Per qualche motivo, quella mattina, Lance non stava zitto un solo secondo e la cosa stava facendo arrivare al cervello di Keith svariate idee su come ucciderlo in maniera lenta e silenziosa.
-Ehi Keith, chiedimi se ho visto tutte le stagioni di Dragon Ball!-
-Non mi interessa.- Rispose il corvino mentre faceva ammorbidire un biscotto nel latte caldo.
-Chiedimelo! Su! Forza!-
Keith sbuffò visibilmente infastidito dalla situazione e da Lance in particolare.
-Hai visto tutte le stagioni di Dragon Ball?-
Lance sorrise soddisfatto prima di rispondere alla domanda che Keith era stato obbligato a fargli.
-No. Manga poco.-
Lance cominciò a ridere alla sua stessa battuta mentre Keith stava cominciando a chiedersi per quale motivo una cosa del genere dovesse toccare proprio a lui.
-Ehi Keith!-
-No Lance.- Ma venne bellamente ignorato dal cubano che continuò la sua sceneggiata imperterrito.
-Sai a che velocità va il cammello dei Re Magi?- Chiese in attesa di risposta che però non arrivò e il silenzio venne preso come un incitamento a continuare. - A tutta mirra.- Prese a ridere Lance. -L'hai capita? A tutta mirra! Uno dei tre doni...-
Lance era un caso perso e questo lo sapeva bene, ormai non ci faceva quasi più caso, ma il fatto che per colpa di quelle stupide battute si fosse distratto e il suo biscotto fosse diventato una schifosa poltiglia sul fondo della tazza lo infastidiva.
-Keith, sai cosa dice un'arancia arrabbiata ad un mandarino?-
-Nulla, le arance non parlano.- Disse Keith con aria sempre più annoiata.-
-Perché rovini le mie battute?-
-Perché è da quando mi sono svegliato che non fai altro che raccontarmi battute.-
-E non sono divertenti?-
Keith guardò Lance meglio occhi e si rese conto che se gli avesse detto ciò che pensava lo avrebbe ferito e ferirlo era l'ultima cosa che desiderava, così rimase in attesa della risposta a quella stupida battuta.
-Cosa gli dice?-
Lance sorrise a trentadue denti, contento che anche il suo fidanzato volesse sapere la risposta.
-Guarda che ti spicchio!-
E Lance prese a ridere, come se quella fosse la battuta del secolo, che però fece sorridere anche.
Keith, forse quella in effetti era carina.
-Sai perché...- Riprese a parlare Lance dopo aver fermato le risate ma Keith lo interruppe bruscamente con un gesto che nessuno dei due si sarebbe mai aspettato da lui.
Un gesto che soprese lo stesso Keith, un gesto che fece senza riflettere, senza badare a nessuna conseguenza, dettato forse più dal desiderio di silenzio che da altro.
Un gesto che sorprese Lance, per la velocità con cui era stato compiuto e soprattutto per la persona da cui era stato compiuto.
In pochi attimi si ritrovarono con le labbra a contatto, i visi che si sfregavano tra loro, i respiri che si mischiavano senza badare a nulla.
Era un bacio molto poco romantico, forse non era neanche un vero e proprio bacio, uno scontro di labbra quasi casuale ma che zittì il cubano.
Quando Keith si risedette sulla propria sedia era serio esattamente come prima del bacio e riprese come se nulla fosse la sua colazione mentre Lance lo guardava sbigottito e sorpreso senza essere in grado di riprendersi da quel gesto così inaspettato.
-Perché lo hai fatto?- Chiese una volta che si fu ripreso.
-Fatto cosa?- Chiese Keith portandosi il cucchiaio con sopra un biscotto fino alla bocca.
-Il bacio. Perché mi hai baciato?-
-Siamo fidanzati da... Da quanto Lance? Sei mesi?- Chiese con ovvietà.
-Non è da te.- Rispose il castano ancora emozionato. -Perché lo hai fatto?-
Keith alzò le spalle e il suo viso assunse l'espressione più innocente possibile perché in effetti, pensandoci, Keith aveva trovato un motivo per quel suo gesto a tratti così disperato.
-Volevo solo che smettessi di fare quelle battute.- Disse.
Lance ci rimase un po' male all'inizio ma ben presto cambiò idea e assunse un'espressione furba.
-Allora mi sa che inizierò a raccontarti battute sempre più spesso se è questo l'effetto.- Disse con un ghigno divertito sul viso.
-E se tu me lo chiedessi e basta di dssere baciato?- Chiede Keith con ovvietà.
Sul viso di Lance comparve un finto broncio che nascondeva a mala pena il suo sguardo divertito.
-Ma non sarebbe la stessa cosa.-
-Allora facciamo che tu mi dici quando stai per raccontarmele che io ti bacio subito e la facciamo finita.-
Keith voleva disperatamente finire la propria colazione, ma era parecchio divertito da quella colazione. Stavano davvero trattando per quando doveva essere lui a baciarlo?
-O.K molto meglio.- Disse Lance, ma poco dopo si accigliò e Keith ne approfittò per mangiare un altro biscotto. -Ma lo faresti anche in pubblico?- Chiese poi.
Keith, troppo concentrato sul suo biscotto ammorbidito al punto giusto, non aveva badato veramente alla domanda.
-Il bacio... Me lo daresti anche in pubblico?-
Lance sapeva alla perfezione quanto Keith fosse riservato e quanto lo mettesse a disagio scambiare effusioni d'amore in pubblico, c'erano voluti mesi prima che riuscisse a baciare o anche semplicemente abbracciare Lance davanti ai loro amici, amici con cui avevano condiviso mille avventure e che li conoscevano da una vita; e in più, solo di recente c'era stata la grande conquista, la cosa di cui Lance andava più fiero in assoluto!
Keith gli teneva la mano mentre passeggiavano per le strade insieme. Gli teneva la mano!
La prima volta che successe quasi non poteva crederci.
Ora gli era sorta spontanea quella domanda, Keith baciava Lance davanti ai loro amici solo ed unicamente se era necessario, se era Lance ad iniziare il gesto o se per qualche ragione lo vedeva giù di morale, e farlo ogni volta che dalla sua bocca usciva una battuta era veramente spesso.
-Non so... Potrei...- Rispose lui scrollando le spalle.
-Beh per aiutarti potrei raccontarne meno...- E sul momento Keith trovò quell'affermazione come una cosa dolce. -Ma poi dovrei rimediare a casa.- Concluso.
-Eccolo il trabocchetto.- Disse Keith scuotendo la testa.
-Ci stai?-
Aveva altre possibilità? No, probabilmente no e poi, anche se non lo avrebbe mai ammesso, anche a lui piaceva l'idea di poter baciare Lance ogni tanto, era un po' una sfida contro se stesso.
-Ci sto.-
E ora era una sfida anche contro Lance.
Chissà se avrebbero mai perso quell'abitudine di sfidarsi su ogni cosa e per ogni motivo, ma probabilmente no.
Non lo avrebbero mai fatto.
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Una Vita Insieme || Klance
RandomE' una storia di OneShot indipendenti tra loro, principalmente sulla relazione tra Keith e Lance, che sia amore, amicizia o altro. Sono dei piccoli pezzi della loro storia, dei frammenti della loro vita. [KLANCE], a volte AU, possibile Fluff, person...