Camila e Dinah, dopo ore e ore di cambi d'abito e incertezze su trucco e acconciatura, si avviarono finalmente verso il ristorante scelto da Normani per l'appuntamento di quella sera. Nonostante avessero iniziato i preparativi con largo anticipo, le due amiche si ritrovarono ad essere comunque in ritardo di venti minuti rispetto all'orario stabilito.
Dopo aver posteggiato l'auto nel parcheggio del ristorante, scesero dall'auto. Dinah impiegò qualche minuto in più per togliersi le sneakers con cui aveva guidato e indossare un paio di scarpe eleganti dal tacco vertiginoso.
- Che dici? Sono presentabile? - domandò la cubana dandosi una ravvivata ai capelli lasciati sciolti e selvaggi come erano di natura. Quella sera aveva deciso di indossare un abito corto color grigio perla a maniche lunghe che lasciava la schiena completamente scoperta. Un cappotto bianco la proteggeva dal freddo caratteristico della città e ai piedi calzava un paio di stivaletti neri, chiusi, con il tacco alto. Chiunque si sarebbe voltato ad ammirare quel corpo perfetto ma, nonostante questo, Camila continuava ad essere oppressa da insicurezze di cui non si era mai preoccupata prima.
- Sì Mila, lo sei. Ma sbaglio o siamo qui per fare in modo che io riesca a far colpo su quell'angelo di Normani Kordei? Sei tu che dovresti dire a me se sono i non sono presentabile -. DJ non perdeva occasione per rimarcare il fatto che la sua migliore amica fosse fin troppo nervosa per essere lì unicamente come sua spalla.
- Stai benissimo DJ. Credo che le tue tette stiano per esplodere -. Camila non provava e non aveva mai provato in tutta la sua vita alcun tipo di attrazione sessuale verso la sua migliore amica anche se riteneva fosse oggettivamente una bella ragazza. Il suo commento era disinteressato e obiettivo. Dinah stava indossando un vestito nero lungo fino alle ginocchia che le fasciava perfettamente le curve generose del corpo. L'ampia scollatura metteva in risalto il seno prosperoso sorretto da un reggiseno di pizzo nero che, a seconda dai movimenti della bionda, veniva messo in mostra.
- Bene. È esattamente ciò che voglio -.
Le due donne entrarono all'interno del ristorante e si accorsero subito del lusso che le circondava. Lampadari enormi e tavoli e sedute di pregiata fattura riempivano l'ampio spazio intorno a loro. Camila e Dinah non erano abituate a tanto sfarzo. La cubana si mosse con cautela per evitare che di far notare il proprio disagio. La polinesiana, invece, non si lasciò intimidire dal contesto e si avventurò alla ricerca del cameriere addetto all'accoglienza.
- Buonasera. Siamo qui su prenotazione della signora Kordei. Saprebbe indicarci il nostro tavolo? -
- Certamente. La signora Jauregui e la signora Kordei vi stanno aspettando. Seguitemi, vi accompagno al vostro tavolo -. Il giovane cameriere, con un sorriso educato sul viso, fece strada alle due donne verso il tavolo dove Normani e Lauren stavano conversando serenamente sedute l'una di fronte all'altra. Quando queste ultime si accorsero dell'arrivo delle proprie accompagnatrici si alzarono in piedi con eleganza e andarono loro incontro.
La prima ad accoglierle fu Normani che salutò cordialmente Camila con un breve abbraccio per poi avvicinarsi a Dinah e stamparle un bacio sulla guancia. Dopodiché toccò a Lauren dare il proprio benvenuto alle due ospiti. La corvina decise di mantenere un comportamento formale con la bionda con la quale scambiò una stretta di mano accompagnata da un sorriso amichevole.
- Ciao Camila -. Inaspettatamente Lauren salutò Camila con un bacio sulla guancia proprio come Normani aveva fatto con Dinah, lasciando una tenera carezza sul suo fianco. La bruna, dal canto suo, posò una mano sulla spalla della corvina che usò discretamente come appiglio per non cadere al suolo dopo aver avuto un momento di incertezza sui tacchi decisamente troppo alto. - Gran bel vestito - disse Lauren prima di allontanarsi il tanto necessario per squadrare la cubana dalla testa ai piedi con sguardo lusinghiero.
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Destiny's Game - Il gioco del destino (Camren)
FanfictionCamila Cabello é caparbia, audace e determinata. Il suo obiettivo è quello di diffondere la verità sulla corruzione della gestione politica americana e non solo, tramite la scrittura giornalistica. Lauren Jauregui, capo redattore del Daily News, i...