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La festa sta procedendo bene, c'è un sacco di gente e soprattutto un sacco di vino, che mi aiuta a tenere i nervi calmi. Sono ansiosa per l'incontro che si terrà a breve considerando che sono le 12:20 am.

Ho incontrato nuovamente la ragazza con cui ho parlato alla festa di capodanno, Alexis se non mi sbaglio, che è rimasta in contatto con Isabel.
Avviso Thomas che mi allontano dalla festa per prendere una boccata d'aria, mi risponde facendomi l'occhiolino e dandomi l'in bocca al lupo. Vorrei avvisare anche Isabel ma sta parlando con un bel ragazzo, quindi decido di non interromperla.


Sono sulla terrazza che osservo il panorama del quartiere di Chelsea, il venticello fresco mi carezza la pelle, controllo nervosamente l'ora: sono le 12:30 am.
Sento l'ansia salire e odio questa sensazione, così chiudo gli occhi e prendo un respiro profondo per calmarmi.

«Victoria...» sento chiamarmi con voce flebile, così mi volto ma la persona che mi sta parlando rimane nell'ombra leggermente lontano da me.

«Principe anonimo, sei davvero tu?» mi scappa un piccolo sorriso.

«Sì, finalmente eccoci qua.» lo vedo torturarsi le mani, è nervoso almeno quasi quanto me.

«Perché l'ultima volta non ti sei presentato?» solo dopo mi accorgo di aver usato un tono troppo duro, ma mi ha davvero deluso lasciandomi lì ad aspettare.

«Victoria, sono davvero mortificato. Ero lì, a pochi passi da te, ma appena ti ho vista mi è mancato il fiato. Avevo, e ho tutt'ora, una paura tremenda di essere rifiutato da te... » china la testa verso il basso e capisco quanto sia fragile.
Faccio qualche passo verso di lui, ma senza avvicinarmi troppo, non voglio che si impaurisca più del dovuto.

«Mi dispiace di non aver più risposto ai tuoi biglietti ma ero davvero delusa...»

«È comprensibile Victoria, non preoccuparti.»

«Ma tu non hai mai perso le speranze scrivendomi biglietti tutti i giorni.» non riesco a completare la frase poiché mi interrompe.

«Non avrei mai potuto perdere le speranze con te, Victoria.» si avvicina verso di me, lui rimane nell'ombra a differenza mia. Basterebbe un suo passo per far sì che si riveli.

«Sai, non avrei mai pensato che tramite solo dei semplici biglietti si potesse provare dei sentimenti così forti. Mi hai incuriosita fin da subito, ho scoperto piccoli pezzi di te, mi hai dedicato poesie e canzoni, mandato fiori. Nessuno lo aveva mai fatto per me...» ho la testa bassa mentre lo dico, lui mi carezza lievemente la mano e mi accorgo che si è avvicinato, così alzo lo sguardo e finalmente collego tutto.

È il ragazzo che lavora nel bar di fronte il mio ufficio, e solo dopo mi ricordo di averlo già visto alla festa di capodanno.
E la sua figura illuminata del pallido bagliore della luna e qualche tiepido baluginio artificiale, mi toglie il fiato.
I capelli riccioli gli incorniciano il viso, occhi color nocciola con una punta di verde, una piccola cicatrice vicino al labbro come segno particolare.
Lo guardo da capo e piedi, si è travestito dal principe della bella e la bestia e sorrido lievemente.
Ci guardiamo negli occhi per una tempo che sembra interminabile e mi accorgo che si sta mordicchiando il labbro inferiore in attesa di una mia mossa. Gli stringo la mano e mi avvicino al suo orecchio.

«Furba la tattica che hai usato, l'ultima, che mi hai servito il caffè» e lo sento scoppiare a ridere.

Mi allontano e torno a guardarlo, sta sorridendo e continuo a ripetermi quanto sia davvero bello. Allunga una mano dietro la mia schiena e mi avvicina a se.

«Spero di non aver deluso le tue aspettative.» mi dice con voce bassa.

«Non hai deluso proprio niente, anzi le hai superate di gran lunga.» mi avvicino al suo viso e lui fa lo stesso, riesco a percepire il suo respiro sulle mie labbra. Ma...

«Victoria corri subito, si tratta di Thomas!» mi urla un'amica di Isabel. Così ci distacchiamo in fretta, lo prendo per mano e corro al piano di sotto con lui al seguito.

Che diavolo mi combini adesso Thomas?








Finalmente si sono incontrati ma diciamo che non è andato come speravano loro, che cosa avrà combinato il nostro Thomas?

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Finalmente si sono incontrati ma diciamo che non è andato come speravano loro, che cosa avrà combinato il nostro Thomas?

Questo è un capitolo in cui mi sono impegnata molto per scriverlo e spero lo apprezziate! Fatemi sapere con qualche commento che sono sempre graditi!



Dedico questo capitolo a due bellezze:  @Shesproudof_1D e @itspapus ❤

Notes of love. ● Noah Centineo ●Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora