Canzone: Crazy in love (Fifty shades of grey version)⬆️
Josephine
Incinta, i test sono risultati tutti positivi, poi le analisi sono state l'ultima certezza che mi ha tolto ogni dubbio. Il beta hCG è l'ormone che viene prodotto durante una gravidanza.
Il dottore si è congratulato con me numeroso volte, sapevo dentro di me di esserlo ma non volevo che lo fossi.
Questo bambino potrebbe segnare la fine del legame fra me e Christopher.
Mia madre piange come una fontana , Sam si sta scolando la seconda birra , ed Healy sembra sotto shock.
Sono nella più totale confusione e resto in silenzio passando lo sguardo dalle analisi, ai test, che casino !
Mi osservo allo specchio del bagno delle ragazze, sollevo la maglietta e do un'occhiata al mio ventre ancora perfettamente piatto, non si direbbe che sono incinta. Christopher è qui da quasi due mesi, e non so quale delle volte possa essere successo, visto che è sempre venuto dentro di me.
Ho parlato con il medico e mi ha detto che è tutto nella norma e di aspettare un po' prima di fare un'ecografia.
"Quindi ci sei realmente " dico poggiandomi una mano sul ventre.
"Potete dire qualcosa, perché questo silenzio inizia a spaventarmi ..." mormoro poggiando una mano sulla fronte cammino fino al salotto. Mi siedo su una delle poltrone in pelle, spero che Sam o Healy non ci abbiamo fatto qualcosa qui sopra.
"Sono contentissima bambina mia, una nuova vita è sempre una bella notizia." Mi abbraccia mia madre fiondandosi sulla poltrona.
"Sto brindando per te" mormora Sam alzando in aria la sua birra.
"Lo sapevo che lo fossi, me lo sentivo ma avere la certezza è tutt'altra cosa. Sarò la zia perfetta, tuo figlio mi amerà" asserisce Healy.
Bussano alla porta, passo lo sguardo da Sam ad Healy per poi soffermarmi su mia madre.
"Aspettavate qualcuno ?" Ci manca solo che Christopher si presenti qui ora, sarebbe un disastro.
"No" rispondono all'unisono. Scatto in piedi e corro verso il bagno, prendo i test di gravidanza e li getto dentro il cassetto delle robe sporche, le analisi le ripiego e me le metto nella tasca posteriore del pantaloncini. No, non è una buona idea metterle qui, soprattutto perché Christopher, mette le mani ovunque. Le passo a mia madre che se le infila dentro la borsa frettolosamente.
"Pronta ?" domanda Sam sollevando un sopracciglio.
"Vai." Mi getto sulla poltrona, mia madre si siede sul divano. Sam apre la porta ed appare sulla soglia la figura di Elaja. Sam guarda se ci sia qualcun altro con lui ma non c'è nessuno. Tiriamo tutte un sospiro di sollievo, avevano immaginato il peggio.
"Che ci fai qui ?" borbotta Healy stizzita , ci siamo prese uno spavento per nulla.
"Sono venuto a vedere i risultati di persona, allora?" domanda incuriosito Elaja.
"Positivo." Mormoro sorridendogli gentilmente , di lui mi posso fidare e so che mi aiuterà con Christopher per affrontare tutto questo.
"Congratulazioni!" Si avvicina e mi abbraccia delicatamente, a volte mi domanda come sarebbe stato se mi fossi innamorata di Elaja ma non riesco ad immaginare la mia vita senza l'amore folle e caotico che provo per Christopher.
"Grazie, almeno credo che si dica così."
Vorrei tanto piangere e vorrei del gelato alla vaniglia ma non credo che si possa avere e non ho intenzione di arrivare al nono mese rotolando da una stanza all'altra.
"Ora dobbiamo trovare solo il modo di dirlo a Christopher..." mormora Elaja. Il grande dilemma.
Spero che capisca, che cambi idea, è pur sempre un uomo di trent'anni, quasi trentuno! Non può mica comportarsi da bambino!
"Come dovremmo dirglielo." Penso che la preoccupazione si legga sul mio volto con facilità.
"Non dobbiamo nasconderglielo, odia che gli vengano nascoste le cose. Glielo devi dire oggi, l'hai saputo oggi e oggi lo deve sapere" afferma Elaja.
"Cosa gli dovrei dire ?" So benissimo che odia che gli vengano nascoste le cose!
"Che è successo e che vuoi tenerlo. Non lo so cazzo, Jo sei tu la sua ragazza, mica io"ammette Elaja. Solo che non so davvero.
"Non nego di non aver paura della sua reazione."
Se mi dovesse lasciare il mio mondo terminerebbe con lui.
"Troveremo il modo per dirglielo, vedrai sta tranquilla." Elaja mi poggia una mano sulla spalla per tranquillizzarmi.
"Non sai nemmeno tu cosa dirgli" dico con fare esasperato.
"Lo so ma mi verrà in mente qualche idea, abbiamo tempo fino a questa sera. Oggi resterà fuori con tuo padre per reclutare nuovi uomini, per la tua difesa e la sua in un certo senso."
Spero che il tempo scorra il più lentamente possibile, ho bisogno di tempo per pensare, per capire quello che gli devo.
Io e Christopher ci diciamo tutto,
lui conosce tutti i miei demoni.
Ho tempo, anche se credo che non sarò mai pronta ad affrontare Christopher e la sua ira ma ancora di più il suo rifiuto. I suoi attacchi di rabbia li riesco a gestire ,ma una volta che non vorrà più vedermi. Spezzerà ogni legame che c'è fra di noi, fra le nostre anime.
"Scusate, ma vado a vomitare." Mi congedo così prima di correre in bagno come una furia, tento di vomitare ma non ho niente nello stomaco. Ho già riversato tutto quello che ho mangiato, appena mi sono svegliata. Mia madre corre in bagno e mi regge i capelli.
"Sai quando ti aspettavo avevo la nausea in continuazione" sussurra mentre mi accarezza la schiena dolcemente. "Se continui così però finiremo con le flebo." Leggo preoccupazione nei suoi occhi, è più che normale che lo sia.
"Starò bene." Non so se sto rassicurando più lei che me.
"Lo so ..." ribatte accarezzandomi il viso. Mi rialzo in piedi lentamente, mi gira la testa vorticosamente. Mi sembra di essere Dante Alighieri nell'inferno che sveniva alla fine di ogni canto . Ritorno sul divano emotivamente esausta, questi mesi sono stati pieni di alti e bassi con Christopher e con la mia famiglia. Per non parlare degli ormoni che hanno inciso in maniera evidente sul mio stato d'animo e lo hanno alterato.
Ho fatto così tanti sbagli, non ho preso le vitamine , sono stata esposta al fumo, ho bevuto, sono una madre terribile ma a mia discolpa non sapevo di avere un ospite.
Ho gli occhi pieni di lacrime e prima di emettere un fiato, sto già piangendo e singhiozzando.
"Non piangere ... odio vederti così " mormora Sam,si
posiziona seduta accanto a me e sento nel suo alito l'odore aspro della birra , quante ne ha bevute di bottiglie ? Non so per quale motivo invece di abbracciare me abbraccia Elaja ? La guardo qualche secondo perplessa.
"Perché mi abbracci ?" abbaia stizzito Elaja che si allontana. Sam sgrana gli occhi e mi fissa qualche secondo allibita.
"Miseriaccia, ho sbagliato persona!" È ubriaca e credo che questo sia chiaro a tutti.
"Linguaggio signorina" la ammonisce mia madre con sguardo truce, come se non bastasse ci voleva solo Sam ubriaca.
"Va nella tua stanza a smaltire la sbornia, Sam " borbotta Healy. Sembrano tutti un po' sconvolti, un embrione ha scaturito più trambusto dello scontro fra la mia famiglia e gli Hug ,sorprendente.
Una nuova vita genera più caos della morte, forse perché loro sono così abituati ad avere sempre a che fare con la morte che la vita li spaventa.
È come se la vita diventasse una spaventosa incognita e la morte una certezza.
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Cape town II 🌌
RomanceSEQUEL DI CAPE TOWN "Siamo angeli e demoni al contempo, dipende da che parte oscilla il pendolo del nostro precario equilibrio." (Marco Trevisan) È passato del tempo da quando le vite di Christopher, Elaja e Josephine si sono separate , le loro vi...