•Capitolo 22•

783 54 0
                                    

Raven's pov

Sperai che fosse solo uno stupido incubo.

Ci sperai con tutto il mio cuore.

Ma la verità era schiacciante, mio padre aveva tradito la madre di Levi con mia mamma e nacqui io.

Le parole di mia mamma mi risaltarono in mente
"potrebbe avere un fratello e non averlo mai saputo!" quando ero piccola e assistii al quel litigio la mattina dopo mi sembrò di aver fatto solo un sogno.

Invece la lite era la realtà.

Io ho un fratello.

E quel fratello è l'uomo che amo.

Corsi fuori da quella camera in preda alla disperazione.
Perché deve essere tutto così complicato.

Continuai a correre finché non uscì dal castello, il campo era vuoto probabilmente avevano finito da poco gli allenamenti.

Cercai un posto dove stare da sola, dovevo riflettere su tutta questa strana e assurda faccenda.

Andai verso quella piccola foresta di alberi giganti dove ero solita allenarmi insieme a Levi, li tra quelli alberi di dimensioni enormi si celava anche il ricordo del nostro primo bacio.

Mi addentrai nella foresta rannicchiandomi ai piedi di un albero.

Strinsi le ginocchia al petto e mi lasciai andare ad un pianto disperato.

Sono io che ho distrutto la famiglia di Levi, come potrò guardarlo negl'occhi, nei suoi bellissimi occhi, ancora.

Il sole si stava pian piano nascondendo dietro le montagne, come avrei voluto fare io.

Levi's pov

Quando si conclusero gli allenamenti, verso il tardo pomeriggio, non aspettaii oltre, mi avviaii verso il tetto dove Raven di sicuro mi aspettava con un sorriso stampato in faccia.

Percorsi di fretta gli scalini e aprì la porta che dava sul tetto.

Il mio sorriso si spense.

Andai verso il muretto.

Non c'era traccia di lei.

Una strana sensazione si fece strada dentro di me un misto tra ansia e preoccupazione, dove si sarà cacciata?

Scesi gli scalini andando verso camera sua, quando fui davanti alla porta senza indugiare la aprì ritrovando ancora una volta una stanza vuota.

La sensazione si fece sempre più opprimente.

Corsi giù per le scale andando in camera mia trovandola vuota.
Arrivai in tutta fretta davanti allo studio di Hanji che aprì senza troppe esitazioni.

«Levi! Non ti hanno insegn... Aspetta un attimo, cosa è successo» disse notando la mia faccia sicuramente pallida.

«Raven... È sparita, non la trovo da nessuna parte» dissi con gli occhi sgranati e la voce tremolante.

La vidi assumere un'espressione preoccupata avvicinandosi a me.

«Vieni andiamo non c'è un minuto da perdere!» disse prendendomi per la manica e iniziando a correre.

Raven... Dove sei?

Cercammo per tutto il castello ma di lei neanche l'ombra, ormai non ragionavo più volevo solo ritrovarla e stringerla forte.

«Levi mi sembra evidente che non sia nel castello dobbiamo andare fuori se vogliamo trovarla» disse Hanji, anche lei in evidente preoccupazione.

Annuì precipitandomi fuori, il sole era calato ormai da qualche ora e il cielo era nuvoloso.

Io e Hanji ci dividemmo correndo in due direzioni diverse per avere più possibilità di trovarla.

Dal cielo iniziarono a cadere gocce di pioggia che mi mischiarono con le lacrime sul mio viso.

Ti prego, fa che stia bene.

Voglio solo questo.

Che lei stia bene

•~•~•~•

Riusciranno a trovarla e a sistemare le cose? Idk
Ci vediamo al prossimo capitolo
Byeee

Somebody to you || Levi AckermanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora