-Never Say Never- " Mai dire Mai" (In Revisione)

Capitolo 1

Mi chiedo perché la gente sia così fissata con l'amore e l'amicizia che non riesce a vivere senza.... Io ci sono riuscita..... Vivo senza amore e amicizia da quando ho ricordo, non ho mai ricevuto una carezza dai miei genitori , un bacio in guancia da un'amica, non sono mai stata importante per un ragazzo... ma che dico?? Non sono mai stata importante per nessuno. Adesso sono in un aereo diretto per New York, per cambiare aria, per cambiare vita e allontanarmi da tutti e nessuno. Mi sono inscritta al college, alla New York Accademy per diventare ballerina professionista. La danza è stata l'unico punto d'amore nella mia vita, la mia passione. La danza per me è qualcosa di cui non puoi fare a meno, come il cibo per gli esseri viventi.

-preghiamo la gentile clientela che l'aereo sta per  atterrare all'aeroporto di New York City , come richiesto dal nostro comandante allacciare la cintura di sicurezza e spegnere qualsiasi oggetto tecnologico in utilizzo, grazie e buon atterraggio. -
Spengo il mio pc e lo ripongo nella borsa, il mio bagaglio a mano. Guardo dal finestrino la città che mi aspetta, la mia nuova vita.

Appena atterriamo mi dirigo di fretta a prendere le mie due valige imbarcate. Arrivano per fortuna in tempo per la fermata del bus. Ho trovato un appartamento vicino ai pressi del college, è in un grande palazzo a dieci piani, con un guardiano abbastanza simpatico, o almeno così sembrava per telefono.

Dopo un po' mi ritrovo ai piedi del palazzo fatto per lo più di mattoni rossi. Il guardiano mi accoglie con un sorriso a trentadue denti e mi consegna le chiavi del mio appartamento.

- Se vuole posso darle una mano con le valige .- Si offre in mio aiuto.

    - No grazie per il pensiero, so cavarmela da sola.-Da sempre, continuo la frase nei miei pensieri. Annuisce e mi saluta. Ricambio il saluto e mi dirigo in ascensore con le mie enormi valige.

Il mio appartamento si trova al terzo piano vicino ad un altro. Spero di avere un vicino che non disturbi o meglio che non si senta, ho bisogno di studiare e ballare con tutta me stessa se voglio arrivare a risultati più che ottimi.

Ho trovato anche un lavoro , farò la baby-sitter ad una bellissima bambina di quattro anni, solo la sera. Sua madre ha i turni dal pomeriggio tardi fino a mezza notte lavorando al pronto soccorso di New York City. Per me questi orari vanno più che bene, ho il tempo necessario sia di studiare che di ballare.

Arrivo di fronte alla porta del mio appartamento, il 5C, apro e avanzo insieme alle mie valige fino al salotto.

È tutto così moderno e caloroso, tutto nuovo per me.

Il divano ad isola bianco è di fronte ad una tv gigante , quella che non ho mai avuto. Un tappeto morbido in pelo bianco ai piedi del divano e di sopra un piccolo tavolino basso dove poter appoggiare il necessario.

Lascio lì le valige e vado in cucina. È spaziosa e moderna, piena di pentole e mestoli, attaccato alle pareti si trova il piano cottura con lavandino, lavastoviglie e vari sportelli. Di fronte un piano bar con sedie rialzate, di lato a destra si trova un tavolo per sei dello stesso modello e colore di tutta la  cucina, cioè grigia, con sedie.

Esco dalla cucina e vado in camera mia. È bella, bellissima, stupenda. È sui toni del bianco e del nero. Il letto matrimoniale poggia alla parete con a lato i comodini armati di cassetti e bajour. La scrivania con sedia scorrevole è posta nella parete accanto la finestra, aggiungerei dire con delle tende davvero carine.

Due porte si trovano nella parete opposta , entro in una.

All'interno si trovano un lavandino munito di specchio , cassetti e sportelli vari, un water e in fine una doccia con mosaico sui toni della mia camera. Ai piedi della doccia si trova un morbidissimo tappeto  bianco e di fronte degli appendi panni per gli asciugamani. Esco dal mio bagno privato, anche se la casa è tutta mia e non la dovrò dividere con nessun altro, ed entro  nell'altra porta.