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Un camice bianco candido in netto contrasto con una capigliatura arancione acceso, l'odore di disinfettante che Jungkook ormai associava solo e solamente a lui: Jung Hoseok, alpha e uno dei medici dell'esercito.
Forse una delle pochissime personalità solari e genuine con le quali il corvino avesse mai avuto a che fare, era proprio lui, che si faceva chiamare Hobi anche dai suoi superiori senza mostrare alcuna vergogna a quei nomignoli.

«Ciao Jungkookie caro! Che ti succede?» chiese col suo tipico tono mieloso, girandosi verso la recluta sull'uscio della porta.
Hoseok aveva avuto modo di conoscerlo anni prima, in accademia, quando l'allora allievo e adolescente Jungkook di seguire le regole proprio non voleva saperne: eppure eccelleva in qualsiasi cosa facesse, dal punto di vista fisico o mentale. Era sempre il primo della graduatoria, nonostante il suo caratteraccio.
Ed era proprio a causa del suo fregarsene delle regole, che una sera, mentre sgattaiolava fuori dal dormitorio, era incappato in un filo spinato che gli aveva perforato il ginocchio; Jungkook era corso immediatamente via, ma Hobi —allora ancora un semplice infermiere— lo notó, e lo soccorse senza fare parola con nessuno dei suoi superiori.

I due ragazzi divennero subito amici, Jungkook tremendamente grato al maggiore per tutto quello che aveva fatto per lui durante quei pochi mesi in accademia che avevano trascorso assieme: sfortunatamente però Hobi era stato promosso in poco tempo, e venne spostato in una caserma a prestare servizio medico.
E chi avrebbe mai detto che si sarebbero ritrovati nella stessa camera, in quel momento, a cercare di risolvere un altro misfatto di Kookie?

«Sono un coglione Hobi.» esordí il corvino, chiudendosi la porta alle spalle e sospirando.
«Modera i toni, bambino. Sai che non mi piacciono le brutte parole!» sorrise sghembo l'arancione, facendo segno al più piccolo di sedersi sulla sedia accanto a lui «Cerca di spiegarmi il tutto per bene, mh?»
«Scusa... È che... Sono davvero un idiota... » la recluta si sedette con un tonfo sulla sedia girevole, e si portó una mano a stropicciare gli occhi, cercando disperatamente un modo per spiegare la situazione senza far capire nulla «C'è... Questo omega... Okay... Uhmmm... Abbiamo fatto sesso.»

«Sono felice per te Kookie! Non è una bella cosa?» sorrise ancora il maggiore, sistemando gli occhiali sul setto nasale.
«Assolutamente, se solo non fosse stato in calore e io gli fossi venuto dentro.» sbottó il corvino, guardando serio negli occhi il medico di fronte a se.
La sua reazione fu impagabile: se dapprima un sorriso genuino adornava il suo volto, a quelle parole si era presto trasformato in una espressione preoccupata. «Jungkook! Per tutti i cavolfiori! Quante volte ti ho detto di usare il profilattico?»

Ed Hobi aveva ragione: Jungkook conosceva bene i rischi di accoppiarsi nel periodo degli amori, eppure Kim lo aveva trascinato nella sua frenesia animalesca, che si era completamente dimenticato di tutto quello che lo circondava.
«Lo so Hobi... Ma stavolta è stato strano. Aveva un odore... Non so spiegarlo neanche io. Non ho mai sentito qualcosa del genere. E volevo tanto morderlo, tantissimo, ma aveva il collare.»
«Hai trovato il tuo destinato, Jungkookie! È normale! Non l'ho ancora sperimentato in prima persona, ma i libri parlano chiaro.» fece spallucce, e il corvino non poté che annuire.

«Il problema è che... Come dire...» sbuffó, torturandosi le mani, sperando che il medico capisse cosa intendesse «Non possiamo tenere un eventuale figlio... Lui... Non può.» concluse, deglutendo.
L'uomo dai capelli aranciati sospiró annuendo, già immaginando la situazione che si fosse venuta a creare fra la coppia: magari erano entrambi ubriachi in discoteca, o fatti, e non si rendevano conto delle loro azioni.

«Kookie, so che è difficile. Ma quelle pillole non posso reperirle... Sono illegali, lo sai.» affermó con un tono di amarezza nella voce. Purtroppo, la loro società era così fissata con la procreazione che le pillole del giorno dopo erano illegali e difficili da reperire.
«Non puoi proprio fare niente? Ti prego Hobi... Ti pagherò, te lo prometto.» chiese Jungkook, coi suoi occhioni da cerbiatto.

A quella espressione da cucciolo, Hoseok non poté resistere, tanto che una risatina gli scappó «Non si tratta di pagare, cucciolino, ma di sicurezza. Quelle pillole, essendo illegali, potrebbero risultare dannose sia per l'omega che per il feto. Non sono dosate bene e potrebbero avere chissà quali effetti collaterali...» si Morse un labbro, indeciso se continuare o meno con il suo discorso  «Se vuoi... Se proprio ci tieni però... Posso provare a procurartene una. Ma a vostro rischio e pericolo, io ti ho avvisato.» concluse serio.

«Qualsiasi cosa, Hobi, qualsiasi pur di non avere un bambino.»

Ma come avete potuto pensare che fosse Jin daiiii ewe in questa storia praticamente mancavano solo Hobi e Yoongi!!
Secondo voi Yoongi che ruolo avrà?

Killer Scent | Kooktae [BTS Fanfic] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora