Capitolo 2

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Josephine

Il reale momento in cui riusciamo a capire chi siamo realmente è quando tocchiamo la nostra oscurità.
Elaja oltre all'allenamento con la pistola ha anche inserito un allenamento a corpo libero, ci sta addestrando come soldati.
Sono una persona diversa da quando ho lasciato Londra.
A volte mi sento più me stessa, altre volte mi sembra di aver perso me stessa.
Sta piovendo le goccioline d'acqua si scagliano contro la finestra, oltre il freddo ora si aggiunge anche la pioggia. Sorseggio la mia tisana mentre guardo fuori dalla finestra.
Chissà dov'è mio padre?
Sarà già partito alla nostra ricerca?
Oppure magari è ancora a Cape Town.
In queste strade vuote e alberate cerco l'anima del demone dagli occhi cielo.
Perché non viene da me?
" Scarlett mi sembra un nome da poco di buono" si lamenta Sam. "Non posso cambialo ?"
Elaja ci ha dato delle nuove identità.
Non ci deve mai sfuggire da dove veniamo o altri dettagli riguardanti la nostra vera vita.
L'unico rimpianto che ho e che non posso completare la mia specializzazione. Ho sempre sognato di diventare una psicologa a tutti gli effetti e ora che mi manca così poco dalla fine non posso completare gli studi.
"Lo sai che Elaja non vuole " borbotto. 
" Elaja ci sta chiudendo in una prigione !" si lamenta Sam.
Nel frattempo il nostro tanto atteso ospite entra in salotto. Si è appena fatto la doccia e indossa una asciugamano che lo copre in vita, sta mettendo in bella mostra il suo corpo scolpito. Si avvicina verso di noi tirando indietro il suo folto ciuffo.
Sam si è zittita e ha iniziato a sbavare,
si vede che è in astinenza.
Con mia madre il capo della ciurma che dirige tutti persino Elaja, nessuno si può permettere di compiere sgarri.
Se non fosse andata a fare la spesa con Healy e Aisha e fosse qui starebbe già rimproverando Elaja per la sua mancanza di rispetto per il buon costume. 
"Parlavate di me ragazzine ?" ci schernisce con un sorriso beffardo. Se Christopher fosse qui te ne direbbe quattro ma lui non c'è e mi ha lasciato nelle tue mani.
Il rapporto con Elaja è mutato negli ultimi tempi  litighiamo spesso. Lui è troppo maniaco del controllo come Christopher. Le sue avance non sono affatto diminuite ma continua a sbattere la testa contro il muro.
Non ci posso fare niente continuo ad amarlo , eppure lui probabilmente si sarà già passato tutte le ragazze della città mentre io continuo a pensarlo.
"No, del tuo sosia " lo beffeggio.
Non mi sembra che ci siano altri maniaci del controllo qui dentro! 
"Meglio così  " ribatte ridendo.
Sono annoiata vorrei uscire con le ragazze e godermi una serata normale senza la sua presenza.
Si siede spavaldo sulla poltrona di fronte e sorseggia la sua tazza di caffè mentre mi fissa con insistenza.
Voglio scappare.
"Stasera finiremo più tardi, ho intenzione di chiudere per le quattro " afferma.
Spero che stia scherzando, non so nemmeno come potrei riuscire a tenere gli occhi aperti fino alle quattro del mattino ! Ho bisogno di dormire , ci fa svegliare all'alba per gli allenamenti , ora ci fa anche chiudere il locale fino a tardi!
"Quando dovrei dormire?" borbotto innervosita.
Sono stanca e voglio dormire, Elaja sta diventando sempre più insopportabile oltre che pieno di pretese. Mi vuole morta per caso ?
"Dormirai dopo gli allenamenti."
"Sei impossibile. "
Incrocio le braccia al petto e sbruffo innervosita.
"Nom sono impossibile, dovete imparare ad essere preparate in qualsiasi momento. Potreste anche essere costrette a dormire un paio di ore al giorno. Non sappiamo dove si trova Clair Hug, quindi dovete essere pronte a qualsiasi situazione, finché tuo padre non sarà qui."
Mio padre e Christopher o forse solo mio padre.
È un modo per dirmi che Christopher non verrà ?
"Sai qualcosa..."
Mi blocca prima che possa proseguire la frase.
" Jo so solo quello che già sai, cioè che Christopher ha ripreso la sua vita oltre che la sua città " mormora.
"Se potessi tornare a Cape Town gli strapperei le palle " ringhia Sam. Si alza in piedi dopo aver passato in rassegna ogni singolo muscolo del bronzo di Riace davanti a noi.
" Christopher è così " ribatte. "Quando capirà cosa fare inizierà a muoversi, ha sempre fatto così. Quando qualcosa lo spaventa tenta di scappare e tu Jo lo spaventi decisamente. Eserciti un controllo su di lui che nessuno ha mai esercitato..."
Come faccio ad esercitare il controllo su di lui se è lui che controllava me ? Tutto il tempo ! Con la sua personalità tendeva a prevaricarmi in ogni momento!
Preferisco tenere questo commento per me .
Se dovesse tornare uno schiaffo non glielo toglie nessuno ! Non capisco perché continuo ad aspettarlo lui non verrà mai.
Christopher non verrà mai qui , non verrà a cercarmi.
"Credo che mi abbia già dimenticata " sussurro e sospiro per prendere aria.
Anche quando non c'è mi porta via l'aria.
Christopher si è preso il mio cuore e l'ha gettato.
Forse ha già dimenticato il mio viso mentre lui resta un ricordo indelebile nella mia mente.
È impossibile dimenticare chi ti sconvolge la vita.

Cape town II 🌌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora