"Dove siamo?"
" Nei corridoi di Hogwarts, ce l' abbiamo fatta!" esultò Florance.
Già mi immaginavo con il mio bel diploma in mano in riva al mare, con un paio di occhiali da sole enormi mentre sto prendendo il sole... ma ho un'amica guastafeste che si accorge anche del minimo dettaglio.
"Ma c' è qualcosa di strano: dovrebbe essere tardo pomeriggio ma la luce sembra quella mattutina e poi non conosco queste facce, non ho mai visto questi grifondoro!" fece notare Malika.
Effettivamente aveva ragione, sette anni a Hogwarts e non avevo mai visto nessuno dei ragazzi che camminavano nei corridoi.
Eravamo spaesati, ci guardammo intorno senza capire realmente ciò che stava succedendo.
Se ne accorse un ragazzo riccio e rosso dall'aria simpatica " Ciao, non vi avevo mai visto siete nuovi?, certo bhe mi presento mi chiamo Ronald Weasley, Ron per gli amici"
COSA?????????
Mi stava cadendo il mondo addosso in un minuto, una sola frase che bastò per farmi saltare di 20 cm da terra!!!
" Mi stai prendendo in giro??!!" mi venne spontaneo da dire...no perchè capita tuttii giorni che tuo padre, più giovane di te ti saluta....no è normale...
"No perchè?, ti senti bene?" mi chiese vedendo che persino i miei capelli stavano diventando color panna acida.
A quel punto si affiancarono a lui altri due ragazzi, uno con gli occhialoni a cerchio e i capelli scuri e l'altra con una chioma di capelli castani.
"Ah vi presento i miei migliori amici: loro sono Hermione e Harry"
Ci mancò poco che svenni tra le braccia di Albus che anche lui aveva preso il colorito della panna acida...
Oh, ma certo questo è uno scherzo!
È impossibile,cioè mi state dicendo che ho davanti a me i miei genitori che hanno qualche anno in meno di me...non capivo, non sembrava uno scherzo eppure ero quasi certa che una cosa del genere era impossibile.
E se pensavo di aver toccato il fondo ecco scendere dalle scale il colpo di grazia! Un ragazzo davvero molto carino, alto, fisicato e con i capelli talmente biondi che sembravano raggi di sole. Era davvero, bhe che dire... WOW! Il vero problema fu quamdo aprì bocca:
" Ehi mocciosi, state confondendo le idee a questi ragazzi nuovi?", poi si rivolse a noi: " Dovete stare attenti con chi parlate per farvi le amicizie giuste, anche perchè bellezze cel genere sarebbero sprecate". Disse rivolgendosi a me.
E poi concluse prima vedendo Scirpius che stava per tirarli un pugno e poi mi prese la mano dandole un leggero bacio " Comunque io sono Draco, Draco Malfoy" prima arrossii un po', poi mi resi conto di quello che stava succedendo e diventai ancora più bianca vedendo lo sguardo di Scorpius che era letteralmente senza parole.
Ci salvò un omone in barba bianca che ordinò ai ragazzi di andare a far colazione mentre lui ci avrebbe portato nel suo ufficio. Ok quelo era il momento di andare nel panico!
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Fanfictionvi siete mai chiesti come sarebbe stato incontrare i vostri genitori nel pieno della loro adolescenza? I nostri protagonisti purtroppo hanno vissuto questa brutta esperienza. Pensateci che brutto sentirsi dire "Piacere Hermione Grenger" da tua madre...