Taehyung's pov
Questa mattina mi sono svegliato di buon umore. Dopo la serata passata ieri con Jungkook mi sento così felice che potrei uscire adesso di casa e urlarlo al mondo intero.
Guardo per qualche secondo Jungkook, ancora beatamente addormentato. Ha il viso sprofondato sul cuscino e la coperta che lo copre solo a metà, quindi deciso di coprirlo per evitare senta freddo. Scendo dal letto e prendo un paio di pantaloni di tuta, una felpa e scendo di sotto. Non appena scendo l'ultimo scalino una piccola e tenerissima palla di pelo mi corre incontro scodinzolando. Ieri quando sono tornato stava già dormendo così pesantemente che non si è accorta fossi tornato. La prendo in braccio e gli lascio un bacio sulla sua testolina pelosa.«Buongiorno anche a te Tannie» avvicino il naso al suo e lo lecca con quella sua piccola lingua «Hai fame?» la rimetto giù e insieme a lei vado in cucina. Apro uno degli sportelli in basso dove tengo tutte le sue cose e prendo il pacco di croccantini, riempiendo la piccola ciotola verde accanto alla porta. Lei corre verso di essa e inizia subito a mangiare. Riposo il pacco e mi appoggio al tavolo, sorridendo come un idiota pensando a quello che abbiamo fatto ieri su questa superficie. Mi guardo intorno e noto ancora i nostri vestiti sparsi per casa, così mi decido a raccoglierli, sistemandoli e piegandoli con cura su una delle sedie.
«Oh cazzo» strabuzzo gli occhi alla vista della macchia sul pavimento sotto il tavolo «Mi sono scordato a pulire ieri» continuo a guardare il pavimento e mi decido a ripulire i residui di sperma che ha lasciato il mio ragazzo ieri sera. Cazzo quando suona bene. Vado nel piccolo sgabuzzino in cucina e prendo il necessario per ripulire il tutto. Una volta fatto poso ciò che non mi serve più e deciso di preparare la colazione o almeno, ci provo.
Apro i vari sportelli della cucina alla ricerca degli ingredienti che mi servono per preparare qualcosa di decente, prendo una padella e dopo averla messa sul gas lo accendo.
«Pensi sarò in grado di preparargli qualcosa?» mi rivolgo a Yeontan adesso sdraiato accanto a me che alza la testolina appena sente la mia voce «Beh, sto chiedendo a te che non puoi rispondere» mi do del coglione da solo mentre la cagnolina inclina la testa di lato e mi guarda con i suoi occhioni da cucciola.
Mentre sono impegnato a cucinare sento delle braccia avvolgermi la vita e il viso di Jungkook poggiarsi sulla mia spalla.«Buongiorno» mi saluta con la sua voce ancora impastata dal sonno e lo sento sbadigliare.
«Buongiorno Kookie» lo saluto, prendendo un po' di impasto e mettendolo sulla padella.
«Cos'è tutto questo casino?» lo vedo con la coda dell'occhio guardare il disastro che ho combinato in cucina «L'odore non promette bene» ride, ma io in risposta sbuffo e abbasso lo sguardo sul piatto che ho accanto.
«Ho provato a prepararti i pancake ── sbuffo ── ma non sono particolarmente bravo in cucina» mescolo l'impasto e alzo il mestolo guardando quella poltiglia che ho preparato. Sembra disgustosa già così.
«Dai spostati» mi prende dai fianchi e mi fa spostare di lato, mettendosi lui davanti ai fornelli «Ci penso io qui» prende l'impasto preparato da me e lo butta nel cestino «Prendimi ciò che serve»
«Okay ── mi blocco di colpo osservandolo ── perché sei nudo?» chiedo, le mie guance che vanno a fuoco e un bruciore che colpisce il mio basso ventre.
«Perché i vestiti erano qui» fa spallucce.
«Potevi mettere qualcosa di mio» apro il frigo e prendo delle uova, il resto delle cose è gia sul tavolo.
«Magari dopo» rompe le uova, mette la farina e mescola il tutto «Prima facciamo colazione»
Lo guardo mentre prepara l'impasto, osservando il suo corpo completamente nudo. Vederlo preparare la colazione così mi provoca troppe cose.
Sbuffo, mi appoggio al bancone e incrocio le braccia al petto.
«E pensare che volevo essere io a prepararti la colazione, e invece...»
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Don't hate me. Love me. ~ KOOKV
Fanfic| COMPLETA | Taehyung trova un numero di telefono nel bagno della scuola. Contatta lo sconosciuto per noia. Ma cosa succederà quando scoprirà a chi appartiene quel numero? • Dal capitolo 61• «Sai che potevano vederci vero?» «Si» mormora «Ma dovevo f...