Capitolo 15

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"Lo spero tanto...vorrei aiutare"

"Ci hai già dato molti indizi sulla scena, adesso lascia fare a chi di dovere" scosse la testa e mi guardò, alzandosi.

"Jungkook, quando andremo da tuo fratello? Devo dargli quel cesto, penso che sia abbastanza importante per lui"

"Andremo tra non molto tempo, devo prima chiedere alle guardie e poi ai miei" sospirò, andando verso il portone di legno.

Lo aprì e uscì dalla grossa sala, seguito da me.
Percorremmo il breve corridoio con passi tranquilli, poi entrammo nel soggiorno. Lì c'erano i sovrani, che stavano parlando apertamente con i generali militari.
Ci avvicinammo, io rimasi dietro a guardare.

"Mamma, papà..." iniziò a parlare non appena gli diedero la parola. "Quando dovremo partire, io e EunMi?"

"Per dove, scusate?" Domandò confuso il Re.

Feci sbattere un paio di volte le palpebre e barcollai sul posto, un po' sorpresa dalla loro ignoranza riguardo la richiesta.

"Non...non avevate ordinato di mandarla da Hoseok-hyung?"

"Non mi pare... caro, ne sapevi qualcosa?" Chiese la Regina voltandosi verso la sua consorte.

"No, mia cara. Chi ti ha riferito una cosa simile?" Domandò guardandomi, venendo verso di me.

"B-beh, una cameriera mi aveva fermata, qualche mattina fa, e mi aveva dato l'incarico di portare una cesta di cibo a vostro figlio..." sussurrai torturandomi le mani. "Come potete non esserne al corrente?"

"Questa cameriera non ci ha avvisati, EunMi, chi è questa ragazza?"

"Mi sembra si chiami Youngjin..."

"Oh, Youngjin...non mi sorprende affatto" scosse il capo il Re, sospirando.

"Cosa intendete, Sire...?" Feci non capendo.

"Andate pure, parleremo dopo in un altro luogo più chiuso e riservato" si rivolse ai militari, che se ne andarono svelti dopo essersi inchinati ai due regnanti.

Il Re si sedette al divano in pelle nera al centro della stanza, al suo fianco la Regina lo imitò. Io e Jungkook, invece, rimanemmo in piedi.

"Lei, da quando è arrivata qua, quindi circa sei anni, non ha mai smesso di guardare Jungkook. Ne è innamorata follemente, così tanto da essere gelosa di chiunque gli si avvicini" spiegò con eleganza, senza perdere la propria cultura. "Penso che ti abbia detto questo per farti allontanare da lui"

"Quindi non è vero nulla?" Inclinai il capo.

"Nulla, cosa? Cos'altro ti ha detto?" Mi incalzò la Regina.

Trasalii violentemente, deglutendo.
Avrei dovuto dire la verità? Cioè che mi aveva raccontato tutta la storia della città e che mi aveva dato le coordinate del luogo dove si trovava Hoseok?

"Mi ha raccontato tutta la storia di questo regno, facendomi conoscere la posizione di vostro figlio..."

"Qualunque cosa ti abbia detto, non le credere. È soltanto una di quelle che vuole mio figlio per sé" Ringhiò il Re, stringendo un pugno. "Provvederò a licenziarla"

"No, no! Per favore, sire...è stata gentile dopotutto...non mi ha trattata male e secondo me non merita il licenziamento." Mormorai guardandomi le dita. "Non voglio che rimanga senza lavoro per colpa mia..."

~Gυαɾԃιαɳ [Jeon Jungkook]~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora