Taehyung's pov
Era già passata una settimana da quando avevo scoperto che Jungkook era Kook. Inutile dire che ero rimasta sconvolto, ma felice allo stesso tempo.
Avevo passato questi giorni ad ignorarlo. Il motivo? Semplice, non ero incazzato con lui, ma vederlo innervosirsi per ogni volta che lo ignoravo mi divertiva tantissimo, quindi avevo pensato bene di tenergli il broncio ancora per un po'.
Avevo passato la mattinata sui libri, fra lezioni noiosissimi, per non parlare dell'inglese, che si, amavo come materia, ma era decisamente troppo complicata per me.
Il mio stomaco cominciò a farsi sentire, non avevo avuto il tempo di fare colazione visto che mi ero svegliato tardi e per evitare le urla della prof. di prima mattina per un eventuale ritardo avevo saltato la colazione.
Non appena la campanella suonò, mi precipitati fuori dalla classe senza neanche aspettare gli altri, ma non appena uscì fuori dalla porta mi scontrai con qualcuno finendo a terra con un gran tonfo e sbattendo il mio povero sedere.
«Aish» mi massaggiai il sedere dolorante e sollevai gli occhi sulla figura davanti a me.
«Dovresti guardare dove metti i piedi Taehyung» un sorriso beffardo sulle labbra.
«E tu dovresti evitare di metterti in mezzo Jungkook» gli risposi io a tono, ancora seduto sul pavimento freddo della scuola.
«Non dovresti correre nei corridoi» rispose lui con sguardo serio.
«Ma se non sono neanche arrivato ad uscire dall'aula» mi rimisi in piedi sistemandomi il maglioncino. Senza degnarlo di uno sguardo gli passai accanto provando a raggiungere la mensa.
«Dove vai» mi chiese lui venendomi dietro, le mani all'interno dell'enorme felpa.
«Vado in mensa, sto morendo di fame» gli risposi io continuando a guardare dritto davanti a me.
«Vengo con te»
Mi fermai di colpo e lui quasi mi arrivò addosso.
«No» dissi io allungando un braccio come per fermarlo «Lasciami solo»
«Dovrei mangiare anch'io sai» Jungkook alzò un sopracciglio «E poi perché dovresti rimanere solo se puoi avere me come compagnia?»
«Perché tu inizierai a lamentarti e starmi addosso»
«Tsk, io non ti sto addosso» roteò gli occhi e riposò lo sguardo su di me.
«Ah no?» risposi io portando le mani ai fianchi «Ma se fai così da una settimana»
«E di chi è la colpa?» rispose lui esasperato.
«Tua, Jungkook» lo indicai con un dito che lui guardò male «La colpa è tua»
Jungkook mi guardò infastidito.
«Lasciamo perdere»
«Taehyung» guardai dietro Jungkook e vidi Jimin corrermi incontro, si aggrappò al mio braccio e strinse la presa «È da tanto che non ci vediamo» mi disse con un sorriso.
«Ma se vi siete visti stamattina» Jungkook alzò le braccia al cielo e li fece ricadere subito lungo i fianchi «E poi smettila di stargli così addosso. Finirai per staccargli un braccio» guardò male Jimin, poi posò gli occhi sul braccio dell'amico, ci passò accanto e camminò verso la mensa.
«La smetti di rubarmi il cibo?» afferrai la mano di Jungkook, ancora sollevata a mezz'aria e con due patatine fra le dita.
«E tu la smetti di comportarti così?» rispose lui allontanando la mano dalla mia e portandosi le patatine in bocca.
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Don't hate me. Love me. ~ KOOKV
Fanfiction| COMPLETA | Taehyung trova un numero di telefono nel bagno della scuola. Contatta lo sconosciuto per noia. Ma cosa succederà quando scoprirà a chi appartiene quel numero? • Dal capitolo 61• «Sai che potevano vederci vero?» «Si» mormora «Ma dovevo f...
