Kai

1.3K 33 7
                                    

Richiesta di Furetto_Draco_Malfoy

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Da molto tempo, circa un anno, ti sentivi con un ragazzo. Si chiamava Malachai Parker, era affascinante, intelligente e c'era quella sua parte da psicopatico che ti attirava particolarmente. Alla fine vi eravate fidanzati. Prima uscivate insieme come amici, ma una sera ci fu come una scintilla, e lì scattò il tutto. Avevate deciso che non sareste stati più soltanto amici, ma qualcosa di più. Qualcosa che si sarebbe potuto rompere solo con vero odio. Avevate compiuto quel grande passo finalmente e vi eravate pure trasferiti insieme in una grande casa.
Sapevi tutto di lui: quello che era veramente e ciò che aveva osato fare. Ma dopotutto tu lo amavi lo stesso. Molti tuoi amici non lo approvavano, come Bonnie del resto, ma non ci facevi caso. Se avesse voluto rimanere tua amica avrebbe dovuto accettarlo.

...3 anni dopo...

Quel periodo fu l'angoscia in persona. Era da tempo che Kai sembrava preoccupato, e sembrava anche nasconderti qualcosa. Non pensavi al tradimento, ma a lui. Pensavi per lo più che si fosse cacciato nei guai, molte persone gli erano ostili, e di certo non gli avrebbero fatto del bene.
Un giorno in particolare, il 3 settembre, ti disse qualcosa che ti fece preoccupare.

"Ascolta, tesoro... tornerò, non farmi domande ti prego. Te lo scongiuro." Ti disse.

"Cosa intendi scusa?" Rispondi prendendogli il viso tra le mani.  

"Tornerò piccola... presto. Te lo prometto."

Ti lasciò un ciondolo nella mano nel momento in cui sparì. Una lacrima percorse il tuo viso. Te lo ricordavi eccome, quel ciondolo era il simbolo del vostro amore, rappresentava i vostri due cuori uniti nonostante gli ostacoli. Semplicemente voi.

...2 mesi dopo...

Avevi conosciuto qualche mese prima il tuo professore, Alaric, ed avevate stretto amicizia. Lui si confidava spesso con te, tanto che era arrivato ad invitarti al suo matrimonio. Ne saresti stata molto felice, quindi accettasti, dopotutto ti serviva una distrazione. Sua moglie era incinta, di due gemelle diverse, si chiamava Josette, ma si faceva chiamare da tutti Jo. Era una donna deliziosa: gentile e affettuosa. Passavi spesso i pomeriggi in sua compagnia per darle un aiuto se era da sola.

... 6 mesi dopo...

La scomparsa di Kai ti aveva scombussolata parecchio e nonostante dopo tutti quei mesi ti mancava. Ti mancava eccome, ti mancava tutto di lui: il suo odore, il suo viso sul cuscino la mattina presto e le sue dolci parole. Alaric e Jo ti avevano aiutato con la loro compagnia, ma la notte, quando eri veramente da sola, lui ti mancava più di chiunque altro.

-18 agosto-

Era arrivato finalmente il giorno del matrimonio. Chissà se un giorno saresti stata anche tu così: su un altare ad aspettarlo, con un vestito bianco di pizzo.

"Ehi, tutto bene?" Ti chiese Caroline.

Anche lei ti era stata particolarmente vicino. Ti aveva dato numerosi consigli per superare un lutto del genere e tu l'avevi sempre accolta.

"Sì." Dissi rivolgendole un sorriso.

Ti abbracciò forte, lei ti capiva.
Saresti stata la damigella, e tutto questo ti metteva agitazione ed ansia, ma anche soddisfazione.
Accompagnasti Jo ed assistesti a tutto lo spettacolo sorridendo. Pensavi a Kai in quel momento. Magari un giorno saresti stata tu al posto di Jo e Kai al posto di Alaric. Magari anche tu incinta, o perlomeno desiderosa di esserlo.
Alaric stava dicendo le sue promesse in quel momento. Poi fu il turno di Jo. Avevi distolto lo sguardo per un secondo, e poi un grido. Non un grido da film horror, ma un grido soffocato. Vedevi sangue, partiva dalla sua pancia. Il vestito bianco ora era di un rosso profondo. Alaric si stava disperando, piangeva e teneva Jo come se potesse salvarla... e poi vidi Kai.

"Volevo spettare ancora un po' ma mi sembrava noioso." Disse sorridendo. "Ho ragione?"

Alcuni parenti della Congrega cercarono di lanciare degli incantesimi ma furono interrotti da un rumore assordante. Sentivi solo la sua voce e quel suono.

"Vi sono mancato?" Chiese. "No? Peccato." Disse.

Aveva una specie di coltello in mano. Quello che gli dava potere. Con una mossa fece spaccare tutto ciò che era di vetro. Graffi e ferite provocate da piccoli frammenti. Svenni. Sentivi rumori, grida e panico. Niente di bello. Cercavi di parlare ma non ci riuscivi. Le tue vie respiratorie erano quasi bloccate. Riuscì a fare un gemito. Socchiusi gli occhi. Vidi ancora Kai. Si stava avvicinando verso di te. Era anche lui triste. Forse non si era reso conto delle sue azioni, ma c'era, da qualche parte, del buono in lui.

"Kai..." Riuscisti a dire.

"No... scusami... sono stato egoista... Non dovevo... perdonami..."

Una lacrima gli percorse la guancia.

"Ehi... Ti amo..." Gli dissi sorridendo più che potevi ed asciugandogli il viso.

Poi buio. Non c'era più niente intorno a te. Solo buio. Non provavi neanche dolore. Forse un giorno, saresti riuscita a rivederlo o a trovarlo, e minimo guardarlo.














😢
Altre richieste? Mi sto divertendo troppo 😂
(Perdonami Kai)





Immagina The Vampire Diaries & The OriginalsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora