo.
"Si, molto aggiungerei. Sono anche davvero fiero del suo percorso sia come persona che come artista e come tante altre persone non aspetto altro che il suo debutto! Sono certo che lascerà tutti a bocca aperta." Esclamò avvicinandomi di più al suo corpo mentre intrecciava le nostre mani.
"Lieta di sentirlo. Parlando di carriere, so che una nuova sub-unità degli Nct debutterà quest'anno, puoi dirci qualcosa al riguardo?"
"Immaginavo che avrebbe fatto una domanda del genere, e mi dispiace fermarla in partenza ma non posso rivelarle troppe informazioni. Il comeback avverrà nel giro di qualche mese e la sub-unit si chiamerà WayV."
"Mhhh, davvero interessante! Aspetteremo ansiosi nuove informazioni e nuovi aggiornamenti."
Lucas annuì.
"Julia, ho un'altra domanda da porti."
"Sì certo, mi dica."
"So che probabilmente hai già conosciuto i componenti degli Nct... quindi la domanda che tutte le Nctzens si chiedono... Come sono questi ragazzi? Visti ovviamente da un punto di vista che non fosse uno schermo."
Ci pensai su un attimo per formulare una risposta e poi iniziai a parlare.
"Ho incontrato i ragazzi ma purtroppo per via di numerosi impegni non ho potuto conoscerli tutti allo stesso modo. Nonostante ciò posso affermare che sono tutti delle bravissime persone, molto gentili, affettuosi, divertenti e premurosi. Inoltre sono molto legati tra di loro e questa caratteristica mi scalda il cuore ogni volta."
"Che ragazza dolce." Commentò l'intervistatrice.
"Se posso intromettermi" -intervenne Lucas- "Ci capita spesso di discutere, ma tra fratelli si litiga, no? Comunque concordo con quello che ha detto Jagi. Intendevo dire Julia."
Ridacchiai sotto i baffi, l'aveva detto apposta.
"Lucas, cosa pensano invece i tuoi membri di Julia?"
"Ormai si conoscono da un po' e da quel che ho potuto percepire sono molto affezionati a lei, quasi quanto lo sono io d'altronde. Le vogliono bene e siamo molto contenti di passare del tempo con lei." Mi lasciò un buffetto sulla guancia e poi appoggiò leggermente la sua testa sulla mia.
"E cosa pensano riguardo alla vostra relazione?"
Boom! Ecco la domanda bomba.
Lucas fece un sorrisetto, probabilmente si aspettava questa domanda.
"Credono-anzi sono convinti che mi faccia bene stare con lei. Mi ha migliorato sotto diversi aspetti e le sono molto grato per questo."
Mi fece sorridere.
"Avete già avuto qualche litigio?"
Si dia il via alle domande scomode.
"Stando insieme da qualche settimana possiamo affermare che di discussioni ne abbiamo avute. Com'è giusto e normale che sia in una relazione." Risposi io.
"Ma comunque abbiamo sempre risolto tutte le nostre incomprensioni, quindi direi che sta andando tutto a gonfie vele." Concluse Lucas.
"Lo vedo. Ditemi, com'è scoccata la scintilla?"
In genere è alle ragazze che piace parlare di queste cose, quindi presi l'iniziativa e confessai.
"Erano appena aumentate le mie ore di training per via dell'imminente debutto e per errore entrai nella cabina sbagliata dello studio di registrazione. Lo incontrai e appena lo vidi sembrò surreale il sentimento che stavo provando. Non avevo mai provato niente del genere per nessun altro."
Una mezza verità l'avevo detta, dopotutto.*Lucas' point of view*
Wow, non sapevo fosse così brava a mentire.*Julia's point of view*
"E per te, Lucas?"
"Beh, quella sera ricordo di essere stato di cattivo umore. Ma quando la vidi tutto parve sparire per un attimo. Era così bella." -iniziò guardandomi negli occhi- "Non smisi di pensare a lei per tutta la notte. Ad essere sincero non aveva lasciato la mia testa per tutta la settimana."
Cavolo, che bravo attore.
"Toccante. State proprio bene insieme."
"Grazie" Mi chinai leggermente.
"Ora mi sorge un dubbio. Non avevate paura di rivelare la vostra relazione pubblicamente?"
"All'inizio si. Eravamo spaventati di ricevere troppo odio, ma poi l'amore prese il sopravvento." suggerì Lucas.
"Ah capisco. Tornando un po' più sul personale della vostra relazione... avete dei soprannomi?"
"Solitamente lo chiamo Yukhei, ma quando siamo soli Xuxi. Non sono esattamente soprannomi perché sono appunto i suoi nomi però può capitare che lo chiami anche Oppa."
"Io la chiamo Julia, Jagi, Yobo o Julie. Dipende dalla situazione."
"Hai un ragazzo molto dolce."
"Lo so." Lo guardai sorridendo, lui ricambiò.
"Va bene, ragazzi abbiamo esaurito il nostro tempo a disposizione. Vi ringraziamo e vi auguriamo il meglio. Buona continuazione!"
Ringraziammo e salutammo per poi incamminarci verso Junseo e Yoojin.
"È andata abbastanza bene per essere stata la prima intervista."
Stetti per ribattere un po' amareggiata, siccome mi ero impegnata molto, ma Lucas mi batté apposta sul tempo.
"Hai ragione Yoojin."
"Dai ora torniamo a casa che si sta facendo tardi." Junseo.
Dormii appoggiata alla spalla di Lucas per tutto il tragitto trascorso sul treno.
Una volta arrivati Lucas mi svegliò delicatamente e dopo aver salutato i nostri manager ci dirigemmo verso il dormitorio.
Lucas mi accompagnò davanti alla porta della mia stanza per darmi la buonanotte.
"Sei stata eccezionale oggi."
"Grazie Xuxi." Arrossii.
"Beh...allora, ci vediamo domani."
"Sì certo a domani."
Mi diede un bacio all'angolo della bocca.
"Sogni d'oro."
"B-buonanotte."
Chiusi la porta dietro di me e sorrisi.
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Faking It || Wong Yukhei
FanfictionJulia, dalle origini inglesi, è stata accettata in una delle agenzie più famose di Seul, la SM Entertainment e attende ansiosa il suo debutto. E se nel frattempo l'agenzia escogitasse una trovata commerciale per creare un rumor con Yukhei? Cosa succ...