IL LATO OSCURO DI TE [da revisionare]

CAPITOLO 13 " Fare pace 🔞"

⚠️⚠️🔞⚠️⚠️
Scena con linguaggio esplicito.
Consigliato per un pubblico adulto.

Continua a baciarmi...

Spinge la sua lingua oltre le mie labbra schiuse, impadronendosi della mia e assaporandone ogni linea.
Continuando questo dolce supplizio, mi prende per i fianchi, aiutandomi a sollevarmi dal sedile, attraversarlo e accogliermi su di lui facendomi mettere a cavalcioni, portando così il mio più che aderente vestitino corto, a sollevarsi sui fianchi, sfoggiando il mio completo intimo nero... tutto questo senza lasciare mai le mie labbra.

- Mi sei mancata.

Dice tra un bacio e l'altro, mentre le sue mani esplorano le mie natiche, coperte solamente dagli slip, spremendole e massaggiandole sensualmente.

Inarco la testa all'indietro quando con la sua mano si intrufola oltre quel sottile strato di seta nero,continuando a spremere i miei glutei per poi scendere più giù, a sfiorare la parte più intima del mio corpo e salire nuovamente su, tutto ciò mentre persiste nel suo tormento di teneri baci umidi sul mio collo.

- Alba non so per quanto ancora potrò trattenermi. Non voglio prenderti in macchina, ma cazzo... ho aspettato così tanto che non riesco più a frenarmi.

Intima mentre continua a baciarmi sempre più giù fino a giungere all'apice della mia scollatura.

Sento la sua erezione montare attraverso lo strato dei pantaloni e la mia intimità comincia a pulsare a quel contatto, come se non aspettasse altro che essere catturata da quell'oggetto del desiderio e riempirsi di lui.

Sono troppo impegnata ad assaporare tutte queste sensazioni per prestare attenzione alle sue parole che arrivano alle mie orecchie ovattate, quasi incomprensibili e riesco a udire l'ultima frase solo perché alza il volume della voce.

- Alba se vuoi tirarti indietro, fallo adesso. Perché non ce la faccio più. Ti desidero troppo!

Dice mentre abbassa la scollatura dell'abito e con lei le coppe del mio completo intimo liberando i miei seni e cominciando a torturarli.

- Cos... Ah!

Gemo mentre parte a succhiarne uno .
Sento giù inumidirsi.

Cosa diamine mi sta succedendo?
Non è la prima volta che mi tocca, ma le sensazioni sono diverse... il suo attacco è violento, quasi bisognoso... sento la voglia, il suo desiderio fino ad ora represso. Questa volta non si sta tirando indietro e il modo in cui mi tocca ne è la prova.

Tiro una ciocca dei suoi capelli, continuando ad ansimare su ogni bacio, carezza che mi deposita sul petto, mentre la sua mano dai miei glutei, attraversa il fianco e si posa davanti oltre gli slip, proprio lì... nella fonte più libidinosa del mio piacere.

- Oddio...

Gemo nuovamente quando inizia a picchiettare e strusciare il suo dito nel mio clitoride e la sensazione che provo va oltre l'estasi... è talmente intensa che non capisco più niente. Sento solo un gran piacere montare dentro di me e farsi più forte e vertiginoso quando accelera i movimenti delle sue dita tra le mie cosce.
Un qualcosa di così forte e turbolento la cui brama d'uscita non tarda ad arrivare.

- Alex... Ah!

Urlo mentre sento la mia mente svuotarsi totalmente, divenendo leggera.
Una totale pace dei sensi... un appagante blackout che rigenera il corpo.