Immagina The Vampire Diaries & The Originals

Kol

Eri ad un ballo, era il 1864. Era tutto molto fantastico, le terrazze erano piene di fiori e cespugli illuminati da nobili candele. Potevi distinguere tutti i gruppi sanguigni nonostante tutta quella gente. A positivo e negativo, 0 positivo ,il più comune, B e così via. Ma ce n'era uno che ti attirava particolarmente. 0 negativo. Il più raro, e quindi il più difficile da degustare in quel periodo. Era una signora ad avercelo. Sembrava nobile, vestita molto elegante e con i capelli acconciati divinamente. Ti avvicinasti per presentarti, per poterla gustare dovevi prima conquistarla, prima con la fiducia e poi soggiogandola. Ti presentasti con un inchino.

"Mia signora, mi presento. Sono T/N T/C."

La signora si porse una mano alla bocca come se fosse imbarazzata.

《Non faccia così Mi-lady. Non sono più che una nobile. Non c'è bisogno di inchinarsi.》

Disse lei con un risolino sulla bocca. Nel frattempo vidi un uomo avvicinarsi. Certamente non era umano, il suo sangue non emanava il solito odore. Si presentò anche lui. Kol Mikaelson. Veramente particolare come nome, ma allo stesso tempo affascinante. Avevi già capito le sue intenzioni, ma non avrebbe assolutamente rubato la TUA preda.

"Mi scusi un attimo Madame."

Ti allontanasti con Kol alle calcagna.

"Bene, bene. Vedo che non sono l'unica qui."

Kol rise. Sembrava il tipico uomo che nessuno osa sfidare.

"Allora è una sfida eh?" Proseguì "Che sfida sia."

Tu ti avvicinasti di nuovo alla signora e guardandola negli occhi le ordinai di seguirti.

"Le vorrei mostrare una cosa. Mi segua."

La signora fece come detto e fu portata in una stanza. Quando tu la chiusi a chiave la signora fece per gridare ma tu la immobilizzasti con un morso profondo nella vena del collo. Certo non potevi sapere che lui ti aveva preceduto di qualche secondo in quella stanza.

"Beh, cos'è? Adesso mi spii mentre ceno?"

Kol rise.

"Perché non scendere a patti?" Sbuffò "Dai non fare l'egoista... non è una cosa che farebbero le brave signorine..."

Quel ragazzo era particolarmente simpatico e seducente. Infatti gli diedi parte della tua cena. Dopotutto sarebbe potuto essere d'aiuto un giorno. Quando condividi una preda con un tuo avversario di solito si instaurava un'alleanza. Chi riceveva dove restituire il favore un giorno.

"Gustoso..." Disse lui con voce sospirante e soddisfatta.

Si avvicinò a te e tu lo guardai con fare provocatorio e desiderante. Certo che era veramente sexy... Ti sbottonasti il vestito. Glielo volevi fare intendere forte e chiaro. Il resto della cena avrebbe potuto aspettare più tardi. Lui alzò un sopracciglio in modo seduttivo.

"Ah, bene. Partiamo già con grandi intenzioni eh?"

Lui si avvicinò a te e comincia a sciogliersi la cravatta nera che indossava intorno al collo. Mentre si toglieva la giacca sempre nera tu tiri giù il bel vestito che indossavi fino a cinque minuti fa. Sotto mostri un gran bel acquisto. Intimo blu in pizzo. La tua pelle risaltava molto con quel colore, e tu lo adoravi. Kol rimase sorpreso, forse non se lo sarebbe mai aspettato. Ti si avvicina prendendoti per i fianchi mentre tu gli slacci la camicia che indossa ancora. Lui comincia a baciarti mentre tu gli togli di dosso quei fastidiosi pantaloni.

"E ora siamo pari." Gli sussurri nell'orecchio facendolo impazzire.

Cominci violentemente tu. Gli strattoni molto forte i capelli mentre lui ti bacia il collo. Affondi le tue unghie nella sua pelle per fargli provare dolore ed eccitazione allo stesso tempo. Quando arriva il tuo turno a baciarlo lui ti slaccia il reggiseno blu mettendoti completamente a nudo. Dato che il letto non c'è vi accontentate del semplice tavolo, che avreste facilmente spaccato di quel passo. La vostra preda giaceva ancora a terra quando voi vi stavate ancora baciando nudi animatamente. Per vostra sfortuna doveste smettere presto perché la signora, la vostra gustosa preda, si era ripresa e ed era cosciente. Senza alcun dubbio entrambi avevate la stessa idea. Vi attaccate al suo collo protettivi e prepotenti azzannandola con i vostri affilati canini. Era molto dolce e saziava sempre anche se non era amai abbastanza. Quando finiste la vostra adorata cena e dessert riprendeste quello che non avevate finito ancora. Avvinghiandovi di nuovo ricominciaste a ancora a fare l'amore. Era fantastico lui. In tutti i sensi.

Come è andata a finire? Vi deste appuntamento ad ogni ballo perché non potevate farvi vedere in giro insieme. Niklaus, suo fratello, era abbastanza protettivo e geloso, e non avrebbe mai retto una cosa del genere.