New Entry

2.2K 87 30
                                    

PLIS! PRIMA DI LEGGERE!

La storia è stata modificata. I fatti non sono accaduti veramente e se sono accaduti io ho cambiato il motivo e le reazioni.

SIETE PREGATI DI NON PRENDERMI A PAROLE FINO ALL'ULTIMO DEI MIEI GIORNI!!!

Grazie dell'attenzione e buona lettura.
____________________________________

Ed eccoci qui. Siamo tornati più carichi che mai. Mi perdo tra le parole del giornale, stamattina, leggendo quante di quelle cazzate scrivono i giornalisti. Bah, c'è da far ridere i polli con questa roba qua.

《Ehi, biondissima.》
《Non sono bionda. Non mi sta bene il biondo.》 Dico a Lewis, senza alzare lo sguardo dal giornale. 《Raro trovarti a quest'ora del mattino già al Paddok, Lew.》 Chiudo il giornale, piegandolo, e guardo Hamilton.
《Oggi mi sono svegliato alla grande. Mi sento in forma, pronto per fare il culo a Vettel.》 Ghigna.
《Uh, adesso siamo, di nuovo, passati alle formalità? Non c'è più "Sebastian"?》 Alzo un sopracciglio.

Non risponde.
Rido di gusto e scuoto la testa. Mi alzo e mi metto proprio davanti a lui. Il fatto che sia più alto di me non influenza le mie azioni.

《Io non tirerei troppo la corda, Hamilton.》 Ghigno guardandolo negli occhi.
《E io non mi avvicinerei tanto.》
《Magari ti dà fastidio.》 Rido e mi allontano.

Sta per dire qualcosa, quando viene Maurizio. Lo manda via ed io trattengo le risate. Oltre Maurizio c'è anche Seb con Kimi... e Charles. Cosa ci fa qui? Cosa mi sono persa? Ma soprattutto, cosa ci fanno  Kimi e Mauro senza la tuta della Ferrari?!

《Uoh, uoh, ragazzi. Che mi sono persa? Che sono 'sti musi lunghi? E... dov'è la vostra divisa?》 Mi avvicino a Maurizio.
《Ce ne andiamo tesoro.》 Afferma, il principal team.

Andare? Andare dove? E perché? Quando è stata presa questa decisione? E cosa c'entra Kimi? E cosa ci fa Charles Leclerc qui? E perché Sebastian non spicca una parola?!

《Mauro, vecchio mio, non dirmi stronzate. Non di questo genere. Mi fai morire d'infarto.》 Gli metto le mani sulle spalle.
《Non ti sto dicendo fesserie, Alex. Il mio contratto è scaduto. La FIA non mi vuole più alla Ferrari.》
《Mauro, ti prego. Dimmi che è uno scherzo. O un brutto sogno.》
《Vorrei tanto che lo fosse.》 Non mi guarda.
《Kimi. E tu?》 Mi avvicino al biondo finlandese.
《Il mio lavoro alla Ferrari è terminato. Ho deciso di allargare i miei orizzonti. Andrò alla McLaren, Alex.》
《Alla McLaren?》
《Hai fatto più tu in quattro anni di carriera che il mio compagno di squadra.》 Prende in giro Seb.

Mi piange il cuore. Oggi poteva cominciare meglio... ma così mi ha proprio ucciso. Metto le mani davanti al viso e trattengo le lacrime.

《Ehi, sei troppo forte per piangere.》 Mi abbraccia Maurizio.
《Tutti piangono. Io la prima.》 Tengo ancora le mani sul viso.
《Andrà tutto bene. Te la caverai alla grande. Sei con Mattia.》 Mi consola passandomi le mani sulla schiena.
《Mi mancherai tantissimo.》 Lo stringo forte.
《Anche tu, piccola testarda.》

Buon Dio. Poteva succedere di tutto, stamattina. Mondo infame. Non possono portarmi via Maurizio. Né tanto meno Kimi. Né nessuno. Il team Ferrari è una famiglia e non si separa la famiglia.
Maurizio si stacca e mi bacia la fronte. Guardo Kimi. Ha le mani in tasca, come se stesse aspettando qualcosa. Mi asciugo le lacrimucce ai bordi degli occhi e mi avvicino a lui, sorridendo.

《Ehi, ice-man.》 Sorrido. 《Mi mancherai anche tu. Ti auguro tutto il meglio possibile.》 Abbasso lo sguardo.
《Grazie.》
《Sarà tutto diverso qui, senza nessuno che rompe le palle. Sebastian non è al tuo livello.》 Ridacchio.
《Non far impazzire Alex o te la vedrai con me.》 Guarda male Seb.
《Sia mai.》 Ghigna il tedesco per poi ridere.

Rido e li guardo. Conosco così poco di Kimi. Ma per quanto sia sconosciuto alle mie conoscenze... mi mancherà da morire.

《Beh. Allora... addio.》 Mi guarda.
《Nah. Addio un corno, guarderò il tuo culo gareggiare su una McLaren dalla tv.》 Sorrido, come a volerlo sfidare. 《Vedremo come te la cavi senza di me.》
《Contaci.》 Sorride e mi tende la mano.
《Stammi bene, Räikkönen.》 Calco il suo cognome e, invece di stringergli la mano, gli batto il cinque e poi il pugno.
《Ci si vede in giro, Kilton.

Lascio in due piloti parlare, mentre mi giro verso il nuovo arrivato.

《Quindi tu sei Charles Leclerc, giusto?》
《Proprio io.》
《Sei molto giovane.》 Sorrido.
《Tutti loro erano giovani quando sono entrati nella Formula Uno.》 Fa cenno a Kimi e Seb.
《Hai ragione. Benvenuto nel team Ferrari. Io sono-》
《Alexandra Kilton. Ti conoscono tutti ormai.》
《Stavo per dirti che io sono quella che ti farà vincere le gare. Il resto dipende da te e dalla tua guida.》 Tsk.
《Ah, grazie.》
《Un'ultima cosa, Leclerc. Sarai anche un membro della Ferrari, ma questo non vuol dire che la gente ti noterà di più. Posso assicurarti che, se sei venuto qui convinto di questa cosa, sei nel posto sbagliato. Qui non conta chi sei, conta come guidi.》

[...]

Mattia è il nuovo Pricipal Team. Almeno qualcuno è rimasto dentro la scuderia.
La musica dei Queen suona nelle mie auricolari, arrivando fin dentro le ossa. Rock puro. Meglio di qualsiasi tipo di alcol o droga.
Sono ancora sconvolta per Maurizio e Kimi, ho bisogno di distrazioni e la musica è la mia preferita. Muovo le labbra, fingendo di cantare insieme a Freddie Mercury. A volte rimpiango di essere nata dopo il '70. Mi sarebbe piaciuto fin troppo vedere le persone andare in giro con le loro canzoni a tutto volume. Sentire l'amore che avevano nei loro confronti. Nel momento stesso in cui la canzone cambia, sento bussare alla porta. Tolgo le auricolari e mi alzo.

《Chi è che rompe?》 Chiedo.
《Il principe azzurro.》 Ride.

È Sebastian. Apro la porta inarcando un sopracciglio.

《Ew, tu non sei il principe azzurro.》 Mi lamento.
《Accontentati, bambolina.》
《Nuovi soprannomi, non stavo più nella pelle.》 Sorrido ironica e lo guardo.
《Saresti così gentile da farmi entrare?》
《Oh, sì, prego accomodati.》

Gli faccio spazio inchinandomi in modo teatrale. Entra in casa e, nello stesso momento in cui chiudo la porta, rimango tra il biondo e quest'ultima.

《Mi sei mancata oggi, bambolina. Non sai quanto sia fastidioso e insopportabile non darti filo mentre siamo nel Paddok.》

Quel Tedesco Bastardo 《VETTEL》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora