Loves and Secrets

Capitolo 2

Luke

Sono letteralmente scioccato da quella ragazzina. Wow! Devo ammettere che ne ha di coraggio per rispondere a tono, peccato che ancora non ha capito chi sono e contro chi si sta mettendo. Quasi, anzi, nessuna ragazza riesce a resistere al mio fascino e di certo lei non sarà la prima. Riuscirò a conquistarla e farla mia; magari è vergine, e se lo fosse, bè, questo renderebbe le cose ancora più eccitanti. Ho sempre amato le sfide difficili e se quella ragazza lo è, sarò lieto di combattere per vincere.

Devo ammettere che ha delle forme spettacolari e la mia mente già inizia a viaggiare con la fantasia, sento il mio amico irrigidirsi.

Sto girovagando per l'istituto in cerca dei miei vecchi amici, ma sto incrociando solo conoscenze e ragazze già conosciute in tutti i sensi, e giustamente, mi lanciano occhiate omicide ogni volta che passo vicino e faccio loro l'occhiolino. Purtroppo, non è colpa mia se dopo una notte di sesso si aspettano altro. Io sono sempre chiaro prima di portarmi a letto una ragazza, una notte è sufficiente, raramente ho rapporti con la stessa ragazza. Loro possono respingermi, non le tocco se non vogliono, ma non lo fanno mai dato che, onestamente, non si presenta tutti i giorni di passare una notte, modestamente, di fuoco, con Luke Ortega.

In lontananza intravedo una chioma rossa e prima che la mia ex possa vedermi, cambio traiettoria conducendo le mie gambe in direzione della caffetteria. L'ultima cosa di cui ho bisogno è di vedere la mia ex e tutti i miei problemi che si trascina con sé.
Siamo stati insieme sei mesi, ma è stato il periodo più orribile della mia vita. Ero consapevole del fatto che una ragazza come lei, con le sue amicizie e i suoi giri avrebbe portato solo guai per un ragazzo di buona famiglia come me, ma a quel tempo mi interstadii. Volevo provare il brivido e le emozioni che il mondo opposto a quello di noi ricchi regala, ma non immaginavo che una piccola distrazione avrebbe causato quello che è successo.

Giunto alla caffetteria, ordino alla signorina dietro il bancone un caffè e mentre lo prepara, non posso non soffermarmi sul suo sedere. La tuta da lavoro è un mini vestitino che mette in risalto tutte le forme, se prima odiavo questa caffetteria, adesso, credo proprio che diventerà il mio posto preferito. Quando arriva la mia ordinazione le sorrido in modo ammiccante e ovviamente diventa rossa.
Ma una ragazza non timida esiste? Esiste qualcuna che non si imbarazzi solo per un sorriso?

"Quella ragazza di prima." rammenta la mia coscienza.

Ora che ci penso... in effetti non ha tutti i torti. Di solito, in seguito a una frase del genere tutte assumono un colorito tendente al rosso o si ammutoliscono. Lei invece sembrava non prestare attenzione a certe allusioni, ma ha tirato fuori gli attributi per obiettare.
Amo chi mi sfida, chi è in grado di tenermi testa, chi non cede, chi mi colpisce nei primi cinque minuti di conversazione, e se così non fosse, non ci riuscirebbe per il resto del tempo.
Sto per portare alle labbra la tazzina di caffè, quando la mia visuale viene occupata da un gruppo di ragazze che stanno ridendo e noto una chioma bionda. Che sia lei? Probabile.
Reclamo l'attenzione della cameriera per cercare di capire se la ragazza bionda seduta a quel tavolo ha già ordinato qualcosa. Lei nega.
Di mia iniziativa le ordino un cappuccino al cioccolato e glielo faccio consegnare senza omettere il mittente.
Esegue i miei ordini e fisso l'intera scena.
La testa bionda, si gira nella mia direzione e le faccio un sorriso che con mia sorpresa non viene ricambiato.
Dopo un po' vedo la cameriera tornare indietro con il vassoio contenente la mia ordinazione intatta.

«Devo riferirti che glielo puoi offrire a tua madre.»
Prendo Il vassoio e decido di provarci io.

«Non è carino rifiutare l'offerta di un ragazzo, bambolina.» Affermo posizionando il vassoio davanti a lei.
Ashley si spaventa quando sente la mia voce e mi getta un'occhiata truce, al contrario delle amiche che rivolgono sguardi curiosi alternandosi tra me e lei.
Standole così vicino, mi rendo conto che ha un profumo maschile. Questa ragazza mi sorprende.