Raven's povMi svegliai, come mio solito, di prima mattina.
Il braccio di Desi, però mi costrinse a rimenere a letto.
Mi soffermai a guardarla.
I capelli rossi erano sparpagliati sul cuscino e sul materasso e i suoi occhi erano ancora chiusi. Dalla sua bocca semi aperta uscivano dei sospiri.
Sorrisi a vederla in quello stato di calma assoluta e, cercando di non svegliarla, uscì dal letto presi un libro e mi diressi verso il salone.
Incrociai le gambe sul divano aprendo il libro di ritratti.
Avevo aggiunto alla collezione dei miei genitori anche un ritratto di me Desi e Nate.
Girai le pagine del vecchio libro finché non sentì dei passi avvicinarsi.
Sulla soglia della porta apparve Nate che sbadigliando si diresse verso di me.
«Buongiorno» disse con la voce impasta dal sonno
«Ciao» dissi sorridendo
«Cosa fai?» chiese sedendosi accanto a me
«Stavo riguardando i ritratti dei miei genitori» nella mia voce si sentiva un velo di amarezza.
«Raven devi dimenticare ciò che è successo...»
«Nate non ce la faccio sono pur sempre la mia famiglia...»Il silenzio calò per un secondo nella stanza
«Capisco, ma almeno permettimi di tirarti su il morale!»
«E come?» chiesi
«Cosi!!» disse prima di iniziare a farmi il solletico.Iniziai a ridere come una pazza implorandolo.
«TI... T-TI PREGO SMETTILA NATE» dissi tra una risata e l'altra.
«Solo se continui a sorridere!»Ero ormai sul punto di scoppiare
«SI.... LO GIURO MA SMETTILA» dissi arrendendomi«Bene» disse sorridendo e lasciandomi, finalmente, in pace.
«Sei perfido»
«ehi, mai negato di esserlo » disse facendomi l occhiolino.Un'altra figura assonnata varcò la soglia della stanza
«Mh.. Che...che sta succedendo?» disse strofinandosi un occhio con la mano.«Oh buongiorno Desi! Ti sei persa la tortura di Raven» disse sadico Nate.
«ah ah molto divertente... Comunque sarà meglio che ci muoviamo oggi ce il mercato e questo vuol dire...»
«Cibo!» finì la mia frase Desi.
«Esatto»
•~•~•~•~•
«Allora ragazze io direi di andare a prendere qualche pezzo di carne d'altronde sembra che tutti abbiamo gradito» annunciò Nate da sopra il tetto fissando la strada sotto di noi.
«Ottima idea! Ho l'acquolina in bocca a pensarci!»
«Desi datti un contegno»
«Nate chiudi la bocca»Sbuffai
«avete finito?!» dissi con aria scocciata.
«ottimo, procediamo. Il banco è laggiù in fondo alla via se usiamo al meglio le nostre tecniche magari potremmo farcela»
«Andiamo?» «Andiamo»
Ci battemmo il cinque, ignari di ciò che stava per accadere.
•~•~•~•~•~•~•~•
Complicazioni in arrivo
Byee
STAI LEGGENDO
Somebody to you || Levi Ackerman
Fanfiction"Lo scenario che si proiettava davanti a me ogni volta che correvo per quelle strade sporche era sempre lo stesso. Ovunque mi girassi vedevo sempre le stesse cose." La vita di Raven non è mai stata semplice e il suo dramma familiare l'ha sempre segn...