IL LATO OSCURO DI TE [da revisionare]

CAPITOLO 8 "Mi sono innamorata di te"

- Alba? Ti va di aprirlo?
- No!

Scherzo facendogli la linguaccia e, continuando a ridere, srotolo il biglietto. Tutta la voglia di scherzare svanisce. Alzo gli occhi e guardo Alex. Anche lui mi sta fissando e quando capisce, spalanca gli occhi!

Dato il mio silenzio, Sarah si avvicina, prende e legge il foglio al posto mio.

- BACIO A ALEX!

Dice ad alta voce, facendosi sentire da tutti e poi mi sussurra all'orecchio.

- Avanti. È la tua occasione!

Dice bene lei. Peccato sia Io quella che deve baciarlo di fronte a tutti e questa cosa mi terrorizza, anche perché non sono mai stata un tipo esibizionista come i due precedenti che si sono limonati davanti a tutti.

Prendo il coraggio a due mani e mi posiziono al centro e anche lui fa lo stesso, ritrovandoci essere l'una di fronte l'altro. Occhi negli occhi. Prendo un profondo respiro e, continuandolo a guardare, poggio una mano sulla sua spalla e una sul suo viso, spingendolo dolcemente verso di me, mi alzo in punta di piedi, in modo tale da trovarci alla stessa altezza e lentamente mi avvicino, posando le mie labbra sulle sue... un casto bacio, non violento e passionale come l'ultima volta ma pieno di emozioni e sentimento.
Chiudo gli occhi per assimilare ogni sensazione scaturita dal dolce contatto e spero che capisca ciò che provo per lui.
Ma l'incanto finisce finisce troppo, troppo in fretta. E quando ci stacchiamo, sento un nodo allo stomaco, come se quella vicinanza con lui, fosse diventata per me vitale.

Ritorno al mio posto e Mike continua col gioco, ma io non riesco più a concentrarmi.
Quando ha capito che dovevamo baciarci, era spaventato. Perché? Si è sentito obbligato a farlo?
" Se si fosse sentito obbligato, non l'avrebbe fatto la sera prima, scema!".
E allora perché quel turbamento?!

Ritrovo l'attenzione solo quando sento pronunciare il mio nome.

- BACIO A ALBA.

Mi giro per capire a chi sia capitato. E lo noto immediatamente. Diego sventola il fogliettino, facendomi segno di raggiungerlo... "No. No. No. No. Non voglio!". Sono spaventata, mi si legge negli occhi e istintivamente mi volto verso Alex. Anche lui ha gli occhi spalancati e appena mi vede fa una cosa che nessuno di noi si sarebbe mai aspettato!

- Noi dobbiamo andare. Alba vieni!
- Cosa significa che dovete andare?! Alex tocca a me baciarla. Rispetta il gioco.
- Non bacerai proprio nessuno Diego. Vieni Alba.

Mi porge la mano e io corro, prendendola immediatamente.

- Alex non sei giusto.

Continua Diego adesso nervoso. Alex si gira di nuovo verso di lui, dopo avermi guardata, e assume quella espressione arrogante, che lo fa essere così sexy, sorridendo di traverso.

- Tu sai che sono mai giusto?!

E dette queste parole, mi accompagna fuori, lasciando la villa e dirigendoci verso il parcheggio.

- Perché l'hai fatto?
- Ho letto nei tuoi occhi paura. Non dovevo farlo? Sei ancora in tempo per tornare là dentro.

Dice irritato.

- Non voglio tornare lì, ti sono grata... e che... non me lo aspettavo.

Gli stringo la mano e abbasso lo sguardo a terra. Sono così imbarazzata che non riesco neanche a guardarlo. Lui mi prende per il mento con la mano libera e mi fa alzare il viso, costringendomi a guardarlo negli occhi.

- Ti ho portata via per due motivi.
- Cioè?
- Ti ho vista nel panico totale quando hai capito di dover baciare Diego, e non era lo stesso sguardo che avevi quando sapevi di baciare me.