La sera dopo non tardò a arrivare, le lezioni furono sospese dato che nessuno studente avrebbe potuto pensare ad altro che il ballo, tranne me! Le parole di Scorpius mi stavano ancora rimbombando nella mente. Sono stata un illusa a credere che poteva cambiare qualcosa tra noi due!
"Miseriaccia Rose!" esclamò la mia amica che avevo appena fatto inciampare
"Già sono instabile di mio con qusti trampoli rosa, se poi ti ci metti pure tu con le tue lunghe gambe siamo a posto!" mi urlò rialzandosi in piedi mentre si aggiustava il vestito.
"Muoviti perchè non sei ancora vestita?" riprese a notando che avevo ancora la divisa addosso
"Perchè non vengo, tenete d' occhio la situazione voi due!" risposi acida abbracciando il cuscino che in quegli ultimi giorni era stato il mio unico conforto! Ma io amo talmnte tanto i cuscini che me ne arrivò subito dopo uno addosso dalla delicata elefantessa che era davanti a me.
"Tu ora ti alzi immediatamente e ti vesti per il ballo di stasera!Non eri tu quella a farci la predica perchè non dovevamo dare nell' occhio e fare le brave studentesse che partecipano al ballo!" mi rimproverò dura.
"Si...ma..." balbettai io
"Niente ma! Ora fili in bagno con questo meraviglioso abito e ti prepari, o giuro che ti tiro un calcio con questa bellezza di scarpa che, ti posso assicurare, fa male!" disse spingendomi nel grande bagno con tutto l' occorrente preso a Hogsmade qualche giorno prima e sbattendo la porta
Abbassai lo sguardo rassegnata, aveva ragione per una volta, non potevo farmi rovinare la serata da quell' idiota!
Poco dopo si riaprì la porta e la testolina ben acconciata della mia amica sbucò
"L' ho capito che c' è dietro qualcosa che ha a che fare con quell' idiota patentato di Scorpius ma me lo racconterai dopo, ora muoviti!"
Era incredibile come l' avesse capito solo dai miei occhi e da quelle poche parole che pronuncia.
Non ci misi molto a cambiarmi, infondo sovevo solo infilare l' abito verde e le scarpe che non erano alte e vertiginose come quelle di Malika, una sistemata ai capelli e un filo di trucco. Niente di particolare. Non volevo attirare troppo l' attenzione.
L' effetto non fu quello sperato: òle mie amiche rimasero di stucco nel vedermi uscire dal bagno in quello stato.
"Sei bellisiima Rose" riuscì solo a dire Malika con un filo di voce dopo essere rimasta a bocca aperta per degli interminabili minuti.
"Tieni mettilo al polso, l' ho fatto io con i fiori che ho coltivato a Hogwarts" disse Florance porgendomi il braccialetto nero di tulle con un enorme fiore nel mezzo nero, come il nastro che mi cingeva la vita del leggero vestito verde
"Grazie" sospirai
" E' un pensiero carino vero?" aggiunse Mal ammirando il suo braccialettino rosa.
"Ok, ora non ci rimane che scendere!" dissi cercando di senbrare convinta.
Le scale erano interminabili e avrei voluto veramente che non terminassero mai! Correvo, correvo eppure volevo camminare per arrivare in ritardo a quell' appuntamento...ma che mi prende? IO sto pensando a queste cose! La stessa Rose Weasley che avrebbe dato di tutto pur di dimostrare a quel bel faccino di che pasta era fatta, che ora grazie a lui si faceva timida? No questa non sono io! Qesto viaggio mi aveva cambiata e non in meglio!
Ecoo l' ultimo gradino, ci fermammo li a salutarci poichè ognuna avrebbe intrapreso strade diverse. Flor fu la prima ada andarsene da quello che sembrava solo un gradino ma in realtà era un precipizio, raggiungendo Cedric, prima con un sorriso e poi con una faccia al quanto preoccupata. Evidentemente la McGrannit aveva detto alla piccola e timida florance che avrebbe ballato per prima davanti a tutti! Si credo proprio i sì dato che mi guardava terrorizzato mimando con la bocca un "AIUTO!" soffocato. Le stava bene...ecco cosa intendevo per non farsi notare!
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Secret
Fanfictionvi siete mai chiesti come sarebbe stato incontrare i vostri genitori nel pieno della loro adolescenza? I nostri protagonisti purtroppo hanno vissuto questa brutta esperienza. Pensateci che brutto sentirsi dire "Piacere Hermione Grenger" da tua madre...