Capitolo 22

107 5 0
                                    




- Cos'è questa merda?!-  Guardo attentamente lo schermo del suo cellulare e vorrei sprofondare all'interno di una misteriosa botola nascosta sotto ai miei piedi.

- Sebastian... - Mi interrompe bruscamente.

- No Sebastian un cazzo! Mi vuoi dire che significa??- Dice mostrandomi ancora l'immagine nel suo cellulare.

La rabbia comincia a salire. Non può arrabbiarsi con me per un fato passato, io non gli porto rancore per il suo passato se non me ne da modo. Questa è la vecchia me ed è come se fosse morta, non sono più così. Non può giudicare i miei errori passati, non deve essere come tutti gli altri...

- Mi vuoi ascoltare?!-  Comincia a respirare più lentamente e la vena sul suo collo fuoriesce adesso solo di poco. Passa continuamente la mano tra i  boccoli neri che impazziti vanno da tutte le parti.

Si siede sul materasso con le mani in faccia. Mi metto in ginocchio davanti a lui e levo le sue mani dal suo viso.

– Guardami.- Alza gli occhi verso di me e sono rossi, rossi come il sangue , rossi come una ferita appena aperta.Non deve versare inutili lacrime per una me ormai inesistente. Non deve.

- Questo è il mio passato, non ricordo neanche che faccia abbia quel ragazzo perché ero così nel buio totale del alcool che non ricordo neanche quando è stata scattata. Ero ferita. Con me stessa. Con i miei genitori che non mi cercavano. Avevo delle amicizie di cattivissimo esempio ed ero orfana. Nessuno mi guidava. Nessuno mi diceva ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Avevo così tanta rabbia dentro. Questa rabbia ce l'ho tutt'ora, ma non lo faccio più. Non sono più così da tempo e poi  ho ritrovato mio fratello e ho te.-

Lacrime scendono dal mio e dal suo viso. Mi piange il cuore, vedere me in quelle condizioni è come fare un tuffo nel passato che non volevo compiere, un passato così... tormentato, sbagliato.

 Il video raffigurava me che baciavo un ragazzo.  Non so chi sia questo tizio , non so chi abbia fatto il video e chi lo abbia pubblicato proprio adesso.

- Mi dispiace... sono andato fuori di testa. Non riuscivo a vederti lì con un altro. Con un pezzo di merda qualsiasi. Testa di cazzo, si è approfittato di te mentre eri ubriaca. Coglione.- Ridacchio commossa dalla sua gelosia.

- Beh... mi sono approfittata anch'io di lui no?- Beh... me la potevo risparmiare.

Mi guarda malissimo ma lo bacio subito. Giusto metodo per dimenticare.

- È così che vuoi cancellare ciò che dici??- Scoppiamo a ridere.- No perché per me va benissimo.- mi bacia ancora. Una danza lenta e poi veloce, sempre più veloce fin quando la curiosità prende la meglio e mi allontano di poco.

- Chi l'ha postato questo video?- Evita il mio sguardo.

- Sasha.- 

Dichiaro ufficialmente guerra.

Per un attimo ho pensato di uscire da questa dannata tenda , prenderla per i capelli e trascinarla per tutto il perimetro. E stavo anche per farlo ma Sebastian capendo il mio intento mi ha bloccata dai fianchi e adesso sono già dieci minuti buoni che cerco di liberarmi.

 Ho una rabbia impressionante. Mi divora e vorrei solo sfogarla una volta per tutte.

- Lasciala stare , lei vuole questo lo sai vero?- Continua a ripetere, ma non cambia nulla.

- Non mi interessa, io adesso la prendo e le faccio capire che mi deve lasciare in pace. Non si ricorda bene il mio cazzotto! - Rispondo ancora , niente mi farà cambiare idea. Spalanca gli occhi e cerca di farmi ragionare.

-Never Say Never-  " Mai dire Mai" (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora