Pov's Sebastian
- James Walker.-
Le parole di Julie continuano a risuonare nella mia testa ovattate.
No.
Non è possibile.
Mio padre? Mio padre è morto due anni fa.
È morto!
Non può essere "lui", no!
L'ho visto morire, ho visto il suo corpo sul lettino, la bara, il funerale... No! Non è lui, no!
- È un altro James Walker, giusto!?- Chiedo con voce che tremante.
Gli occhi lucidi di Julie confermano solo l'inevitabile.
- Mi dispiace così tanto...- Scuoto la testa allontanandomi, sentendo all'improvviso uno strano senso di vomito salire su per la gola.
Julie mi afferra per la giacca e mi abbraccia, un abbraccio che non riesco a ricambiare, le mie braccia rimangono a penzoloni giù per il mio busto come se non avessi più la forza di alzarle.
Accarezzo leggermente la sua schiena per fargli capire che sto bene, mentre fisso il vuoto davanti a me.
La verità? Non sto affatto bene cazzo.
Si allontana di poco per guardarmi dritto negli occhi ma i miei sono intenti ad osservare l'oscurità dietro di lei.
È davvero mio padre? Mio padre? Mio padre ha perseguitato fin da bambina la ragazza che amo? Al solo pensiero un piccolo capogiro mi fa spostare il peso del mio corpo da un piede all'altro. Le piccole e morbide mani di Julie mi afferrano il viso e il suo sguardo pretende di essere ricambiato. Guardo nei suoi occhi lucidi e noto la collera di una simile situazione.
Perché?
Perché mio padre l'ha fatto?
Non ci posso ancora credere...
Mia madre? Mia madre lo sa che uomo ha sposato??
- È vero... quindi è vero... non è uno scherzo?- La disperazione nella mia voce mi fa risultare un patetico bambino.
Non è morto... Mi ha rapito insieme a Julie senza crearsi scrupoli, ci sta seguendo perché vuole uno strano oggetto. Che oggetto?? A cosa gli serve?? Sta seguendo me... suo figlio.
- No, ma nutro nella speranza che sia stato solo uno stupido sogno.- Sussurra accarezzandomi lentamente il viso. All'improvviso capisco che senza di lei non sarei riuscito a rimanere calmo dopo una notizia del genere.
- Julie...io...mi dispiace- Mi zittisce poggiando le sue labbra sulla mie.
Un misto di emozioni combattono dentro il mio stomaco: rabbia, amore, dispiacere, amore ancora, disprezzo nei confronti di mio padre e amore un'altra volta, per Julie.
- Ti va se scendiamo e ci sdraiamo tranquilli?- Dice quando si allontana lentamente da me.
Annuisco soltanto incapace di pronunciare parole.
Pov's Julie
Guido Sebastian per le scale stringendo la sua mano per dargli più conforto possibile.
Posso solo immaginare il dolore e lo shock che sta passando, sono così... arrabbiata, sconcertata, ho paura che Sebastian combini qualcosa di impulsivo e di stupido nei confronti di suo padre.
So che la calma che sta dimostrando al di fuori è solo il principio, so che dentro sta ribollendo di rabbia perché suo padre ha nascosto la parte peggiore di sé. Lo so.
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-Never Say Never- " Mai dire Mai" (In Revisione)
RomanceJulie Anderson è una ragazza che per fuggire dal suo passato si trasferirà a New York, dove frequenterà l'accademia di Danza più prestigiosa. Tutto sembra filare liscio ma una sera si imbatterà in Sebastian Walker, bad boy amato da tutto il genere f...