IL LATO OSCURO DI TE [da revisionare]

CAPITOLO 13 "Confidenze tra amiche".

Oggi è il mio ultimo giorno di tirocinio.
Il tempo è volato e il mio umore non è dei migliori, questo perché non potrò più arrivare ogni giorno insieme al mio bellissimo capo e poi anche perché ho fatto davvero belle conoscenze qui e già mi sento vuota pensando che non li rivedrò per un bel pò.
Un'avventura che porterò sempre dentro il mio cuore.
Un continuo turbinio di sensazioni e soprattutto un vero e proprio viaggio nella cultura, visto il "percorso a piani" stilato dal capo.
Ma come tutte le belle esperienze, anche questa ha un termine e in occasione della sua conclusione, i miei amici hanno deciso di organizzare un weekend nel cottage al lago da Tony, per festeggiare la fine dello stage mio e di Sarah.

E a proposito della mia amica...
Non le ho ancora detto come stanno le cose tra me e Alex ma se devo essere sincera, neanche io lo so esattamente...
Ha detto che ci proverà!
Ma cosa cavolo significa?! Posso considerarlo il mio fidanzato oppure siamo soltanto passati dalla fase conoscenza a una semplice frequentazione?

Anche la sua frase mi lascia perplessa...
"Finquando non sarai completamente mia..."
Non capisco cosa intende, considerato che conosce perfettamente quello provo per lui, quindi presumo che tutto ciò, non sia riferito ai miei sentimenti ma ai suoi.

Sarah potrebbe aiutarmi a fare chiarezza perciò, mentre sorseggiamo l'ultimo caffè della giornata, decido di raccontarle cosa è successo. Dettagli piccanti più o meno omessi perché, odio ammetterlo ma il rifiuto del lunatico mi rode ancora.
Tutt'ora mi ritornano in mente le immagini di quella situazione e più ci penso più sono convinta di aver fatto la parte della cozza che a tutti i costi voleva il suo scoglio.
Non so se sono stata chiara!!!!

"Beh un po' disperata si... ma proprio cozza...".
Chissà che avrà pensato, mamma mia!

Finisco di raccontarle tutto e lei è sempre più stupita e interdetta.

- Allora.. ti ha detto che ci vuole provare con te, ho capito bene?

Annuisco semplicemente, tenendo tra le mani il bicchiere d'acqua che accompagna la tazza di caffè, come se fosse la mia ancora di salvezza... ho le budella ingrovigliate e ho paura che tutti i film mentali che mi sono fatta in questi giorni, possano essere solo pura illusione.

- E poi più volte ti ha definita "sua"... no?

Annuisco anche a questo...

-Anche se lo fa solo in quelle situazioni. Quindi dubito sulla sua completa lucidità...

Non la guardo negli occhi... mi imbarazza parlare della mia vita sentimentale avanzata.

"La vergogna te la fai venire quando ti conviene!"

Ma smettila! Fino ad ora non avevo minimamente pensato di fare certe cose quindi figuriamoci a doverle pure raccontare...
Non sono pronta a tanta spavalderia!

Sarah frena la mia litigata interiore, mostrandomi un sorriso stupendo.

- Alba... non tutti chiedono esplicitamente il permesso di fidanzarsi... io penso che il capo alle parole, preferisce i fatti.

Mi fa l'occhiolino e capisco subito dove vuole andare a parare.
Il mio viso sta bruciando e le mani sudano smisuratamente... forse è meglio sputare il rospo ed essere completamente sincera.

- Sarah, noi non... non abbiamo... capisci?

Sussurro, inarcando la schiena e avvicinandomi a lei per non farmi sentire da nessuno ma lei al contrario mio, si alza dalla sedia e urla sconcertata.

- Cosa? Non l'avete ancora fatto?
- Shhhh. ...

La prendo per un braccio e la strattono per farla tornare in se...