PIETRO MAXIMOFF

3.6K 150 11
                                    

G/g= gusti gelato
Ti svegli in una stanza, non sai come chi sei e come ci sei arrivata.
La porta si apre, scorgi un ragazzo, alto, biondo, carino...
Ti rannicchi su te stessa, non vuoi che ti faccia del male, hai paura.
X: Hey, ciao, io mi chiamo Pietro
Non rispondi.
Pietro: come stai?
Non rispondi, non alzi nemmeno la testa.
Pietro: almeno mi dici come ti chiami?
Y/n: non lo so...
Sussurri.
Pietro: come?
Alzi lo sguardo, lo guardi negl'occhi.
Y/n: non lo so....
Pietro esce e tu rimani li, rannicchiata su te stessa.
Fuori dalla stanza
Pietro: Ragazzi avete sentito?
Wanda: si, plausibile
Steve: cosa?
Wanda: il fatto che non si ricordi nemmeno il suo nome, l'abbiamo trovata in una ex base di Stuker, abbandonata da mesi.
Nat: cavolo, come possiamo farle ricordare qualcosa, o almeno solo capire se ha poteri pericolosi.
Pietro: non credo o Stuker l'avrebbe tenuta.
Tony: invece ti sbagli saetta, ha qualcosa di speciale, il suo sangue non è uguale al nostro è più simile al vostro.
Steve: quindi ha dei poteri?
Wanda: si
Sei nella stanza, noti che c'è un letto, ti alzi, ti stendi e ti addormenti.
Bruce: ragazzi, vi conviene venire a vedere....
Tony: cosa.....
Wanda: sta volando?
Mendre dormivi hai iniziato a levitare.
Due settimane dopo
Ormai sono due settimane che vivi con queste strane persone, ti hanno spiegato la situazione e stanna cercando di aiutarti a riprendere la memoria.
Non sembra funzionare.
In questo momento sei con Pietro, ti è stato molto vicini, avendo, anche lui avuto un'esperienza simile.
State parlando.
Pietro: sicura che non riesci a ricordare niente?
Y/n: no, non ci riesco, ho come un vuoto...
Pietro: non so cosa fare, magari mangiare un gelato ti aiuterà
Y/n: ok
Uscite dall torre, entrate al parco, c'è un carretto.
Venditore: Ciao ragazzi, che gusto volete?
Pietro: io uno alla vaniglia, grazie, tu?
Y/n: io uno all g/g, per favore
V:tenete
Il venditore vi porge i gelati, appena lo assaggi un mal di testa tremendo si impossessa di te, lasci cadere il gelato per mettere le mani sulla testa.
Pietro: tutto ok y/n?
Fai segno di no con la testa.
Ti inginocchi a terra, il dolore è fortissimo, Pietro ti si avvicina.
Pietro: y/n cos'hai?
Indichi la testa, non riesci a parlare.
Ad un tratto delle immagini tipo Flash si fanni strada nella tua mente, senti freddo, vedi una prigione, una sedia e delle siringhe, svieni.
Pietro ti prende in braccio e ti porta correndo alla torre, in meno di 0.05 secondi siete arrivati.
Ti porta in camera sua preso dal panico, se qualcuno lo vedesse capirebbe subito che ci tiene a te.
Pietro esce dalla stanza e torna con Banner
Bruce: stai tranquillo è solo svenuta, ti conviene farti avanti
Pietro: cosa intende?
Bruce sorride.
Bruce: si vede che ti piace
Dicendo questo esce.
Pietro rimane con te finche non ti svegli.
Y/n: cosa, cos'è successo?
Pietro: sei solo svenuta tranquilla
Dice avvicinandosi.
Y/n: Pietro stai lontano
Pietro: perché?
Y/n: ho ricordato, e non cose belle, ci tengo a te, non avvicinarti.
Pietro sentendo quelle parole si fa ancora piu vicino
Pietro: hai detto che ci tieni a me?
Ti chiede con tono provocatorio, arrossisci.
Y/n: Si ci tengo e non voglio che tu-
Ti interrompe baciandoti.
Inaspettatamente entra Bruce, per controllare come stai.
Bruce: oddio, quando ti ho suggerito di provarci non pensavo che saresti stato subito diretto
Scoppiate a ridere, ora sei sicura, non gli farai del male, lo ami.

IMMAGINA AVENGERSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora