CAPITOLO 16: "Maggie"

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Maggie.
...
Maggie.

Cerco di collegare quel nome.

Non mi è nuovo; l'ho già sentito ma non ricordo quando e da chi.
Spremo le meningi ma lo scrosciare dell'acqua mi infastidisce.
Dai... pensa Alba... pensa!

"Non pensare Alba... non pensare!"

E mentre mi crucio, cercando di ricordare in che occasione ho sentito questo nome, ecco che un'aspra rivelazione si fa largo nella mia mente.

Spalanco gli occhi impietrita.
Non può essere...

"È l'ex ragazza di Alex!".

Continuo ad osservare quello schermo oramai scuro, sgomenta e spaventata.

Perché c'è un suo messaggio?
Aveva detto di non aver più avuto contatti con lei da quando si sono lasciati. Perciò cosa diamine ci fa un suo messaggio?!

"Forse non è lei e ti stai scaldando per niente".

È vero. Forse non è lei, ma...

Sbuffo.
Vorrei tanto non essere gelosa, però il dubbio che possa essere quella Maggie, è come un pesante macigno nel mio cuore.
Ho bisogno di allontanare ogni possibile equivoco, e per farlo, devo capire cosa dice il messaggio.

"Non farlo, non farlo, non farlo!!!!"

Non dovrei invadere la privacy altrui ma alla fine la curiosità ha la meglio, perciò vado di nuovo verso il telefono, pigiando un tasto in modo da illuminare la schermata e leggendone solo la piccola parte che compare sulla notifica, poiché ha il codice di blocco e sarebbe impossibile poterlo sbloccare.

"Ti caccerai nei guai, lo so!"

Più leggo e più mi si raggela il sangue.
Poche parole... poche semplici parole e tutto il mio mondo cade.

Maggie.

Grazie per stasera.
Mi sei mancato tanto.
A domani... ti aspetto!
Sono stata una stupida
a lasciarti andare anni fa e...

Leggo e rileggo allibita.
Il messaggio finisce così!? Cazzo! Adesso ho più dubbi di prima.

Vorrei leggere tutto ormai ... vorrei solo capire fino a che punto si è spinto questa sera con lei, perché quando è rientrato, a mala pena mi guardava e poi si è chiuso in bagno velocemente.

Prima ha fatto l'amore con me nella serra e poi è andato da lei?!

Mi accascio a terra, mettendomi le mani in testa.

Perché ha fatto questo...
Perché!!!

Mi sento soffocare.
Ho bisogno di prendere aria; di razionalizzare tutto. Ma non posso stare qui... non riuscirei neanche a guardarlo in faccia; l'angoscia e la rabbia parlerebbero al mio posto e in questo momento sarei capace di tutto.

È da un po' che non sento più l'acqua scorrere quindi sono certa che da un momento all'altro esca, perciò mi sollevo, scaccio le lacrime che minacciano di scendere e mi preparo a scatenare l'inferno.
Non merita le mie fragilità e nemmeno la mia debolezza, e proprio per questo, anche se dentro mi sento morire, prenderò tutta la forza che mi è rimasta, e l'affronterò.

"Voglio vedere quale scusa inventerà adesso!".

- Piccola...

- Ehi!

Ho paura di piangere. Di non essere in grado di trattenermi, ma devo riuscire a rimanere impassibile.

Sono girata verso la scrivania e faccio finta di osservare una foto. Non provo neanche a guardarlo perché so che non riuscirei a mantenere la calma.

IL LATO OSCURO DI TE [da revisionare]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora