Taehyung si trovava davanti la porta di casa di Hoseok. A dir la verità aveva deciso di non andare dopo aver avuto quella piccola discussione con Jungkook, ma come aveva detto ai suoi amici non voleva mandare tutto a puttane per colpa di quel coglione.
Suonò al campanello e dopo poco la porta si aprì, rivelando un Hoseok come sempre con un sorriso a 360 gradi e con in mano una bottiglia di Coca-Cola.«Eccoti» il rosso si spostò così che Taehyung potesse entrare «Stavamo cominciando a pensare che non saresti venuto»
«Se fossi mancato mi saresti venuto a cercare fino a casa» scherzò Taehyung oltrepassando l'amico.
«Questo è certo» Hoseok richiuse la porta e andò verso la cucina dove sul bancone vi erano stuzzichini di tutti i tipi «Vieni, dammi una mano» disse, passando a Taehyung qualche pacco di patatine «Gli altri sono già di sotto» perse un'altra bottiglia e qualche bicchiere e scese di sotto seguito dal grigio.
Una volta arrivati nel seminterrato, il grigio salutò tutti e subito si accorse di Jungkook seduto comodamente sul divano con accanto Dawon. I due parlavano a voce bassa e ogni tanto la ragazza rideva a qualche battuta, sicuramente stupida, di Jungkook.
Quest'ultimo alzò gli occhi verso di lui, lasciando che il suo sorriso da coniglio sparisse dalla faccia. Lo guardò per diversi secondi, poi ritornò a parlare con la ragazza accanto a lui ignorando completamente il grigio.«Taehyung» urlò Jimin richiamando l'amico che era appena arrivato «Siediti qui» il biondo gli indicò il posto accanto a lui e Taehyung prese posto.
«Come va Jiminie?» chiese lui guardando l'amico e notando che era particolarmente felice.
«Benissimo» si avvicinò all'orecchio del grigio «Ho sentito Jinyoung prima» sussurrò in fine facendo un gran sorriso e mostrando il cellulare a Taehyung.
«Bene» dopo aver appoggiato il tutto sul basso tavolino in legno che era finito in un angolo buio del seminterrato per fare spazio al centro, Hoseok si girò verso i ragazzi e battè le mani attirando l'attenzione su di lui
«Ora che Taehyung è arrivato possiamo iniziare»~
Le prove proseguirono per diverse ore. Ore nelle quali Taehyung non faceva altro che essere distratto e inciampare sui suoi stessi piedi. Non era concentrato e il fatto che Jungkook guardasse ogni sua mossa lo agitava ancor di più. Si era sentito per tutto il tempo quegli occhi pungenti addosso e lui non aveva avuto il coraggio di guardarlo neanche una volta. Semplicemente fece finta di niente, continuando a ballare e a cantare la sua parte. Hoseok lo aveva richiamato più e più volte, ma lui non si era curato di impegnarsi più di tanto. Era andato lì con l'intenzione di non pensare a nulla e di ignorare completamente Jungkook, ma ovviamente averlo così vicino non lo aiutava di certo. Si dovettero fermare più volte, proprio per far riprendere Taehyung per poi ricominciare nuovamente con le prove. Quelle poche volte che avevano due minuti di pausa Jungkook li passava a parlare con Dawon e lei non faceva altro che avvicinarsi sempre di più al castano sorridendogli continuamente senza togliergli un attimo gli occhi di dosso. Inutile dire quanto quella ragazza dai lunghi capelli castani fosse interessata a Jungkook.
«Vi prego» Jin si accasciò sul pavimento, Namjoon fece lo stesso appoggiando il capo sulle coscie del suo ragazzo «Sono esausto» disse cercando di riprendere fiato.
«Guardate come sto sudando» si passò il palmo della mano sulla fronte, alzando gli braccio e mostrando ai ragazzi la mano bagnata di sudore «Sembro appena uscito dalla doccia»«Direi di finire qui oggi, che ne dite?» Yoongi prese una bottiglia d'acqua e si sedette sul divano, trascinando con se il rosso che fece sedere fra le sue gambe.
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Don't hate me. Love me. ~ KOOKV
Fanfiction| COMPLETA | Taehyung trova un numero di telefono nel bagno della scuola. Contatta lo sconosciuto per noia. Ma cosa succederà quando scoprirà a chi appartiene quel numero? • Dal capitolo 61• «Sai che potevano vederci vero?» «Si» mormora «Ma dovevo f...