Faking It || Wong Yukhei

Chapter 25

*Taeyong's point of view*
Erano passati circa quattro mesi da quando stavo con Julia.
Nel pomeriggio di quella stranamente calda domenica chiamai Lucas in camera mia per informarlo di una cosa che avevo fatto e della quale non andavo affatto fiero.
"Ciao Hyung." Salutò lui.
"Yukhei, siediti pure. Ti devo parlare di una cosa." Gli indicai la sedia accanto alla mia.
"Di cosa si tratta?" Domandò quasi per cortesia, intuendo l'argomento in questione.
"Julia." A questa mia risposta lui si rivolse totalmente verso la mia persona e questo mi fece riflettere su quanto le mie azioni precedenti furono adatte alla situazione.
"Ho pensato molto a quello che avrei dovuto fare." Iniziai.
Per me non era per nulla un discorso semplice, tanto che lo pregai di lasciarmi finire di parlare nonostante avessi bisogno di tempo per digerire la faccenda.
"Quando ho lasciato Julia, l'ho fatto senza dirle niente." A quelle parole Lucas rimase impietrito, senza sapere cosa dire e cosa fare si riposizionò sulla sedia.
"Eravamo così felici... ma poi tutto è cambiato." Sospirai.
Flashback
"Hey Ty!" Mi corse incontro la mia bellissima ragazza.
"Sei così carina oggi." La strinsi a me.
"Ah perché gli altri giorni faccio schifo?" Scherzò drasticamente.
"Tu sei perfetta sempre, Yeobo." La baciai, volendo sentire le sue labbra sulle mie, volendo sentire ancora quella felicità che provavamo quando stavamo l'uno con l'altra.
Fine Flashback
"Lei era il mio tutto. Ho fatto di tutto per renderla felice." Feci una piccola pausa per placare la mia agitazione interiore e poi ripresi.
"La portavo ovunque andassi. E facevo in modo di esserci sempre per lei. Ero sicuro di volere lei come quella giusta, quella con cui avrei passato il resto della vita. Ma divenni troppo egoista. Non avevo realizzato che lei avesse anche la sua vita e... i suoi amici."
Flashback
"Julia!" La chiamò Lucas dallo stand accanto.
Lei si precipitò da lui, curiosa di sapere cosa lo avesse spinto a volerla lì.
"Qui fanno quei bubble tea che piacciono a te! Ne vuoi uno?" Domandò lui, contento di vederla estasiata alla vista della sua bevanda preferita.
"Siii! Ti prego." Lo supplicò tirandogli lievemente il braccio.
"Due bubble tea freddi con il tè alla pesca e le bubbles al frutto della passione." Ordinò.
"Hey, da quando bevi bubble tea?" S'intromise Ten nella conversazione, seminando zizzania come fosse quasi diventata una professione per lui.
"Da quando gliel'ho fatto assaggiare." Rispose allegra.
"Ma ti ricordi ancora il mio gusto preferito?" Chiese, leggermente stupita dalla sua memoria.
"Sì certo, le cose importanti vanno ricordate." Rise.
"Yah! Troppo smielato, io me ne vado." Proclamò il thailandese con il volto disgustato.
Dopo poco Julia ricevette una chiamata da parte del suo fidanzato e in pochi secondi rispose.
"Hey Taeyong!" Lo salutò pimpante.
"Mi sono distratto un attimo e sei sparita." Tagliò corto lui.
"Ehm, no. Xuxi mi aveva chiamata per chiedermi se volessi il mio bubble tea preferito, poi non ti ho più visto e sono rimasta con lui." Rispose semplicemente lei.
"Ahhh... e tu pensi onestamente che io ti creda?" Sbottò.
"Sappiamo entrambi che gli piaci e tu continui a stargli appresso." Insistette.
"Se ti piace Yukhei allora fai che rompere con me."
"Ty, aspetta- " Cadde la linea.
Fine Flashback
"Non so perché le dissi quelle parole. Probabilmente ero solo geloso, tuttavia questo non era abbastanza per farmi rompere con lei."
Flashback
"Uh, finalmente Taeyong è arrivato!" Esclamò Julia, contenta che il ragazzo si fosse presentato da lei.
"Hey, prima di tutto mi dispiace per quello che ho detto. Ah, buon San Valentino! Dove andiamo a mangiare?" Domandò lui, totalmente a caso.
"Taeyong... tu mi hai lasciata." Gli rinfrescai la memoria.
"E adesso me lo sto rimangiando."
"Davvero?"
"Sì, ho capito di essere stato uno stronzo. E chiaramente non ti voglio perdere. Ora dai, preparati che ti porto fuori." Sorrise e poi le regalò un caldo abbraccio.
Fine Flashback
"In quel momento pensai di aver risolto tutto e di avere il mondo in mano."
Flashback
"Okay ragazzi, ora girerete il video per l'MV di Julia. Siete ad un parco divertimenti quindi semplicemente, divertitevi." Ci diede delle indicazioni guida il regista.
Io le presi istintivamente la mano, feci intrecciare le nostre dita e poi le feci fare un giro su se stessa così facendola ridere.
Mentre camminavamo per il lunapark seguiti dalle telecamere la feci ballare un po' e salimmo su qualche attrazione.
Vinsi un peluche enorme e glielo regalai, per poi portarla a fare un giro nel tunnel dell'amore dove al suo interno la riempii talmente tanto di baci che quando le telecamere ci ripresero all'esterno catturarono il rossore delle sue guance.
Le comprai lo zucchero filato e cercai di imboccarla però facendo attenzione ad appiccicarglielo un po' sul naso così lei fece lo stesso con me.
Durante la ripresa scapparono alcuni baci che furono inquadrati dalle telecamere e Julia fu sgridata per questo.
Nonostante ciò cercammo ogni momento adatto per scambiarci qualche dolce sorriso o contatto.
"Sei bellissimo, Taeyong." Mi sussurrò lei, una volta sulla ruota panoramica.
"Tu sei stupenda invece, no, non basta." Le lasciai un buffetto sulla guancia.
"Sai, dovresti fare più canzoni del genere." Le consigliai.
"Di che genere stai parlando?" Domandò, divertita e confusa.
"Di questo tipo, così posso partecipare di nuovo alle riprese e stare più tempo con te." Mi interruppi per baciarla a stampo.
"Per aiutarti." La baciai nuovamente.
"Per ammirarti." Un altro bacio.
"E per baciarmi, immagino." Mi interruppe lei, stavolta.
"Ma cosa te lo fa pensare?" Sorrisi e le accarezzai il volto.
Fine Flashback
"Dopo quel giorno, la lasciai." Lucas era sempre più preso e sorpreso dalla storia che stavo raccontando, e mentre i suoi occhi si facevano più interessati e la forma della sua bocca prendeva sempre più una forma ovale il mio cuore si restringeva ad ogni parola.
"Ad essere onesto, l'ho veramente amata. E la amerò sempre. È solo che... dovevo andarmene, ero diventato una distrazione per lei. L'ho fatto per farle realizzare il suo sogno." Sospirai, amareggiato.
"Volevo vederla raggiungere il successo. Anche se ora non sono più una delle ragioni per cui stia lottando per riuscirci." Avvertii gli occhi farsi lucidi e Lucas subito mi porse un fazzoletto.
"È passato un po' di tempo ormai da quando è successo." Cercai di ricompormi.
"Vorrei potermi scusare con lei..." Scoppiai in un pianto silenzioso mentre tentavo di nascondere il mio viso.
"Per questo sono qui... voglio fare ammenda per i miei sbagli. Cominciando da te. Ho visto l'occasione e te l'ho strappata via, mi dispiace." Lo guardai con il volto bagnato dalle lacrime e lui mi rivolse uno sguardo dispiaciuto.
"Mi dispiace anche perché io la amo ancora tanto quanto l'ho amata all'inizio." Singhiozzai in maniera trattenuta.
Percepii la mano di Lucas sulla mia spalla, cercando in qualche maniera di confortarmi.
"Mi dispiace Hyung. Ti perdono. È stata anche colpa mia." Disse, cautamente.
"Ho reagito male alla vostra relazione e probabilmente questa è stata una delle ragioni che vi hanno causato problemi. Mi dispiace anche perché se la amo ancora non posso farci niente come non posso farne a meno." Confessai.
"Yukhei, non importa. Capisco." Risposi, accettando le sue scuse.
"Avrei solo una domanda..." Ammiccò il più giovane.
"Chiedi pure." Dissi, una volta completamente calmata la tempesta sul mio volto.
"Se vi siete lasciati già da un po'... perché non avete detto niente?" Si accigliò leggermente il cinese.
"Io semplicemente non riuscivo ad accettare il mio comportamento e onestamente avevo bisogno di un po' di tempo per alleviare il mio cuore. Lei penso che inizialmente non se ne fosse accorta ma poi credo che sperasse di sbagliarsi fino ad arrivare alla conclusione giusta, sebbene la più dolente."
"Capisco... Hyung, starai meglio, te lo prometto. So che sei il leader e in quanto tale vuoi sempre occuparti dei tuoi problemi da solo senza far preoccupare noi membri, ma devi capire che noi ti vogliamo bene, ti stimiamo e siamo sempre qui per starti accanto anche in questi momenti. Lasciati aiutare." Mi propose.
"Mi fido di voi, ragazzi." Sorrisi lievemente.
"Ci prenderemo cura di te, Hyung, puoi starne certo." Sorrise a 32 denti, Lucas.
"Ora niente più astio?" Continuò.
"Chiaro." Sorrisi.

*Lucas' point of view*
Lasciai la stanza di Taeyong dopo qualche altro minuto di chiacchiere siccome non aveva una bella cera decisi di lasciarlo riposare.
Nel corridoio incontrai i nuovi membri che debuttarono con me in una nuova sub-unità qualche mese prima: la WayV.
Erano dei bravi ragazzi, molto spassosi e soprattutto delle brave persone.
Era grazie a loro che mentre la relazione tra Julia e Taeyong andava avanti avevo trovato una distrazione perfetta.
Avevamo nuovi impegni come gruppo, andavamo avanti e indietro tra la Cina e la Corea e semplicemente aver conosciuto quei tre ragazzi mi aveva fatto bene per lasciarmi andare.
Quindi dopo aver scambiato qualche parola anche con loro mi diressi verso l'uscita per fare una passeggiata durante la quale pensai alle parole del leader.
Improvvisamente mi bloccai praticamente in mezzo alla strada.
"E Julia?" Pensai a voce alta.
Iniziai a correre.